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Taylor 305 BT1: baby dreadnought per chitarristi senior
Taylor 305 BT1: baby dreadnought per chitarristi senior
di [user #16167] - pubblicato il

Abbiamo giocato con una dreadnought piccola piccola, ma che porta sulla paletta un nome importante come quello di Taylor. La 305 è una baby chitarra realizzata per non essere affatto un giocattolo. L'abbiamo data a Paolo Antoniazzi ed ecco il risultato.
Abbiamo giocato con una dreadnought piccola piccola, ma che porta sulla paletta un nome importante come quello di Taylor. La 305 è una baby chitarra realizzata per non essere affatto un giocattolo. L'abbiamo data a Paolo Antoniazzi ed ecco il risultato.

Sembra che in Taylor abbiano sbagliato candeggio, rimpicciolendo una dreadnought e rendendola di fatto una 3/4. A differenza della GS che abbiamo testato poco tempo fa, infatti, la 305 BT1 è tutta ristretta, manico, ponte, distanza tra le corde. Ogni dettaglio è in scala. Difficile non scambiarla per un ukulele passando distrattamente tra i corridoi di Lucky Music, che ce l’ha gentilmente concessa per un po’ di tempo. Il numero di corde però ci rassicura: abbiamo a che fare con una chitarra acustica, una vera dreadnought, ma in miniatura.

Abete Sitka e sapele (laminato) compongono la piccola cassa armonica. La tavola è sostenuta da un x-bracing classico, sempre in abete. In sapele è anche il manico lillipuziano. Il tutto è lasciato libero di vibrare senza che una spessa coltre di vernice lo ricopra. La finitura opaca è perfetta per una dreadnought come questa, la rende un poco più spartana e permette di sentire una piacevole sensazione di legno sotto le dita. La tastiera a 19 tasti è in ebano, una scelta timbrica ma apprezzabile anche dal lato estetico. Restano da citare solo le meccaniche cromate e il ponte in nubone, che completano una dotazione semplice ma solida e durevole, due caratteristiche imprescindibili per un'acustica con il piglio da viaggiatrice.

Taylor 305 BT1: baby dreadnought per chitarristi senior

Pensare di avere a che fare con una dreadnought tascabile sulle prime lascia sorpresi. Non tanto per le dimensioni del body, a cui gli occhi ci avevano già preparato, ma a quelle del manico. Si fatica nei primi accordi a trovarsi a proprio agio. Le corde molto ravvicinate e il profilo sottile mettono un po’ in difficoltà, soprattutto chi è dotato di mani particolarmente ingombranti. Ci vuole un po’ a superare lo sbandamento, ma appena le mani si abituano cominciano a lavorare le orecchie, che all’inizio avevamo trascurato.

Se le proporzioni sono quelle di una D, la voce è lontana, parecchio lontana. Tuttavia, a differenza di quanto ci aspettassimo, il timbro non è eccessivamente inscatolato. Certo, le medie sono le frequenze più presenti, ma un velo di basse lo si riesce a percepire. Nulla di paragonabile al sound potente e avvolgente di una vera dreadnought. Abbiamo a che fare però con una travel guitar, una 3/4, da cui non ci si può aspettare la voce del modello full size.

Quello che ci si deve aspettare è maneggevolezza, dimensioni ridotte e peso contenuto. Tutte caratteristiche facilmente reperibili nella Taylor. Le corde sono vicine, sì, ma anche raso-tastiera e questo le rende morbide, quasi quanto quelle di una elettrica. Per quanto riguarda peso e dimensioni ridotte non serve dirlo: la 305 si trasporta come un ukulele.


La Baby Dreadnought è una travel guitar coi fiocchi. Uno strumento dal quale non bisogna cercare il sound più bello che abbiate mai sentito. È una chitarra perfetta per chi vuole portarsi sempre in spalla un oggetto realizzato con cura e con la garanzia di un marchio come Taylor. Il prezzo non è certo il più basso in circolazione per uno strumento di questo genere, ma 329 euro non sono nemmeno un’esagerazione, vista la buona qualità costruttiva e la buona scelta di materiali.

Taylor è un marchio distribuito da Backline.

305 bt1 baby dreadnought chitarre acustiche taylor
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Taylor è un marchio distribuito da Backline
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IO ADORO TAYLOR
di MAT77 [user #27583]
commento del 14/04/2015 ore 09:24:02
e devo dire che è vero che nonostante le entry level non siano made in USA, sono fatte bene, seppur care, e suonano bene.
Ammetto che per un breve periodo fui tentato di acquistare un giocattolino simile ... ma poi
fortunatamente ;) la razionalità ha avuto la meglio e ho lasciato perdere.
Non capisco l'acquisto di una chitarra del genere a meno che non debba acquistarla per mia figlia. Boh, travel guitar...ma se le caratteristiche dimensionali dello strumento sono completamente differenti da una chitarra tradizionale perchè dovrei abituarmi a suonarne una diversa per dimensioni?
Comunque W Taylor , ottime acustiche!!!!! :))
Ciao
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Io adoro Taylor...
di Zango [user #42812]
commento del 14/04/2015 ore 10:06:3
... ma questa proprio non mi convince.
Non sono contrario alle chitarre acustiche di piccole dimensioni ma non vedo un vero utilizzo di questa 3/4.
In macchina quando si va in vacanza?
Non so, rimango perplesso perché così a occhio non è tanto più piccola di una parlor 12 fret che onestamente, nella maggior parte dei casi, probabilmente suonerà molto meglio.
Rispondi
Re: Io adoro Taylor...
di Sparklelight [user #41788]
commento del 14/04/2015 ore 12:12:06
Premesso che costa veramente troppo e peraltro non mi piace, la trasportabilità delle chitarre 3/4 è utile!
In vacanza e non questa te la porti davvero dappertutto, barca, bicicletta, scooter, spiaggia, montagna, campagna, ecc., quasi come un ukulele ma con una maggior tavolozza di suoni.
Rispondi
Re: Io adoro Taylor...
di Zango [user #42812]
commento del 14/04/2015 ore 12:38:0
Sarà perché io di vacanze in macchina non ne faccio tante e quelle pochissime volte che le ho fatte ho sempre avuto lo spazio sufficiente per portare una chitarra "vera" (concedimi il termine) ed è forse anche perché io sto quasi sempre in città (mare, montagna, barca li vedo solo in foto...) che non vedo l'utilità di questa chitarra.

