Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Qualcuno ha provato il Marshall ...

di miccolivo [user #14602] - pubblicato il 05 giugno 2014 ore 17:07:01

Qualcuno ha provato il Marshall 2266 VINTAGE MODERN HEAD, che ne pensate?

e che cassa mi consigliate.

Ringrazio e saluto


Dello stesso autore
Che differenza c'è per collegare una boss m...
MIXER RACK CON EFFETTI
Marshall 9100
Preamp per chitarra acustica
PREAMPLIFICATORE VALVOLARE
PREAMPLIFICATORE
BRUNETTI SINGLEMAN HEAD - 2/15/50W
Marshall vintage modern 2266 50 watt testata head purple
Loggati per commentare

Ciao, ho provato VINTAGE MODERN ...
di Toby [user #27677]
commento del 05/06/2014 ore 20:04:24
Ciao, ho provato VINTAGE MODERN HEAD da 100W, quello che dici deve essere da 50W.
Comunque cambia poco, una bella testata Marshall poi dipende cosa devi o vuoi suonarci,
sicuramente non è un ampli per puliti, ma suoni potenti e ruvidi.

Ciao.

Toby
Rispondi
Quello che provai io era ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 06/06/2014 ore 06:33:1
Quello che provai io era esteticamente bellissimo. Non so cosa avesse, ma era molto liscio e pulito, il colore era il classico "nero/verde" della marshall, aveva un tolex liscissimo e una luce spia viola. Me ne innamorai fino a quando non iniziai a suonarlo. L'ho provato un po' di tempo fa. L'unica cosa che mi ricordo è che aveva un suono del tutto insensato, che era molto rumoroso, con un drive zanzaroso praticamente inutilizzabile. Poi affianco c'era un HIWATT CUSTOM 50. Misi in Standby il Marsh e passai all'HIWATT. E l'HIWATT me lo ricordo perfettamente come se fosse ora. E chi se lo scorda più... :)
Rispondi
Non ho mai amato i ...
di kelino [user #5]
commento del 06/06/2014 ore 12:09:01
Non ho mai amato i Marshall. E' anche vero però, che non ne provo uno da anni....
Rispondi
purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di brozio77 [user #10423]
commento del 06/06/2014 ore 14:50:46
consiglio mio lascia fare e prendi altro, c'è rimasto solo il nome.
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di sbietto [user #12596]
commento del 06/06/2014 ore 21:15:52
È rimasto solo il nome???? Hai provato la serie hand wired? Credo proprio di no
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 07/06/2014 ore 12:29:5
evvabbè... grazie...
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di sbietto [user #12596]
commento del 07/06/2014 ore 19:40:46
Il problema e che tutti vogliono le plexi che a fine anni 60 inizi 70 dovevi farti i cambialoni per comprarle e adesso per avere il vero suono marshall ci si spaventa del prezzo della serie hand wired. Avendo il padre chitarrista ho avuto in casa marshall datate e posso tranquillamente dire che una 1959 hw odierna suona da paura e forse meglio delle vintage. E inutile se vuoi quel suono devi spendere.
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 07/06/2014 ore 19:52:42
non quoto. Sono amp molto semplici e paghi al 90% il marchio. Costano, ma non così tanto...
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di sbietto [user #12596]
commento del 08/06/2014 ore 10:55:06
Vuoi dire che un marshall 1974x che costa 1700 ha dentro 170 euro di componenti? Risponditi da solo. Ognuno può pensarla come vuole
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 08/06/2014 ore 11:23:33
guarda... come COMPONENTI ELETTRONICI esclusi valvole e traformatori ci saranno a prezzo di mercato "civile" un 300/350 euro di componenti. Voglio metterci un 150 euro di valvole e un 150 euro di trasformatori siamo a 650 euro. Cabinet e ricchionate varie... siamo sui 300 euro sempre civili. Totale 950 euro. Ma mi sono tenuto largo con prezzi civili. Per la Marsh che ordina CENTINAIA DI MIGLIAIA di componenti ci saranno circa 300/400 euro di componentistica. Ma non è questo il punto. Uno può vendere il proprio lavoro a quanto vuole. Ma quando uno vende SOLO il marchio, là mi girano le balle.
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di sbietto [user #12596]
commento del 08/06/2014 ore 15:22:52
E infatti i tuoi calcoli vanno benissimo... Poi aggiungi il cablaggio a mano e il fatto che acquisti un marshall... Sicuramente il prezzo e alto e non completamente giustificato, paghi sicuramente il marchio (come tutti i costruttori di strumenti... Fender, gibson, mesa) ma non è un 90% come dici tu. Poi è normale che ci sia un profitto. Tu vendi un bellissimo pedale il the big jack... Sei sicuro che dentro quel pedale ci siano 250 euro di componenti? Chiaramente no. Paghi un prodotto e lo sviluppo per crearlo e paghi una parte che è il profitto di chi costruisce. Non voglio far polemiche ma sono tutti liberi di acquistare quello che vogliono e se uno cerca il vero suono marshall nelle jcm 2000 che si guastano solo a guardarle ok, ma se uno cerca il vero suono marshall deve spendere, come chi cerca il suono Mesa deve spendere
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 08/06/2014 ore 17:22:23
