Accordo: Rivalvolare un Fender DRRI

Rivalvolare un Fender DRRI

di Merkava [user #12559] - pubblicato il 01 ottobre 2020 ore 11:01

Salve a tutti gli amici di Accordo,
vorrei chiedere agli esperti dove e' possibile acquistare a prezzi umani valvole NOS per il mio DRRI.
Il mio tecnico mi ha consigliato le seguenti marche, RCA e General Electric. Ho bisogno di 2 6V6, 4 12AX7 e 2 12AT7.
Non vivo in Italia quindi deve essere possibile la spedizione.

Grazie a tutti
Saluti da Israele (in quarantena....)
Uri

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	di DiPaolo [user #48659] commento del 01/10/2020 ore 11:16:43
	Secondo me le N.O.S., oramai, sono irraggiungibili, per essere N.O.S. dovrebbero avere più di 45/55 anni. Le 2) 6V6, quelle del finale di potenza poi, devono essere accoppiate (Matched), non possono essere due qualunque, pur della stessa marca e modello, e si possono selezionare solo a fronte di una quantità cospicua dove, due uguali, ma diverse da due altre uguali ... e via così. I produttori mondiali attuali sono 4 o 5. Io conosco Tesla (le JJ) per averle acquistate 15 anni fa da Music Gallery di Milano, in kit per ogni modello Fender, ma le vendono anche altre ditte nel mondo. Montate suonavano come e meglio delle vecchie rimarcate Fender (del '73) su cui non compariva il marchio del fabbricante originale. In questo caso potresti spendere sui 25€ cadauna per le due 6V6 e 13/15€ cadauna per le altre. Paul. P.S.: Puoi sostituirle tu, ma poi va fatta comunque la regolazione del Bias sulle valvole finali e occorre un tester e la capacità di farlo, occorre livellare la corrente assorbita dalle due valvole finali, altrimenti quella che assorbe di più (brillerà più gialla dell'altra) si fotterà prima, quindi ti occorrerà comunque un elettronico, più che un liutaio.
	Rispondi


	di KJ Midway [user #10754] commento del 01/10/2020 ore 11:17:20
	Perchè proprio delle NOS? Perchè il tecnico te le ha consigliate? Sei proprio sicuro che delle buone valvole attuali non vadano bene? Sei disponibile a spendere un terzo del valore dell'ampli in valvole per non sentire praticamente differenza con delle buone valvole non NOS?
	Rispondi


			di Merkava [user #12559] commento del 01/10/2020 ore 11:35:51
			Grazie delle risposte. La mia idea di base era di avvicinare il Deluxe il piu' possibile alla versione "storica" senza sbaraccare pcb ed annessi e connessi. Pertanto fino ad ora il mio tecnico mi ha sostituito alcune delle componenti interne ed il cono con un Celestion G12H inglese (non cinese). Il passo ulteriore secondo lui e' mettere valvole NOS storicamente corrette ma non avendo esperienza in materia non saprei effettivamente in cosa andrei a guadagnare....
			Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 01/10/2020 ore 11:58:09
			ti ho risposto poi un pò sotto, guarda per esperienza fai prima a cercare un Silverface, come soldi alla fine tra acquisto ampli cambi coni componenti valvole ecc... non vai lontano anzi. Senza poi avere il real deal Per capirci questi costano meno del tuo reissue nuovo vai al link vai al link vai al link Una parte importantissima dell'ampli sono i trasformatori, molto più delle valvole, queste ti permettono di migliorare il suono affinarlo ma non stravolgerlo, puoi aumentare l'headroom, ammorbidire o accentuare l'attacco giocando con il gain delle pre e con le stesse definire il suono, sono le valvole più importanti dopo la rettificatrice nella definizione del suono, non le finali! tra un rettificatrice e l'altra c'è una grande differenza. Poi è ovviemante l'insieme delle caratteristiche di valvole di pre finale e rettificazione che ti permettono di arrivare al suono che cerchi, mi correggo di smussare o accentuare certe caratteristiche del carattere dell'ampli, il suono non lo cambi è quello del progetto. Le commercialissime Groove Tube sono delle ottime valvole, infatti una 12AX7 di pre ti costa anche 30Euro. Per prima cosa dovresti avere bene chiaro in mente come suona il tua ampli e dove vorresti migliorarlo. Se la domanda è: "voglio farlo suonare come un blackface di metà anni '60", la risposta non è cambiare valvole o coni, questo lo puoi fare ma devi avere bene in mente che l'ampli migliorerà ma non arriverà mai a suonare come un BF o SF, questo però non vuol dire che non sarai soddisfato dai vari upgrade. La cosa importante è avere in mente che un cambio valvole deve essere visto come un'ottimizzazione, una regolazione di fino dell'ampli, un pò come agire su un equalizzatore con poca escursione, puoi migliorare o peggiorare ma il carattere dell'ampli è e rimarrà quello. Scusa se mi sono ripetuto nei concetti. Ciao Ale
			Rispondi


