di Gianni Rojatti [user #17404] - pubblicato il 19 agosto 2015 ore 12:00
Un tributo a B.B. King con un fraseggio molto vicino al suo stile tra pentatoniche maggiori e minori fuse assieme.
Attenzione all'intonazione dei bending, gestione del tempo e - soprattutto - alla solarità e vivacità dei vibrati: B.B. king era unico in questo!
L’idea alla base di questo lick è fondere su un accordo di A7 (A, C#, E, G) le due pentatoniche di A, quella maggiore (A, B, C#, E, F#) e quella minore (E, C, D, E, G).
La pentatonica maggiore ha una sonorità allegra e solare; quella minore più rabbiosa e aggressiva. Alternando fraseggi costruiti prima sull’una e poi sull’altra, si avrà la diverte sensazione di ascoltare una sorta di battibecco. Soprattutto si inizierà a gestire uno espediente del fraseggio solistico e improvvisativo importantissimo e costantemente ricercato: quello della tensione e risoluzione.
Isoliamo i frammenti pentatonici utilizzati in questa frase:
Nella chiusura del fraseggio le due pentatoniche non sono più suonate in maniera distinta ma fuse in un’unica frase che qui isoliamo senza bending.
Ecco la trascrizione completa del fraseggio.
Attenzione all'intonazione dei bending, la solarità e vivacità dei vibrati (B.B. king era unico in questo!) e la giusta intenzione ritmica soprattutto nelle ultime due misure dove le note sono suonate molto staccate. Il video vi aiuterà ad eseguire tutto al meglio.