Riporto una mia esperienza che forse potrà essere utile a qualcuno.
Tempo fa mi sono costruito una scatolina contenente un miracoloso L-PAD da 15W su 8 Ohm. Fino a qui nulla di nuovo. Il suo utilizzo faceva gridare al miracolo poichè riuscivo ad usare un piccolo ampli valvolare tirato per il collo senza crepare i muri (e senza murare le crepe).
Dopo una mezz'oretta di buona musica (mah...) sento uno strano odore. "Cara! Si sta bruciando l'arrostoooo!". I fatti sono due: o mia moglie si è messa a cucinare alle due di notte in garage, accanto a me, oppure sta bruciando qualcos'altro.
La seconda che hai detto.
Il piccolo attenuatore, in ebollizione, stava esalando gli ultimi respiri.
Purtroppo anche l'ampli ha avuto qualche problema.
Questo è il risultato all'autopsia dell' L-PAD.

Malgrado il rispetto dell' "ohm-maggio" (anche se siamo in ottobre), la responsabilità dell'accaduto (chi è caduto?) è tutta mia visto che viene consigliato di usare un attenuatore con un wattaggio doppio rispetto all'utilizzatore (leggi: potenza nominale dell'ampli). In questo caso l'ampli è un 15W e l'attenuatore pure.
Utilizzando invece un apparecchio ben dimensionato (L-PAD 100W su ampli da 15W o L-PAD 15W su ampli da 5W), invece, non ho riscontrato problemi.
"Bella forza!" - diranno i più.
Questa storia serve solo a confermare che quello che si dice in giro è vero. :-)