			di Merkava [user #12559] commento del 01/10/2020 ore 12:07:30
			Grazie Ale! Scusa la domanda, se capisco correttamente i trasformatori sono piu' importanti delle valvole?Se si, su un DRRI con pcp come e' possibile intervenire? Il mio obiettivo sarebbe quello di avvicinarmi al BF degli anni 60 (meta'), quindi avendo risorse limitate sarebbe meglio investire sul trasformatore? Se si, quale? Grazie
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 01/10/2020 ore 12:34:58
			Fai come credi, l'ampli è il tuo, i soldi sono tuoi. Dal tuo post immaginavo dovessi rivalvolare il tuo ampli in quanto le valvole erano "stanche", e secondo me sarebbe giusto farlo per riportare l'ampli a regime. Le JJ sono slovacche, le altre che ti hanno consigliato sono cinesi e russe selezionate e rimarcate, fai tu una valutazione di "Costi Benefici" e scegli quelle che pensi ti convengano. Stravolgere il tuo ampli non penso convenga, non avresti mai un Twin, non foss'altro che per il riverbero a molle lunghe, i due coni ecc. ecc. Il tuo poi, sarebbe più difficilmente rivendibile, soprattutto se il risultato della modifica non fosse eccellente, acusticamente parlando. Se vuoi un Twin B.F. (85 Watt - fino al '71)) o un S.F. (100 Watt - '72 - '76), non il S.F. 135 Watt ('77 - '82), il suono non è più quello che cerchi, devi comprare uno di questi oggetti, poi prepararti a fargli una bella revisione con sostituzione di tutti i piccoli condensatori (una quindicina, pochi €) e dei 5 grossi condensatori ad alto voltaggio (una settantina di €), probabilmente le 4) valvole di potenza accoppiate a quartetto, le 6L6GC (circa 100€ per 4-JJ), le 4)12AX7A e le 2) 12AT7 (circa 15€ cad.). Questo è quanto (quanto ho fatto in passato, ma dopo 20 anni dall'acquisto di un ampli usato di 12 anni). Paul.
			Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 01/10/2020 ore 12:48:27
			non c'è una sola risposta e cimunque non è una di quelle domande a risposta secca purtroppo per noi, è purtroppo un argomento molto ampio e io non ho competenze in merito, se non quelle per capire quando sto rischiando di buttare i miei soldi. Leggi qui vai al link poi se fai una ricerca trovi il mondo, altrimenti prova a scrivere Gwinnett che è sempre molto disponibile
			Rispondi


			di euke [user #1325] commento del 01/10/2020 ore 13:01:22
			Siccome il cono è una delle variabili che possono influenzare di più (sicuramente più delle valvole) il suono dell'ampli, ti suggerisco che forse montare un G12H per ricercare il suono Fender d'annata è una scelta sbagliata.
			Rispondi


	di KJ Midway [user #10754] commento del 01/10/2020 ore 11:25:46
	Perchè la rettificatrice no?
	Rispondi


