di kelino [user #5] - pubblicato il 16 settembre 2003 ore 08:07
Le tanto discusse Fender stratocaster CUSTOM SHOP. C’è chi ne parla un gran bene, dicendo che sono strumenti fatti ad opera d’arte. C’è chi sostiene che è un modo come un altro per spillare più soldi ai “boccaloni”. Un po’ come le signature.
Ho avuto l’occasione di fare una mini prova comparativa tra una CUSTOM SHOP Time Machine ’56 NOS, two color sunburst, una SRV signature e una Eric Clapton signature (quella nuova con i noiseless al posto dei Lace Sensor).