Scrive Maurizio Faulisi: Cari amici, per quanti non ne sono ancora a conoscenza, radio ROCK FM chiude. E' la radio che ha ospitato le mie trasmissioni dall'autunno del 1993 fino ad oggi, 15 anni. Radio ROCK FM, senza alcuna retorica, è stata molto di più di una radio per i nostri ascoltatori, è stata la colonna sonora della loro vita. 18 di attività (è nata nel 1990) hanno contribuito a formare la cultura musicale di migliaia e migliaia di persone. E' stata una voce fuori dal coro. E' stata una radio che ha saputo proporre, col massimo dell'apertura possibile e con una serietà e passionalità senza eguali, tutti i generi musicali collegati al rock. Dalle ore 18.00 di sabato 31 maggio Rock FM cesserà di esistere.

Con l'arrivo della primavera si è acuito il pericolo di contaminazione da Astice del Mogano con riguardo a tutte le chitarre elettriche con corpo o parte del corpo in mogano prodotte dagli anni '50 ad oggi, come per esempio gran pate delle Les Paul. Il parassita si annida soprattutto negli scassi dei pick-up e negli interstizi tra i potenziometri ed il top, riproducendosi esponenzialmente mentre lo strumento è inutilizzato e chiuso per lunghi periodi di tempo in custodia. Il suo ciclo vita è di due/tre settimane e si nutre principalmente di mogano, di colla e di vernice alla nitro. I primi sintomi del contagio sono visibili nella foto. La chitarra impallidisce perdendo il colore originale, il suono diventa anemico, senza definizione sui bassi e con degli acuti molli e lattiginosi.

Ariberto Osio scrive: Gibson Les Paul Junior, la cenerentola di famiglia. Terza parte: uso, abuso e fotografie!

Innanzi tutto vorrei complimentarmi per le due precedenti puntate dedicate dal preparatissimo Bob Chill alla sei corde made in Kalamazoo che risponde al nome di Les Paul Junior, la nostra cenerentola. Ho avuto modo grazie alle sue puntuali informazioni di conoscere con precisione storia, caratteristiche tecniche e valutazioni di una delle più stupefacenti, musicali e ispiranti e chitarre che abbia mai avuto modo di suonare.

Ariberto Osio scrive: RADIO ROCK FM e ACCORDO presentano:

Martedì 13 dicembre 2005 su RADIO ROCK FM dalle ore 23.00 alle 24.00 in diretta (venerdì 23.00-24.00 in replica) FENDER TELECASTER NIGHT AT COUNTRY SKYLINE con Maurizio Faulisi e Ariberto Osio

Una serata interamente dedicata all'ascolto dei grandi della Fender Telecaster dagli anni '50 ad oggi:

Jimmy Bryant, Paul Burlison, Don Rich, Clarence White, James Burton, Steve Cropper, Albert Lee, Arlen Roth, Danny Gatton, Pete Anderson, The Hellecasters, Roy Buchanan, Albert Collins, Keith Richards e chi più ne ha più ne metta...

Gossip, particolari tecnici, storia & trucchi del mestiere sulla decana delle sei corde made in California!

DA NON PERDERE!!!

Per le frequenze di trasmissione consultare il sito www.radiorockfm.com

Prima di tutto una precisazione: non sono sponsorizzato dalla Fender e meno che mai da Casale Bauer che, in più di un'occasione, mi ha fatto anzi parecchio penare per risolvere problemi insulsi occorsi a chitarre in piena garanzia. Se mi sono allora deciso a scrivere due righe è proprio solo per segnalare attraverso Accordo una chitarra che, per le sue caratteristiche, è diventata in breve tempo la mia Number One, pur avendo il sottoscritto a disposizione strumenti magari più pregiati per annata di fabbricazione o per materiali e cura costruttiva. Ho in effetti sperimentato che non è sempre attendibile il motto "Chi più spende meno spende". Quindi ecco a voi la più proletaria e tosta delle Fender Telecaster made in U.S.A. attualmente in catalogo: la Highway 1 Texas. Prezzo 750 euri o giù di lì, compresa gig bag Fender.

Ebbene si, lo confesso: sono uno di quelli che ha avuto il culo o l'incoscienza di aver acquistato due Strato '60 Relic del Custom Shop Fender che, malgrado l'insegna, per quantità di strumenti prodotti è nientepopòdimeno che il settimo o l'ottavo produttore di chitarre nord-americano. Alla faccia del Custom Shop! Comunque, per farla breve, eccomi a voi in qualità di felice proprietario di una sunburst gold hardware del 1998 ed una olympic white del 2003. La 1998 è una delle prime '60 relicate uscite dalla fabbrica mentre la 2003 è proprio nuova nuova (si fa per dire...) e odora ancora dell'aroma della custodia brown tolex.

di Ariberto Osio