di Denis Buratto [user #16167] - pubblicato il 06 settembre 2019 ore 07:30
Su moltissime chitarre acustiche, soprattutto quelle con sistemi di amplificazione con eq e accordatore on-board troviamo un interruttore chiamato phase o phase inverter. Ecco spiegato a cosa serve e quando va utilizzato.
Spesso si tende a considerare il phase switch un semplice disinnescatore di feedback. Viene spacciato per un interruttore magico che permette di evitare che tra chitarra acustica e impianto si inneschi quel fastidioso fischio detto anche Larsen. In realtà quello che fa quel pulsante è molto di più, anzi, permette di risolvere un problema ancora più complesso del semplice ritorno dal monitor: la fase, appunto.
Qui potete vedere due onde sonore, identiche per lunghezza e frequenza. L’onda sotto viene invertita rispetto all'onda a sinistra. Se queste due onde fossero riprodotte simultaneamente dallo stesso altoparlante con lo stesso volume, si cancellerebbero completamente a vicenda e non si sentirebbe alcun suono. Ci sarebbe silenzio.
Anche la riproduzione del suono fuori fase della chitarra soffre, in una certa misura, di annullamenti di fase. I sistemi di amplificazione, le unità di effetti o qualsiasi dispositivo audio elettronico possono o meno invertire la fase di ingresso del segnale in arrivo. Nella maggior parte dei casi i produttori non lo specificano.
Ogni strumento acustico proietta le onde sonore in una determinata fase quando viene suonato scollegato. Semplificando la fase proiettata dalla sorgente del diffusore amplificato deve essere in fase con le onde sonore dello strumento acustico o il risultato non sarà ottimale.
Se le onde sonore naturali e amplificate dello strumento sono sfasate, il risultato è un feedback precoce e un suono sottile e sbilanciato, che può essere tollerabile in alcune gamme di frequenze (posizioni sulla tastiera) e abbastanza evidente in altre, anche con conseguente cancellazione del suono su alcune note.
L'interruttore di fase consente la correzione istantanea di questo problema. Quando si attiva e disattiva un interruttore di fase, si noterà un tono più pieno, più caldo e ben bilanciato con meno feedback.
Quando utilizzare il pulsante è presto detto: sempre, o meglio, un tentativo è sempre bene farlo, non solo per migliorare il suono, ma anche per allenare le orecchie a sentire fasi e controfasi. Non bisogna aspettare che si presenti un feedback per provare cliccare il phase inverter. Una volta collegato lo strumento è bene provare entrambe le modalità. Delle due quella che suonerà più piena e con minor feedback sarà quella ottimale.
Ovviamente bisogna fare questa prova ogni volta che ci si trova su un palco, a seconda di ogni impianto e di ogni amplificatore che si utilizza la situazione potrebbe essere diversa.