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Chitarra classica: nutrire la tastiera
Chitarra classica: nutrire la tastiera
di [user #116] - pubblicato il

Le tastiere delle chitarre hanno bisogno di essere nutrite, non troppo ma nemmeno troppo poco. Per capire al meglio come effettuare questa operazione abbiamo chiesto a Luca di Zed Venarossa cosa usare e quanto usarne. Ecco quindi un video tutorial per nutrire la tastiera, utile non solo per la chitarra classica.
Nutrire la tastiera è un’operazione molto importante perché permette al legno di non seccarsi eccessivamente. Allo stesso tempo è un’operazione in cui non si deve eccedere, anche se la quantità di lemon oil che si andrà ad utilizzare può variare in funzione del legno dello strumento.

La prima cosa da fare è pulire a fondo la tastiera. Questo permetterà di rimuovere tutto lo sporco che si annida sul legno, nelle fibre e soprattutto in prossimità dei tasti. Una bella pulizia fa bene alla tastiera e va fatta ogni volta che si cambiano le corde anche se non la si nutre.

Pulita la tastiera si può passare al nutrimento vero e proprio. Bisogna applicare una quantità minima di olio in modo da non averne troppo in eccesso e spalmarlo bene con un panno pulito. Quello che risulta di troppo può essere chiaramente utilizzato su altri tasti dove ancora non lo abbiamo applicato.

Ora è molto importante lasciare riposare il legno affinché assorba tutto l’olio che abbiamo applicato. Dopo una o due ore si potrà applicare una seconda mano, facendo attenzione magari a soffermarsi sui punti dove vediamo la tastiera un po’ più secca.

Per approfondire meglio tutto il procedimento ecco quindi un tutorial in cui Luca di Zed Venarossa vi mostrerà ogni passaggio utilizzando una chitarra classica Salvador Cortez CC-25, uno strumento con tavola armonica in cedro massello canadese, fondo e fasce in mutenyé dalle irresistibili venature, tastiera in noce nero e attacco del manico di tipo spagnolo. Questa chitarra appartiene alla Serie Solid Top Artist di Salvador Cortez.

cc25 chitarra classica entry level salvador cortez tutorial
Link utili
Scopri la serie Solid Top Artist
Scopri la CC25

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di pelgas [user #50313]
commento del 11/11/2020 ore 16:59:20
Bah
Un po' di paglietta americana, una goccia di olio di lino cotto. Ripassi con un panno morbido.
Rispondi
di strato66 [user #20860]
commento del 12/11/2020 ore 19:06:23
Paglietta?olio di lino cotto?Si,uno spicchio d'aglio,sale quanto basta e sul fuoco per 15 minuti!! Forse un buon prodotto per chitarra e tanta pazienza è meglio! Mi sovviene una perplessità:ma per le tastiere in acero che sono verniciate con il trasparente valgono lo stesso i consigli di Luca?Attendo risposta trepidante!
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 13/11/2020 ore 09:02:56
Per la pulizia ti linko questo altro nostro articolo:

vai al link

le tastiere in acero se verniciate direi che non vanno nutrite ma pulite si! :-)
Rispondi
di strato66 [user #20860]
commento del 13/11/2020 ore 12:12:41
Grazie denis buratto per il link interessante però si parla ancora di palissandro e ebano,non c'è una risposta precisa al mio problema,ovvero tastiera in acero,hai qualche altro link da suggerire? Grazie ancora
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 13/11/2020 ore 12:26:11
Guarda, non c'è bisogno di tanti link, il tuo è un NON problema.
Una tastiera in acero VERNICIATA non ha bisogno di nulla, solo di essere pulita dai residui di sudore misto a polvere che si depositano nel tempo (molto tempo), solitamente vicino ai tasti.
Basta solamente strofinare un pezzo di straccio di cotone, o anche scottex casa, appena inumidito, poi asciugare il tutto.
Punto.
Se invece non è verniciata, oppure è rifinita ad olio, fai le stesse cose che fai per palissandro ed ebano.
Rispondi
di strato66 [user #20860]
commento del 13/11/2020 ore 13:05:36
Si,ovviamente si parla di pulitura e non nutrizione,comunque grazie ancora dei preziosi consigli a riguardo,a presto
Rispondi
di superloco [user #24204]
commento del 13/11/2020 ore 12:14:30
ottimi consigli.
Rispondi
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