	di KJ Midway [user #10754] commento del 01/10/2020 ore 11:38:10
	Rispondo anche alla tua domanda, io solitamente mi rifornisco qui: vai al link di buono TAD ha che è serio ed è una garanzia, il link ti rimanda al loro catalogo NOS però se guardi anche nel loco catalogo della produzione attuale trovi roba molto buona e ben selezionata, con loro mai avuto problemi, anzi. Questa è la loro proposta per il tuo ampli vai al link senza scomodare roba esoterica son comunque 250Euro... Poi compero anche qui vai al link tu potresti essere anche comodo ad acquistare qui vai al link Per quanto riguarda le NOS il discorso è molto ampio, la questione principale è la garanzia della qualità della valvola, non è detto che prendere qualcosa di vecchio sia per forza migliore, bisogna capire chi vende se prova seleziona se ti da garanzia ecc... comunque per farti un'idea dei prezzi ti indico un paio di siti vai al link vai al link vai al link poi leggi qui vai al link
	Rispondi


	di MTB70 [user #26791] commento del 01/10/2020 ore 13:25:13
	Discorso complicato e molto personale, però faccio l’avvocato del diavolo e provo a spiegare perché può aver senso prendere - almeno in parte - delle NOS. Prima di tutto la questione del costo: non è detto che costino tanto, le AT7 le trovi a prezzi analoghi a quelle nuove. È sempre un terno al lotto perché la condizione è sempre un’incognita anche se ti mandano i risultati di tutti i test. Difficile sapere quanta vita residua hanno, questo il problema. Però va detto che le valvole di una volta hanno mediamente una costruzione più robusta e durano molto di più, e questo spesso giustifica il prezzo. Tra una di nuova produzione che regge duemila ore ed una NOS che ne fa ottomila, la differenza di prezzo diventa molto più ragionevole. E poi: molte 6v6 di produzione attuale non reggono I plate voltage più spinti, insomma, sono fragili, alcuni dicono che non siano nemmeno vere 6v6. Dipende dal circuito e dall’abuso cui le sottoporrai, ma la differenza di prezzo ha una ragione e non è da ricercare più di tanto nel suono quanto nella qualità costruttiva e quindi durata sotto sforzo. Io un po’ di rettificatrici Bendix che in America usavano per montarle sulle testate nucleari intercontinentali...diciamo che non ho avuto un problema e, dato che erano garantite per diecimila ore, dubito che dovrò cambiarle prima di andare in pensione. Poi naturalmente dipende da chi compri, ma questo vale anche per il nuovo, perché valvole non funzionanti mi sono arrivate sia prendendole nuove sia vecchie. Orientati sempre su chi da un periodo di garanzia, anche breve. Se compri NOS, prendile da venditori della regione dove erano usate di più, nel tuo caso dagli Stati Uniti - li’ le RCA le trovi in quantità e prezzi accettabili, se le stesse valvole ti incaponisci a prenderle in Europa paghi molto di più. Infine: più facile trovare un buon affare sulle valvole di pre vecchie che sulle finali, che ormai scarseggiano.
	Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 01/10/2020 ore 14:07:40
			condivido totalmente. Aggiungo per l'autore, per rimarcare quello che hai scritto, che alle volte le NOS sono una scelta obbligata su alcuni tipi di ampli, ad esempio il mio bassista ha una SVT reissue che letteralmente brucia le 6550 e ne ha dentro sei!! il passaggio alle NOS ha risolto il problema.
			Rispondi


	di zabu [user #2321] commento del 01/10/2020 ore 14:51:5
	Se sei veramente intenzionato ad avvicinarti alle caratteristiche di un Deluxe Reverb d'epoca, potresti anche rifare completamente il wiring interno e sostituire la scheda prestampata con un cablaggio point to point vai al link . Negli Stati Uniti ci sono tecnici/costruttori di ampli che offrono questo servizio sulle riedizioni Fender vai al link Provane magari a parlare con il tuo tecnico in Israele e vedere sia se ha le capacità di fare una ricostruzione del circuito, sia l'eventuale costo. Sulle valvole NOS non mi pronuncio, nel senso che sulla carta potrebbe essere anche un bel upgrade. Però anche io dubito che percepiresti una differenza tale a livello di suono da giustificare il costo.
	Rispondi


