Dopo un discreto successo da guitar hero negli anni '90, Gary Hoey torna alla ribalta come bluesman. La conversione è autentica, sanguigna, evidentemente maturata negli anni e il suo album "Dust & Bones" suona così forte e bene da avergli fatto guadagnare un contratto con la stessa etichetta di Joe Bonamassa, Gov't Mule e Roben Ford. Lo abbiamo ascoltato e ve lo raccontiamo. Continua...