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Nove anni dopo Charlie Kaman
Nove anni dopo Charlie Kaman
di [user #3] - pubblicato il

Imprenditore aerospaziale, appassionato di country, innovatore. Ecco la storia di Charles Huron Kaman, l'inventore degli strumenti che hanno stravolto il mondo della chitarra acustica.
Oggi 31 gennaio nove anni fa moriva Charles Huron Kaman, imprenditore nel settore aerospaziale. Grande appassionato di country, Charlie è noto nel nostro mondo per aver inventato le chitarre che dagli anni ’70 per almeno un quarto di secolo hanno condizionato la musica rivoluzionando il concetto di chitarra acustica.

Raccontata a modo mio, la storia è più o meno così.
Charlie era diventato molto ricco costruendo elicotteri. Discreto suonatore di chitarra acustica, gli era preso il pallino di comprarsi la Martin. Così a metà anni Sessanta andò a Nazareth in Pennsylvania da C.F. Martin III e gli offrì una vagonata di quattrini per convincerlo a cedergli l'azienda.
La trattativa durò per un po', ma alla fine si interruppe. Se per questioni economiche o affettive non è dato sapere, ma Charlie non la prese bene: visto che quello non voleva vedere gliel'avrebbe fatta vedere lui, costruendo chitarre anche migliori, più stabili, più costanti nelle prestazioni, con una maggior proiezione.
Chiamò a raccolta i suoi ingegneri e affidò loro il compito di progettare una chitarra acustica che avesse una voce potente, una risposta in frequenza bilanciata e la maggior costanza possibile di prestazioni da un esemplare all'altro.
Gli ingegneri si misero al lavoro come sapevano (si sa come sono fatti gli ingegneri, oltretutto questi erano ingegneri aerospaziali) e dopo qualche mese di test ed esperimenti si presentarono con un progetto talmente fuori di testa da fare felice mr. Kaman: una chitarra con forma e materiali non convenzionali: cassa in fibra per migliorare la risposta in frequenza e con forma parabolica senza spigoli per una maggior proiezione sonora. Ecco la prima Ovation Balladeer, con il manico sottile come quello di una elettrica, ma molto stabile grazie alla struttura composita in acero e mogano con barra di rinforzo innovativa.
Il resto fu una discesa senza ostacoli, che partì dalle mani magiche di Glen Campbell - attraverso l'inedito sistema di amplificazione, la Kaman bar per una stabilità totale del manico e il top in grafite della Adamas - per arrivare al collo di una miriade di artisti, fino a diventare le chitarre acustiche più presenti sui palchi, ovunque.

Nove anni dopo Charlie Kaman

In un mondo conservatore se non bigotto come quello della chitarra acustica, Charlie Kaman, assieme a suo figlio Bill che ha guidato l'azienda dopo di lui fino al 1998, è stato la geniale scheggia impazzita. Le sue "chitarre di plastica" (come le definiscono alcuni) hanno segnato un'epoca, conquistandosi a pieno diritto un posto di rilievo nella storia della musica americana e non solo.
charlie kaman chitarre acustiche ovation
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di Tubes [user #15838]
commento del 31/01/2020 ore 20:28:03
Bellissima storia Alberto, adesso mi è passata completamente la voglia ma all'epoca d'oro di queste chitarre ero ragazzo e ci sbavavo sopra ma non potevo permettermele. Non sapevo che ci fosse stata una trattativa con Martin e penso con un certo brivido lungo la schiena a una eventuale D45 con la cassa in poliestere o qualche OM con i fori sul top ! Forse, tutto sommato, è andata bene così !
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di MuddyWaters [user #47880]
commento del 31/01/2020 ore 21:41:08
Aspetto solo di avere più spazio per posizionare la mia ovation sulla rastrelliera e più tempo per suonarla molto più spesso di quanto faccio adesso. Chitarra adorabile alla quale sono affezionato come un pezzo di me.
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di franklinus [user #15063]
commento del 02/02/2020 ore 10:50:48
anch'io ero parte della fazione scettica..una chitarra di plastica...si.ma le martin..poi ne riparai una,,una pacemaker 12 corde 1615 con pick-up,una piccola frattura alla paletta:mi stupì la rotondità del suono,la presenza,la chiarezza,la facilità di suonare 12 corde senza patemi..l'ovation fu la prima chitarra ad avere un p.u."serio"per i live e quella sera,alle prove,accennai l'intro di stairway to heaven....ho visto j.page che mi diceva"bravo"
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di MM [user #34535]
commento del 04/02/2020 ore 09:38:12
Certamente un visionario e innovatore, le chitarre sono bellissime, mi hanno sempre attratto molto, mai acquistate perché in quel periodo ero un ragazzo e costavano una follia.
Col senno di poi, per fortuna Martin è rimasta quella che è, forse qualcuno dall'Alto si è opposto.
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