Mancunion scrive "Un doppio Best of con ben tre nuove tracce per sole 9,79 sterline? Per quelli come me che hanno la collezione di cd dispersa al di là e al di qua della Manica, questa è una manna! E allora passiamo alla cassa e andiamo a sentirci queste “New Recordings”, come vengono astutamente definite le ultime fatiche di Van Halen & Co., dopo la tanto sospirata reunion con il Red Rocker (alias Sammy Hagar).
Abbastanza prevedibilmente, e perché no, il primo dei due cd apre con Eruption. Come aperitivo non c’è male. Poi però arrivano le dolenti note." Continua...
Mancunion scrive "Un doppio Best of con ben tre nuove tracce per sole 9,79 sterline? Per quelli come me che hanno la collezione di cd dispersa al di là e al di qua della Manica, questa è una manna! E allora passiamo alla cassa e andiamo a sentirci queste “New Recordings”, come vengono astutamente definite le ultime fatiche di Van Halen & Co., dopo la tanto sospirata reunion con il Red Rocker (alias Sammy Hagar).
Abbastanza prevedibilmente, e perché no, il primo dei due cd apre con Eruption. Come aperitivo non c’è male. Poi però arrivano le dolenti note."&via=Accordo.it" target="_blank">
MusicMan scrive "Da tempo cercavo il tempo necessario per recensire un album al quale sono particolarmente legato. Da giovane quattordicenne (o quindicenne forse) ero da un amico compagno di musica discutendo di musica e chitarristi, all'epoca ascoltavo quasi esclusivamente musica anni '60 e '70, non conoscendo ancora bene i grandi dei due decenni seguenti. Tra Led Zeppelin e Deep Purple, tra Hendrix e Mark Knopfler il mio amico salta su: "Senti un po questo e dimmi cosa ne pensi". E il mio amico tira fuori un cd che non mi sembrava di conoscere e mette su la traccia numero 4. Quando ascoltai la prima volta "Ain't talkin bout love" qualcosa dentro di me cambiò." Continua...
MusicMan scrive "Da tempo cercavo il tempo necessario per recensire un album al quale sono particolarmente legato. Da giovane quattordicenne (o quindicenne forse) ero da un amico compagno di musica discutendo di musica e chitarristi, all'epoca ascoltavo quasi esclusivamente musica anni '60 e '70, non conoscendo ancora bene i grandi dei due decenni seguenti. Tra Led Zeppelin e Deep Purple, tra Hendrix e Mark Knopfler il mio amico salta su: "Senti un po questo e dimmi cosa ne pensi". E il mio amico tira fuori un cd che non mi sembrava di conoscere e mette su la traccia numero 4. Quando ascoltai la prima volta "Ain't talkin bout love" qualcosa dentro di me cambiò."&via=Accordo.it" target="_blank">
Ancora un articolo a richiesta... o quasi, visto che nei giorni passati su Chitarristi si è parlato molto di E.V.H. e, più in generale, delle varie signature oggi in commercio.
Nell'ottobre del 1993 (anno 2 n.9 della storia di Nasville) compare un articolo che stona un po' con quanto fino ad allora letto sul nostro giornaletto... si parla di uno strumento NUOVO ( ;o) ), e l'ardito recensore è Paolino Canevari che, nell'occasione ci da una descrizione a tutto tondo di questa splendida chitarra...
Continua...