di antsonc [user #13494] - pubblicato il 28 maggio 2023 ore 19:33
All'inizio abbiamo, dopo il tonale Sibmaj7, un curioso Re+ seguito da un Mibmaj7, poi Sol7; questo passaggio è interpretabile come Rem (basso Sib) | Re (7, b6) | Solm (basso Mib) | Sol 7: quindi in mezzo abbiamo una cadenza V I! Nello stesso brano troviamo accordi diminuiti in cadenze tonali e non: abbiamo infatti Rem | Reb° | Dom | Fa7 e Sibmaj7 | Sib7 | Mib7 | Mi° | Rem7... Il secondo caso è il più semplice in quanto il Mi diminuito è come un La7,b9 (basso Mi) quindi anche qui abbiamo V I; la prima cadenza invece non è tonale in quanto il diminuito (sebbene rivolto del diminuito della cadenza precedente) non funge da dominante verso un accordo un semitono sopra uno dei suoi rivolti: infatti è seguito da Dom - quindi che scala adottare su questo particolare Reb°? Scelgo la scala diminuita di Reb tono-semitono (che, avendo otto note, avrà sia un bemolle che un diesis): Reb Re# Mi Fa# Sol La Sib Do; da questa ho accordi simmetrici a un tono e mezzo l'uno dall'altro, ai quali posso aggiungere una o più note un semitono sotto ciascuna voce per ottenere una frase senza avoid note! Semplice, no?