	di Merkava [user #12559] commento del 01/10/2020 ore 16:30:2
	Innanzi tutto grazie a tutti per i commenti! Riguardo al fatto di passare al PTP il mio tecnico me lo ha sconsigliato dicendo che alla fine e' sufficiente sostituire alcuni condensatori per avere un effetto simile a livello sonoro di quello del PTP, e cosi' e' stato. Successivamente il cono e' stato sostituito con il Celestion. Da quello che capisco le valvole NOS sono un fatto abbastanza esoterico, e di sicuro non economico, ed il risultato non e' garantito dal principio. Alcuni degli interventi proponevano una sostituzione del trasformatore, decisamente incisiva a livello sonoro piu' delle valvole. Che ne pensate? L'ampli e' usato in casa per registrare, non suono dal vivo e non gli tiro il collo. Mi serve come piattaforma per i pedali. Qualcuno ha esperienza con i trasformatori? Grazie
	Rispondi


			di euke [user #1325] commento del 01/10/2020 ore 17:00:27
			Io ti ripeto che stai montando un cono sbagliato! E il cono conta moltissimo! Te lo dico perchè io possiedo un DRRI versione testata, e ho una 1x12 con V30, una 1x12 con il Fanti al neodimio, e una 2x12 con i Jensen C12K2. E guarda caso il suono "più Fender" di tutti esce proprio con i Jensen. Anche se poi io preferisco gli altri, ma è un altro discorso.
			Rispondi


			di Merkava [user #12559] commento del 01/10/2020 ore 17:06:20
			Quale sarebbe il cono "corretto"? Sono disponibili anche oggi? Dove?
			Rispondi


			di zabu [user #2321] commento del 01/10/2020 ore 17:46:10
			Esperienza diretta no, ma peso per i trasformatori il riferimento per un upgrade di qualità è quello di Mercury Magentics vai al link Poi non so sinceramente se devi prendere un tipo di trasformatore specifico tra quelli elencati nel sito, visto che negli USA hanno (o dovrei dire abbiamo visto che ci abito) una tensione 110-120 Volt. Chiedi al tecnico in caso. Piccola riflessione: valuta comunque sempre il rapporto benefici/costo, perché altrimenti superata una certa soglia conviene valutare il passaggio ad un ampi boutique costruito secondo le specifiche "black face" secondo me. Ci sono tanti costruttori come Victoria, Louis Electric amps (per citare solo i primi che mi vengono in mente). Magari ci sono costruttori boutique anche dalle tue parti.
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 01/10/2020 ore 19:09:32
			Attenzione, N.O.S. sta per New Old Stock - Nuove (mai utilizzate) da vecchio stock (hanno dai 40 ai 70 anni), non sono esoteriche, non suonano meglio per principio, solo erano costruite al culmine di produzioni (gli anni '60) che andavano avanti da 30/40 anni e chiunque le costruisse aveva apparecchiature, maestranze, materiali adatti per fare un prodotto di qualità (c'era molta concorrenza, ma anche molto mercato) a costi bassi. Poi tutto si è interrotto per anni e si è dovuti ripartire da zero, con tutto. Ma non è detto che oggi non ci siano valvole di qualità, sono ormai più di 20 anni che il mercato delle valvole è ripartito. Comunque, se vuoi un B.F., non c'è alternativa, devi prendere un B.F., cerca di provarlo, così da capire dove vuoi arrivare, senti in giro nelle sale prova dove ce n'è uno e vacci per un'ora, dopo ti sarà tutto più chiaro e non dovrai chiedere più niente a nessuno. Paul.
			Rispondi


