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Il Sovtek MIG-50 torna con EHX
Il Sovtek MIG-50 torna con EHX
di [user #116] - pubblicato il

Electro Harmonix ricrea l’amplificatore russo che ha delineato il sound del rock alternative e dello stoner in equilibrio tra i classici americani e britannici d’annata.
Il nome MIG-50 è particolarmente caro a un certo tipo di chitarrista. Il suono articolato, propenso alla saturazione e rombante della testata valvolare di fabbricazione sovietica è stato alla base di molteplici produzioni musicali nell’epoca del grunge, garage rock e dintorni. Electro Harmonix già in passato a mostrato interesse verso le produzioni del laboratorio russo Sovtek e ne riprende ora il prodotto di punto per una riedizione storicamente corretta, aggiornata solo sul piano tecnico per farne una macchina affidabile e flessibile sui palchi e negli studi del nuovo millennio.

Il Sovtek MIG-50 torna con EHX

L’EHX MIG 50 ricostruisce lo storico amplificatore Sovtek ripercorrendone tono e struttura con fedeltà. La progettazione dell’amplificatore originale vedeva un originale mix di due canali costruiti intorno all’essenza di una plexi d’epoca ma strizzando con convinzione l’occhio al carattere delle controparti californiane della prima ora.

L’architettura valvolare ruota intorno a tre 12AX7 nel preamplificatore, una Mullard e due Tung-Sol, associate a un finale con due 5881 Tung-Sol.
L’amplificatore, presentato come fonte di un timbro dalla spiccata complessità armonica, intende incarnare una take alternativa sul circuito Bassman che, dalle coste del Pacifico, ha raggiunto la Gran Bretagna per fare la fortuna degli amplificatori Marshall.

Così, il MIG sprigiona 50 watt in due canali accessibili attraverso due input separati, ognuno con volume dedicato.
Il primo è indicato con Normal e offre un sound più equilibrato e compatto. Il secondo canale ha una voce più brillante e offre una maggiore propensione per i distorti, con una quantità di gain generosa e tutto il ruggito di un vecchio tweed portato all’estremo.

Il Sovtek MIG-50 torna con EHX

Il tonestack è unico per entrambi i canali e offre un equalizzatore a tre bande con in più un controllo di presence.
Anche sul retro, il pannello è essenziale, fedele alla linea d’epoca. Lo chassis riporta solo le tre uscite per altoparlanti a 4, 8 e 16 ohm accanto alle regolazioni per il Bias.



Il MIG-50 rappresenta un tributo a un amplificatore che ha fatto la storia di un certo tipo di rock e la cui forte influenza ha contribuito a delineare sound e stile degli stessi prodotti EHX nei decenni.
Sul sito Electro Harmonix, la riedizione della testata può essere vista più da vicino a questo link, con scheda tecnica e foto ravvicinate.
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Link utili
MIG-50 Amp sul sito Electro Harmonix
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di bulgi81 [user #45146]
commento del 02/07/2021 ore 13:49:38
Che senso ha nel 2021 fare un ampli senza master volume o comunque senza potenziometro della saturazione del preamplificatore?
Rispondi
di brozio77 [user #10423]
commento del 02/07/2021 ore 14:49:49
e senza loop effetti. capisco che sia fedele all'originale ma siamo nel 2021 master e loop son necessari
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di spaccamaroni [user #7280]
commento del 02/07/2021 ore 17:20:05
Dipende dall'uso che devi farne e da come suona.
Io per esempio ho un ampli impostato in modo abbastanza simile, senza master volume, ma che suona bene già a bassi volumi.
Loop effetti: mai usato.
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di Repsol [user #30201]
commento del 03/07/2021 ore 08:02:28
Si ma in questo caso lo puoi usare solo sul pulito, xché a bassi volumi senza master-volume non puoi avere un distorto. Ma questo ampli non é tanto fsmoso per i suoni puliti bensì x i distorti.
Quindi va bene usare l'ampli x suoni puliti, ma allora si prende un Fender o altre marche.
Dooo tutto é possibile, si può suonare pulita anche una SLO 100...non é vietato.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 02/07/2021 ore 15:16:49
Infatti. E non capisco molto la necessità del doppio input in realtà. Dal canto mio ho un Marshall Origin: potenza variabile in 3 step, master volume, effects loop. Non tornerei a nulla di meno. Anche perchè un pedalino strano lo posso prendere, un ampli è già più impegnativo.
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di Makita [user #52630]
commento del 05/07/2021 ore 23:27:07
Il senso è molto semplice. Se vuoi quel tipo di suono non puoi avere loop e master perché abbassano troppo il livello del segnale che entra nel finale.
Rispondi
di Farloppo [user #27319]
commento del 07/07/2021 ore 09:20:50
Ho l'originale russo:
E' decisamente un ampli per suoni clean. Senza pedali davanti, i distorti non superano il crunch neanche con tutti i controlli a chiodo.
Il loop fx non mi è mai mancato ma l'assenza di master lo rende difficile da gestire specie in live (l'unico controllo volume è al pre e, a seconda del livello, si modifica anche la pasta sonora). Io l'ho sempre suonata con i due ingressi in parallelo.
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