Accordo: “Verso Oriente” il nuovo singolo di Cecilia Quadrenni

“Verso Oriente” è composto e scritto da Cecilia Quadrenni, con la produzione artistica di Matteo Stocchino, registrato e mixato da Stefano Riccò.

“Un deserto, uno scontro, la rabbia e il rancore che finiscono per logorare i rapporti. Come i soldati sempre in guerra, ci guardiamo con sospetto e ci attacchiamo per paura di perderci o di rimanere soli – racconta la cantautrice Cecilia Quadrenni – In un momento in cui tutto rimane in superficie, prevale la voglia di arrivare in fondo, sviscerare le emozioni e vivere tutto con anima e corpo. La terra che ci insegna a purificarci e tornare alla pace attraverso la resa, il perdono e la pioggia. Un simbolo di rinascita ma anche di libertà e cammino verso l'accettazione nella nostra unicità”.

Hai iniziato suonando il violino, come si sono evoluti esattamente i tuoi studi musicali?
Lo studio del violino è stato un inizio per approcciarmi alla musica ed è stato un bell’esercizio per quanto riguarda l’intonazione poiché il violino da quel punto di vista non perdona e mi ha sicuramente aiutato anche nello studio del canto e nella composizione. Ma il mio primo amore è sempre stato l’uso della voce e ben presto dopo le prime nozioni, mi sono dedicata completamente allo studio del canto.

Dopo il conseguimento della laurea in psicologia hai iniziato ad approfondire l'uso dell'arte come terapia, come funziona e cosa ti ha insegnato?
Tutto è partito da esigenze personali di emotività legate alla voce e alle mie esibizioni. Ho capito che cantando si dona l’anima e se qualcosa dentro di te non va e c’è qualche blocco o momento di depressione, la voce esprime esattamente quello che hai dentro. Quindi ho cercato di capire come sbloccare questo loop di emotività attraverso esercizi vocali mirati però approfondendo e tenendo in considerazione lo stato d’animo sottostante.

Quanto hanno influito gli studi psicologici nella scrittura dei tuoi testi e della tua musica?
Non so se hanno influito direttamente o meno, sicuramente cerco di andare sempre in profondità in tutto quello che faccio ricercando delle immagini simboliche degli stati d’animo. Ma in realtà ci sono autori di alto spessore che lo fanno molto meglio di me senza avere una laurea in psicologia, quindi credo che sia un’attitudine innata di vedere la vita e il mondo.

Verso Oriente è il tuo nuovo singolo, un brano che descrive le dinamiche dei rapporti come una guerra, cosa simboleggia l'Oriente? Che valore dai alla figura della metafora?
L’oriente è inteso come i paesi del medio oriente perennemente in guerra, ma anche come simbologia di uno sguardo “altrove”, un viaggio della nostra anima verso nuovi mondi e nuove scoperte.

In che modo sei giunta a scegliere Montevecchia come sfondo per il video del brano?
Non sono stata io ma il mio manager, Antonio Laino, che conosceva bene questa cittadina e che avendo considerato l’atmosfera del posto, la sacralità del santuario e la bellezza dell’architettura “senza tempo”, ha proposto questo luogo che a lui sembrava un perfetto connubio con il mio brano “Verso Oriente”. E devo dire che aveva ragione e anche io me ne sono innamorata appena sono arrivata.

In autunno uscirà il tuo prossimo lavoro discografico, puoi anticiparci qualcosa?
Sarà un lavoro che raccoglierà i miei brani inediti e omaggerà Mango, l’artista italiano che più ho amato e apprezzato, con la mia interpretazione di due suoi successi.

Cecilia Quadrenni nasce a Siena e si appassiona fin da subito ad ogni forma di arte: studia violino, mimo e recitazione. Dopo il Liceo Classico, consegue la laurea in Psicologia ed approfondisce l’utilizzo dell'arte come terapia per disturbi psicologici ed emotivi. Si dedica poi allo studio del canto, coltivando nel contempo la sua attitudine e passione per il songwriting, e inizia ad esibirsi live. Cecilia si mostra al grande pubblico rivisitando in chiave personale ed acustica hit come "Paparazzi" di Lady Gaga o "Take on me" degli A-Ha: queste ed altre cover vengono raccolte nell’EP dal titolo ironico e provocatorio “Molto Personale”, pubblicato nel 2012. Le sue cover riscuotono un ottimo successo radiofonico, che la porta ad essere ospite su Rai Uno ad “Uno Mattina Caffè”. A giugno 2013 Cecilia Quadrenni si propone per la prima volta al pubblico con un EP di inediti scritti e arrangiati da lei, “To Summer”. Le sue origini e la sua passione per la Francia la portano nel 2017 a scrivere, insieme al giornalista scrittore Frederic Maze, il brano inedito in lingua francese “Corsaires”. Dedicato al Senegal e all'Africa, il singolo viene presentato durante il programma “Il caffè di Raiuno” e trasmesso dalla televisione senegalese di Youssou N’Dour. Nel 2019 esce “Esco Nuda” il suo primo singolo in italiano dove racconta le emozioni e le paure più intime riguardo la possibilità di mostrarsi per quello che si è.