			di MTB70 [user #26791] commento del 01/10/2020 ore 20:37:14
			Credo che parte del suo problema sia che è in lockdown e quindi non credo possa provare nulla - spero di sbagliarmi.
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 03/10/2020 ore 18:29:53
			Foss'anche, in una sala prove, da solo nella saletta pagata, non dovrebbe avere nessun problema, anche perchè in un negozio, trovare un Twin del '68/'73 ... solo da Scolopendra a Bologna ne puoi trovare 7/8. Paul.
			Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 02/10/2020 ore 08:49:42
			"L'ampli e' usato in casa per registrare, non suono dal vivo e non gli tiro il collo" sono d'accordo con Repsol, se lo usi così tienilo così, se tu avessi un Blackface originale ne saresti scontento uguale usandolo in questa maniera.
			Rispondi


	di KJ Midway [user #10754] commento del 01/10/2020 ore 16:49:58
	se ti suonasse così l'ampli mi accontenterei vai al link
	Rispondi


	di Repsol [user #30201] commento del 01/10/2020 ore 17:17:31
	Se l'ampli lo usi come piattaforma dei pedali lascialo cosi....il colore del suono saranno i pedali a dartelo. Il caratteristico suono del Deluxe é quando vien tirato per il collo, se non é questa la tua intenzione, valvole, trasformatori, coni etc saranno solo un modo per spendere soldi. Come piattaforma x i pedali va benissimo il Deluxe stock, non toccare nulla.
	Rispondi


	di alexus77 [user #3871] commento del 01/10/2020 ore 19:06:04
	Mah... il cambio del cono è forse ciò che ti può aiutare di più come rapporto tra investimento e risultato sonoro. Per le valvole non mi farei pippe mentali, un bel set di JJ e passa la paura.
	Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 02/10/2020 ore 08:47:55
			condivido, riguardo alle JJ ho solo un appunto quelle di pre sono l'antitesi della valvola, le peggiori che uno potrtebbe mai comperare, sulle finali sopratutto le 6L6 non sono male.
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 03/10/2020 ore 19:18:32
			Midway, non puoi dire che le JJ siano il peggio che si possa trovare sul mercato, sul mio Twin vanno come e meglio delle originali Fender (acquistate e montate nel 2005, e ora sono anche meglio, ho letto un'intervista alla moglie del titolare, morto alcuni anni fa, sono sempre alla ricerca di miglior qualità e con maestranze e macchinari d'epoca). Parli per esperienza o per sentito dire? Inoltre (e non è poco) sono le uniche valvole in commercio ad avere il marchio del costruttore, TUTTE le altre sono valvole selezionate e rimarcate, non sai mai cosa monti se è marcata G.T. o T.A.D. o Electro Harmonix o Bugera o altro, addirittura ti potresti trovare con due finali selezionate uguali ma di due marche diverse, stesso assorbimento di corrente (selezionate), ma diversa risposta di frequenza, diversa velocità ai transienti, diversissimo comportamento a caldo; per non parlare poi dell'acquisto di una sola valvola anni dopo, sempre marche diverse. Pur sapendo, come tutti, questi particolari, mi astengo dal dire che sono il peggio che c'è sul mercato, certo che, da un punto di vista della continuità costruttiva sono, e questo lo posso affermare senza possibilità di smentita, "qPaul.
			Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 04/10/2020 ore 10:15:50
			Perché non posso dirlo, è un parere personale e comunque tra le valvole di pre economiche (10euro l'una) assieme alle ehx non riesco a trovare una valvola, non qualitativamente ma a livello sonoro peggiore. Capiamoci peggiore non vuol dire schifosa, vuol dire che le altre sono migliori da un punto di vista di resa sonora per me e per i miei gusti. Come ho detto sotto le JJ le trovo piatte e con bassi in evidenza, caratteristiche che ben si sposano in territori high gain e palm muting, ma non per ampli prettamente clean. Parlo sempre di gusto personale non parlo di qualità costruttiva o affidabilità. Scomodare la moglie del signor JJ è come chiedere all'oste se il suo vino è buono.... Riguardo alla selezione ci sono molti preconcetti dietro, io ad esempio preferisco un ottimo selezionatore piuttosto che un singolo brand, chiedi a FIVRE che selezionava anche lei, oppure vai a guardarti il catalogo di Gold Aero. E comunque è grazie a società come New Sensor che possiamo ancora avere valvole tipo Mullard e Tung-sol, oppure le mitiche KT88 Gold Lion di Marconi-Osram. Fai una semplice prova sul tuo Twin, in V1 ci piazzi una commercialissima Groove Tube 12ax7 R2 e al phase inverter un'altra comunissima Sovtek 12ax7wa e poi valuti come suona se meglio o peggio rispetto ad adesso.
			Rispondi


