Forse non tutti sanno che esiste uno strumento ben più grande del contrabbasso e che richiede l’uso di leve e pedali per premere le corde contro la tastiera, altrimenti irrangiungibili da un comune mortale. Si chiama Octobass, ha tre corde ed è alto ~3,85 metri. Fu inventanto nel XIX° secolo in Francia e ne furono costruiti all'epoca solo tre esemplari, tra il 1850 e il 1860, di cui poi sono sopravvissuti solo due. Un altro è stato costruito in seguito nel 1995 e un quinto nel 2007. L’accordatura standard è DO-SOL-DO oppure DO-SOL-RE, con la frequenza più bassa di circa 16 hz contro i 32 hz che si pensava all’epoca. Ha una scala di 85 pollici, il doppio di un contrabbasso, e occorre stare in piedi su uno sgabello apposito per poterlo suonare. Oggi di "Octobass" ne risultano quindi ancora esistenti 4 in tutto. Consentitemi però una domanda: per accordarlo, visto la posizione delle 3 meccaniche, occorre fittare un sollevatore a forche dotato di cestello o più semplicemente di un transpallet ??? Poi qualche costruttore di sassofoni, per non essere da meno, ha realizzato il sax ultrabasso (io ne ho visto almeno un paio), di cui uno, forse il più grande, è stato costruito dall’artigiano brasiliano João Luiz da Rocha, che nel 2011 fondò proprio la J’Elle Stainer, una piccola fabbrica di Mairiporã nella regione metropolitana di San Paolo, un sub contrabbasso alto 3 metri oggi di proprietà di Attilio Berni che ha dichiarato d'averlo pagato € 60 mila. Poi c'è un sassofono in catalogo della Orsi, il modello SA120, proposto ad € 59 mila, che non sfigura in quanto a dimensioni anche se è solo un contrabbasso. Io poi che a stento riesco a cacciar fuori qualcosa dal mio saxcontralto Yamaha YAS32. Dimenticare Lisa:
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