Ad ogni moro per le mie esigenze avrei preferito la proposta di una chitarra resistente che posso caricare in aereo senza avere il patema di aprire la custodia e trovarla rotta (ma questo è un altro discorso...).
Rispondi
Re: Io adoro Taylor...
di Sparklelight [user #41788]
commento del 14/04/2015 ore 13:24:14
Epperò la non necessità vale per te :-) e su quello ho risposto ;-P
Un ragazzo che magari gira solo con la bicicletta e vuole portarsela dietro per impressionare la ragazza potrebbe essere interessato, e pure qualche genitore che non vuole rubare troppo spazio quando parte per le vacanze!
Chitarre di queste dimensioni in aereo te la carichi pure come bagaglio a mano.
Rispondi
Re: Io adoro Taylor...
di Zango [user #42812]
commento del 14/04/2015 ore 14:07:28
Ah beh, se è per impressionare la ragazza di turno allora ritiro tutto e avanti con la travel guitar! :-)
Scherzi a parte questa è la mia opinione, basata sulle mie esigenze, ed è in tutto e per tutto personale.
Se qualcuno dovesse trovare utile questa chitarra (piuttosto che una parlor che io comprerei al suo posto ad esempio) mai e poi mai mi permetterei di dissentire, è tutto sempre basato su percezioni personali! ;-)
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Re: Io adoro Taylor...
di yasodanandana [user #699]
commento del 14/04/2015 ore 15:56:04
io a volte suono in posti che debbo raggiungere in aereo, non sono una superstar, si tratta comunque, quasi sempre di locali, festival e palchi "normali", non certo woodstock..

debbo portarmi dietro diverse cose, mi fa comodo risparmiare spazio e sbattimento portandomi una piccola Gretsch acustica 3/4 che, fra l'altro, entra agevolmente in tutti i bagagliai delle cabine passeggeri degli aerei

il tutto per dire che la chitarra "piccola" ha un suo perche' anche in ambito "lavorativo" .. :-)
Rispondi
Re: Io adoro Taylor...
di Zango [user #42812]
commento del 15/04/2015 ore 08:14:28
Questo mi sembra un ottimo esempio di esigenze diverse dalle mie che giustificano l'acquisto di una chitarra 3/4.
Io in aereo ci vado solo in vacanza (non suono a Woodstock e nemmeno nei locali che dici tu :-)) e non ne ho mai sentito il bisogno.
Però adesso, con la storia della chitarra in cabina, mi hai fatto venire in mente pensieri strani... ;-)

PS: non ti sminuire con "palchi normali", sono pur sempre palchi, è una cosa di cui andare fieri! Io suono in camera con i vicini per pubblico!
Rispondi
Re: Io adoro Taylor...
di yasodanandana [user #699]
commento del 15/04/2015 ore 08:49:34
:-)
Rispondi
E' carina ...
di schecter [user #12337]
commento del 14/04/2015 ore 10:10:35
ma e' pure un giocattolo e con 300 euro si compra una chitarra "vera" anche di qualita' costruttiva e sonora di lunga superiore .
Io con 296 Euro ho comprato una Yamaha FG730S (che dovevo regalare), possedendo gia' da oltre 30 anni una Yamaha FG345 a cui si rifa' per idea costruttiva, e non c'e nessun confronto, capisco che il genere di chitarra e' completamente diverso ed e' stata presentata per la sua particolarita' (forma, manegevolezze,ingrombro ridotto...) , ma 300 euro resta una discreta somma da sfruttare in modo migliore. Ciao
Rispondi
il prezzo mi sembra un ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 14/04/2015 ore 10:58:33
il prezzo mi sembra un "pelino" esagerato, a 70 euro vado subito a comprarla ..
Rispondi
Cambiano il nome ma la chitarra è semrpe la stessa...
di piddo73 [user #13254]
commento del 14/04/2015 ore 15:38:22
si tratta solo del nuovo modello della Baby Taylor, io ne comprai una in offerta già nel 2003.

Rivenduta dopo pochi mesi in quanto snatura il modo di suonare avendo tutto in scala 3/4.

Niente di nuovo sotto il sole quindi cambiano la sigla e il nome ma la chitarra non è una novità anzi...secondo me hanno cambiato l'etichetta dentro e basta.

Io amo le Taylor e ne ho avute varie fra le mani, ora ho solo una 812Ce ma condivido che con 300 euro prendo una Orchestra Model della Crafter elettrificata con LR Baggs che suona molto bene, piccole dimensioni di cassa ma tastiera normale come spaziatura corde e dimensioni.



Rispondi
con poco più mi piglio ...
di kevin masl [user #13007]
commento del 15/04/2015 ore 01:14:09
con poco più mi piglio una godin acousticaster usata, sarà anche usata ma tornerebbe più utile di questa, bellina cmq, sicuramente è simpatica
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Slide?
di Claes [user #29011]
commento del 15/04/2015 ore 14:12:31
Già... che si possa usare per slide?
Rispondi
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