			di MTB70 [user #26791] commento del 04/10/2020 ore 14:19:00
			Mi riallaccio a quello che hai detto per spiegare meglio un concetto che ho espresso più in alto, quando dicevo che la differenza principale delle NOS sta nella qualità costruttiva- ho detto questo non per dire che tutte le valvole di un certo tipo suonino allo stesso modo, non è assolutamente così. Quello che però succede e che reagiscono in modo diverso in base al circuito nel quale sono usate e vengono ascoltate da ognuno di noi con orecchie e gusti diversi...in questo senso, non c’è un suono oggettivamente migliore dell’altro. Quello che piace a me e che funziona nel mio circuito, nel tuo potrebbe dare risultati diversi oppure non piacerti, e quindi? Quindi dipende dal gusto personale, da parecchia ricerca e dalla voglia di rischiare. Io ieri ho tolto dalla V1 di un THD Flexi la Tungsram che stavo usando e ci ho messo una RFT e...mamma mia! Però ti deve piacere e deve essere un cambio giusto per quel che ci vuoi fare. Se, anziché vecchio hard rock avessi voluto suonare pulito, una Ken-Rad sarebbe andata meglio. E se penso alla differenza tra NOS e current production, l’unica differenza generale che posso indicare è che le current production che ho provato io sono meno ricche e a volte piu stridule, acide - parlo di preamp. Però sono sicuro che anche lì ci siano differenze, bisognerebbe fare delle prove anche lì.
			Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 04/10/2020 ore 15:14:15
			Condivido tutto quello che hai detto. Forse io utilizzando termini di paragone anziché contestualizzare non sono stati chiaro nell'esporre il concetto.
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 04/10/2020 ore 18:47:38
			Midway, ognuno, a propria responsabilità, può dire ciò che vuole. È legittimo esprimere un parere personale, salvo fare la premessa che è ... un parere personale. Quando s'interviene a gamba tesa come hai fatto tu "quelle di pre sono l'antitesi della valvola, le peggiori che uno potrebbe mai comperare" si sentenzia, commettendo un peccato di presunzione, altri possono pensarla diversamente, e pensa, possono anche avere esperienze diverse, addirittura positive, come nel mio caso. Tu però non hai risposto alla mia domanda: "parli per esperienza personale o per sentito dire?" Pensa che le JJ vengono generalmente definite "neutre e lineari", l'ideale per amplificazione Hi-Fi (che è il loro campo di maggior impiego), sul mio Twin, che è neutro e lineare per antonomasia, tanto da essere considerato una delle miglior pedal platform, suonano come e meglio delle originali Fender. Forse il tuo udito ha una deenfasi frequenziale e ti servono valvole colorite per apprezzarne il suono, è un problema tuo, non è che il mondo debba suonare equalizzato affinché tu lo apprezzi. La Fivre fiorentina non selezionava un bel niente, inizialmente costruiva valvole su licenza nientemeno che di RCA, con fedeltà ai data sheet originali, poi si mise in proprio e si mise a clonare le valvole più famose, partendo dai data sheet, radiografando, smontando e copiando maniacalmente tutto, non confondiamo il sacro (il Fivre costruttore), col profano (i commercianti selezionatori odierni). Mantengo quel che ho detto relativamente ai marchi di NON COSTRUTTORI / SELEZIONATORI, e ritengo che possa essere considerato non solo un parere personale, ma un aspetto oggettivo. Nel commercio, almeno in Europa, è obbligatorio indicare sempre il paese di provenienza ed il manufattore, se compri un pacchetto di pasta del Conad, troverai che è stato prodotto e confezionato dal pastificio Rummo. Per le valvole si fa un'eccezione, se le vende T.A.D, sono marcate T.A.D., e da nessuna parte c'è scritto, su ogni singola valvola, di che marca era originariamente: questa è truffa. Considera che dalla cina (già, il sistema Sovtek, tutte le produzioni russe di valvole, sono di proprietà di una multinazionale americana, che non regala), un lotto di 1000 valvole (minimo), non costa 1000 dollari (70/80 cent. l'una) Dopo la selezione e la rimarcatura alé ... 30/50/80 dollari l'una. ma questa non è truffa, quella descritta sopra è truffa, questo è commercio. Sul mio Twin, come ho già scritto sotto in risposta a FBASS, ho montato su V1 e V2 2) JJ ECC83S/12AX7, che hanno un pelo di guadagno in più delle originali 12AX7A/7025, e nel V6, phase inverter, ho montato una JJ ECC81/12AT7, come ho già scritto nel post sotto, su V6 si può passare, miratamente, anche ad una 12AX7A e addirittura anche ad una 12AX7, ma già così suona bene come originariamente, che prova è quella che mi suggerisci, montare due cinesi da 80 centesimi l'una? se proprio mi pungesse vaghezza, spendendo qualche decina di €, troverei 2) ECC 83S (V1 e V2) e 1) ECC81 (V6) R.C.A. N.O.S., che non dovrebbero nemmeno essere matched, allora si che qualche spiraglio di maggior dinamica, pulizia, ma forse non calore in più, l'avrei, anche se a costo di 70/90€. Saluti, Paul.
			Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 04/10/2020 ore 19:34:02
			su FIVRE dovresti documentarti meglio però vai al link
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 04/10/2020 ore 19:59:25
			Guarda guarda, alla riga 19 del paragrafo "La qualità delle valvole del passato" su Fivre c'è scritto esattamente quello che ho scritto io, era un costruttore e dei migliori, altro che selezionatore come dici tu; poi, più sotto dice che alla fine dell'esistenza ha anche rimarcato qualche partita di valvole di potenza (6L6GC), questo non può svilire 30 anni e più di lavoro e di costruzioni ben fatte, paragonandola ai marchi di rimarcatori a te così cari. È curioso notare che a tutte le domande poste, tu abbia risposto solo ad un particolare di così poco conto, quindi per tutto il resto va bene ciò che ho scritto? Saluti, Paul.
			Rispondi


