I video ufficiali presentano e fanno ascoltare l’overdrive Bluesbreaker e gli altri pedali Marshall tornati come reissue nel 2023: Guv’nor, Shredmaster e Drivemaster. Continua...
L’overdrive più ricercato della tradizione Marshall sembra essere tornato in produzione: a suggerirlo sono alcune foto su Instagram, ma Marshall non conferma. Continua...
Scrive customsiop: Buongiorno Accordiani, vi scrivo non per tessere le lodi di questo stupendo amplificatore, ma per porvi un quesito che spero possa essere d'aiuto per chi, oltre a me, si sta ponendo questo problema: secondo voi per montare delle kt66 sullo stadio finale del Bluesbreaker è necessario fare qualche modifica o è sufficiente sostituirle e ritarare il bias? Ringrazio in anticipo per tutti i pareri e le opinioni che arriveranno. Continua...
Scrive customsiop: Buongiorno Accordiani, vi scrivo non per tessere le lodi di questo stupendo amplificatore, ma per porvi un quesito che spero possa essere d'aiuto per chi, oltre a me, si sta ponendo questo problema: secondo voi per montare delle kt66 sullo stadio finale del Bluesbreaker è necessario fare qualche modifica o è sufficiente sostituirle e ritarare il bias? Ringrazio in anticipo per tutti i pareri e le opinioni che arriveranno.&via=Accordo.it" target="_blank">
cester scrive: Salve a tutti
Da un paio d'anni ho acquistato aiutato dal caso (pensate,l'aveva un pianista) il marshall combo bluesbreaker 1962. Accoppiato alla mia LP ho sentito subito "il mio suono" e pertanto sono guarito immediamente dalla GAS ampli.
Essendo il sopraddetto monocanale (ha solo il vibrato) con la LP ho una saturazione naturale e morbida anche con un volume accettabile tanto da suonare anche in casa. Quando però mi serve una saturazione più spinta e non voglio fare tremare i vetri del palazzo uso i pedali
Il problema che ho è questo: tutti i pedali che ho provato cambiavano la timbrica dell'ampli e quindi perdeva la sua caratteristica "voce marshall".Attualmente uso il Plexitone Carl martin e pur avendo un'ottimo crunch quando alzo il gain sento cambiare la pasta dell'ampli.
E quì chiedo se qualcuno di questo consorzio di appassionati musicisti, più o meno contaggiati dalla GAS, possiede un Blluesbreaker e come e quali pedali usa. Continua...
cester scrive: Salve a tutti
Da un paio d'anni ho acquistato aiutato dal caso (pensate,l'aveva un pianista) il marshall combo bluesbreaker 1962. Accoppiato alla mia LP ho sentito subito "il mio suono" e pertanto sono guarito immediamente dalla GAS ampli.
Essendo il sopraddetto monocanale (ha solo il vibrato) con la LP ho una saturazione naturale e morbida anche con un volume accettabile tanto da suonare anche in casa. Quando però mi serve una saturazione più spinta e non voglio fare tremare i vetri del palazzo uso i pedali
Il problema che ho è questo: tutti i pedali che ho provato cambiavano la timbrica dell'ampli e quindi perdeva la sua caratteristica "voce marshall".Attualmente uso il Plexitone Carl martin e pur avendo un'ottimo crunch quando alzo il gain sento cambiare la pasta dell'ampli.
E quì chiedo se qualcuno di questo consorzio di appassionati musicisti, più o meno contaggiati dalla GAS, possiede un Blluesbreaker e come e quali pedali usa.&via=Accordo.it" target="_blank">
texas blues scrive "Ciao a tutti!, volevo sollevare un analisi, sulla scelta e la preferenza tra due overdrive: Il primo è il tanto decantato Ibanez Ts9, il secondo è il Marshall Bluesbreakers. Dopo qualche prova, la preferenza non è facile... " Continua...
texas blues scrive "Ciao a tutti!, volevo sollevare un analisi, sulla scelta e la preferenza tra due overdrive: Il primo è il tanto decantato Ibanez Ts9, il secondo è il Marshall Bluesbreakers. Dopo qualche prova, la preferenza non è facile... "&via=Accordo.it" target="_blank">