Ciao a tutti!
Quando studio o registro qualche idea per dei pezzi nuovi mi affido da diverso tempo ai plugin, faccio tutto in cuffia così non rompo le scatole a nessuno.
Utilizzo il più possibile plugin gratuiti legali, nulla di craccato; uso Ableton Live che avevo di serie con la scheda audio (una M-Audio M-Track), il VST che uso di più è l' Emissary di Ignite Amp con il relativo IR loader Nadir, unico plugin acquistato è l' emulatore della SLO100 di Nembrini Audio.
Il risultato è più che dignitoso, non facendo produzioni definitive ma solo demo va più che bene, alcune tracce però sono finite direttamente su alcuni dischi quindi mi ritengo più che soddisfatto.
Complice la forzata inattività mi sono messo a fare qualche esperimento di HD recording col mio setup tradizionale, ovvero pedali booster, testata high gain e cassa.
Il risultato mi ha favorevolmente colpito a ne ho approfittato per registrare alcune clip col mio ampli da live, una Mesa Stiletto Deuce 1, testata secondo me sottovalutata; è una testata hi gain che voleva essere la risposta Mesa alle Marshall modificate, operazione non riuscita al 100% con la mia versione e che ha decretato la fine della produzione di questo ampli nonostante la versione 2 fosse ottimizzata da tanti punti di vista.
Non scendo troppo nel dettaglio di tutte le opzioni possibili che, come su ogni Mesa che si rispetti, sono parecchie.
E' un ampli a due canali, ogni canale ha 3 voicing diversi; il primo ha due clean molto belli (che però io non uso mai!), uno più asciutto e brillante l'altro più scuro e pieno in basso ed un crunch molto croccante.
Il secondo canale replica il crunch e poi ha due distorti hi gain, uno più asciutto e con parecchio più gain del crunch ed uno con ancora più gain e molto pieno in basso.
I punto negativi di questo ampli sono, stranamente, i due voicing hi gain ... l'ampli è molto brillante di suo, il primo hi gain (tite gain) risulta eccessivamente brillante ed ha un po' poco corpo mentre l'altro tende ad essere troppo gonfio, buono per i soli ma con le basse poco a fuoco per le ritmiche molto distorte.
Per migliorare la situazione ho fatto installare un controllo che si vede spesso, il Deep o Resonance, che enfatizza le basse ed ho fatto eliminare un po' dell' eccessiva brillantezza generale, modifiche relativamente economiche, senza toccare il gain.
Il bello però arriva se si utilizzano dei pedali davanti, le cose cambiano redicalmente ed in meglio!
Ho testato 4 pedali: un Fortin 33 che è un clean boost che taglia molto le basse, ottimo per accordature ribassate.
Poi il suo clone, il Pepers Pedal (made in New Zealand) Dirty Tree che ha due modalità: DT (clone del 33) e TC che sarebbe il clone del veccho preamp Tc Electronics e che è alla base anche del 33.
Differenze tra i due: il 33 e la relativa modalità DT hanno solo il controllo del volume, la modalità TC permette di regolare alti e bassi.
Poi ci sono due classici overdrive, il vecchio Marshall Gunv'Nor ed il più recente Seymour Duncan 805, una sorta di tubscreamer evoluto; particolarità di questi due overdrive è di non avere il classico controllo di tono ma di avere alti, medi e bassi, sono un po' dei preamp.
Sono registrazioni alla buona, senza metronomo, buone alla prima.
La catena è questa: chitarra Les Paul Studio 1986 con Duncan Alnico2 Pro al ponte, pedali, ampli; dal line out della testata entro nella scheda audio, daw Ableton Live Lite 10, IR loader Nadir con preset 57 Pure, la cassa dell' IR è una 4x12 con V30. Nessun microfono, solo diretta.
La prima traccia è sul voicing crunch, accordi aperti un po' stile AC-DC. le regolazioni dell' ampli sono sempre le stesse.
Non ho usato il 33, non mi piace per questi suoni, taglia troppo le basse; il Dirty Tree è solo in modalità TC con toni attivi per lo stesso motivo. In ordine: solo ampli, Dirty Tree, Guv'Nor, 805; in foto i settaggi dei pedali.
La seconda traccia è col voicing intermedio, tite gain, in questo caso ho usato tutti gli overdrive.
Power chord aperti, poco palm muting.
In foto trovate sempre i settaggi dei pedali, per Guv'Nor ed 805 ho messo prima un taglio sulle basse e poi un boost, medi a metà ed un pelo di acuti, pochissimo gain e molto volume.
In ordine: solo ampli, 33, Dirty Tree DT (33 clone), Dirty Tree TC, Guv'Nor Bass Cut, Guv'nor Bass Boost, 805 Bass Cut, 805 Bass Boost; in foto i settaggi dei pedali.
La terza traccia è invece col voicing più estremo, fluid drive; stessi pedali, stessi settings e stessa sequenza. Molto palm muting.
Ultimo esperimento visto che ci avevo preso gusto: il Duncan 805 lavora da 9 a 18 V, visto che sul mio alimentatore ho un'uscita regolabile ho provato a registrare le differenze tra 4, 6.5, 9, 11.5, 14V.
Questo è il settaggio del pedale, voicing crunch.
E con questo basta. Devo dire che scrivere un post con foto ed audio è complicato, la procedura non è proprio user friendly, ho dovuto creare un account di Soundcloud, spesso non carica le foto, è un lavoro a tempo pieno!
Se non fossi confinato in casa ci avrei mollato molto prima, forse ci sarebbe da pensare ad una procedura un po' più semplice.
Ultima cosa: secondo voi a che volume ho registrato?
Saluti! |