esattamente... allora ci troviamo perfettamente. Per il The Big Jack II è un discorso un po' diverso. La versione che adesso costa 250 euro è una Limited che purtroppo, con queste specifiche, riesco a realizzare solo in 2 pezzi a causa di alcuni componenti irreperibili. In futuro, nella versione standard, costerà meno e per offrire un prodotto per ogni tasca ce ne sarà anche una versione "LITE" ad un solo canale e senza boost. Solito suono, solita qualità. Comunque non credere che di componenti in quel pedale ci sia molto meno di 250 euro, purtroppo. Non c'è nemmeno lontanamente confronto con il rapporto di un "Marchio". Sempre per il discorso di prima, fabbricando molti meno esemplari della Marsh a me i componenti costano molto di più. Però c'è da consolarsi col fatto che sono molto più scelti in quanto li ordino io personalmente tutti insieme ogni volta che realizzo un pedale. In ogni caso per essere un pedale artigianale c'è da dire che costa quanto un buon pedale di fabbrica. E ho detto tutto. Inoltre tutto quello che viene prodotto lo fabbrico io, unica persona, con un controllo qualità praticamente impeccabile in quanto essendo "l'unico operaio della mia fabbrica" so quello che faccio e ovviamente non farei mai uscire un prodotto buggato dalla mia linea di produzione. Seleziono sempre i componenti uno per uno verificandone il valore. Molto spesso ricorro ad una riserva perchè rispetto alle specifiche del progetto mi trovo valori sballati per tolleranza. Per cui... si cerca di avere un prodotto pressappoco perfetto. Per quanto riguarda una grossa fabbrica è molto diverso. Forse però mi sono spiegato male. Marshall fa tanti chiodi. Così come li fanno tanti altri marchi. E' il "si però è un Marshall, l'ho pagato tanto, non può essere un chiodo" che fa girare i ball. A volte, oggettivamente, ci si trova di fronte a cose che hanno un gran nome ma di grande hanno solo difetti. La Handwired è una serie bellissima ma avrebbero dovuto calcare un po' meno la mano su certi stereotipi e tenere il prezzo un pochino più basso. Però è curioso che tu abbia nominato proprio il The Big Jack II che nasce per sopperire all'impossibilità di avere un amp tipo Marsh vuoi per il peso e l'ingombro, vuoi per il prezzo. Non potevi fare esempio più azzeccato.
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di dantrooper [user #24557]
commento del 08/06/2014 ore 11:31:5
da amante dei marshall non posso far altro che darti ragione.
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di sbietto [user #12596]
commento del 08/06/2014 ore 15:49:06
Evvabbé grazie.... Nel post sopra hai detto che hai spento un marshall di fascia media e ti sei innamorato di un hiwatt custom 50 da 2.500 euro.... Ci credo
Rispondi
Re: purtroppoi marshall id oggi hanno poco a che vedere con la produzione del passato
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 08/06/2014 ore 17:23:33
eh ma infatti nemmeno quei 2500 euro ci stanno. Per questo è rimasto tanto bellino in negozio! :) Stesso discorso... è "HIWATT".
Rispondi
Ogni volta che trovo un ...
di sound floyd [user #5767]
commento del 06/06/2014 ore 22:39:25
Ogni volta che trovo un marshall in sala prove mi viene un pò di ansia.... quelli con effetti digitali, credo siano quelli con i suoni più finti e scatolati che abbia mai provato...ma come si fa a vendere roba del genere....mah. Invece parlando di quelli più seri, tipo i tsl valvolari, il suono mi piace sempre molto. il jcm 800, suono splendido, ma lo trovai troppo rumoroso.
Mi piacerebbe però provare il vintage modern, per rendermi conto per bene, delle intenzioni della marshall per le produzioni future
Rispondi
Re: Ogni volta che trovo un ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 07/06/2014 ore 12:32:42
guarda che la serie Vintage Modern è abbastanza vecchiotta. Almeno c'è da un po', anche se mi sa che l'hanno (FORTUNATAMENTE) tolta da mezzo.
Rispondi
Re: Ogni volta che trovo un ...
di dantrooper [user #24557]
commento del 07/06/2014 ore 13:38:57
la vintage-modern è del 2009; prova la serie JVM, io ho la 410H ed è favolosa, abbinata alla mia 4 coni poi...!!!
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Strumenti vecchi per musica nuova
Gibson contro Heritage: la sentenza… poco chiara
Bare Knuckle e paletta Strat per la Jackson 7-corde di Josh Smith
Le Ibanez elettriche diventano ukulele (e fanno impazzire Paul Gilbert...
Fender ammicca al vintage giapponese con la Gold Foil Collection
Una Gibson Les Paul Standard gold top del 1958
Cabinet inedito e Celestion al neodimio per l’Orange Rockerverb più...
Ear Training: che cos'è?
La sottile inesistenza del vintage
Stewart Copeland: Police Diaries 1976-'79
Ecco come sono stato truffato - Pt. 3
Costruisci il tuo Korg Power Tube Reactor valvolare
Kramer SM-1 diventa figurata a prezzo budget
Il punch degli AC/DC in un pedale
Amped 2: testiamo in anteprima l’amplificatore stomp Blackstar

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964