			di KJ Midway [user #10754] commento del 04/10/2020 ore 20:15:04
			Peccato che tu abbia scritto che non selezionava un bel niente... ma a parte questo, vedi, quando qualcuno mi risponde accusandomi di entrare a gamba tesa, di peccare di presunzione, di mettere in dubbio la mia buona fede, di avere limitazioni uditive, forse un po' mi passa la voglia di rispondere. Qui non funziona così ma nenache dalle altre parti e sopattutto non accetto critiche così da chiunque. A che scopo ti rispondo perché tu me la rigiri? Non occorre che mi rispondi alla domanda ovviamente.
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 04/10/2020 ore 20:25:31
			Non ho mai messo in dubbio la tua buona fede, per tutto il resto confermo, "Scripta maneant", per tutti e due ovviamente. Quando uno scrive deve mettere in conto il contraddittorio, peraltro non ritengo i miei scritti offensivi. E poi chi occorre essere per "criticare" ciò che dici? Comunque attendo almeno 1 risposta alle varie situazioni fotografate, non ritengo l'appunto alla Fivre una risposta, altrimenti saremmo alla pagliuzza e alla trave. Paul.
			Rispondi


			di DiPaolo [user #48659] commento del 03/10/2020 ore 19:18:32
			Midway, non puoi dire che le JJ siano il peggio che si possa trovare sul mercato, sul mio Twin vanno come e meglio delle originali Fender (acquistate e montate nel 2005, e quelle che producono ora sono anche meglio, ho letto un'intervista alla moglie del titolare, morto alcuni anni fa, sono sempre alla ricerca di miglior qualità e con maestranze e macchinari d'epoca). Parli per esperienza o per sentito dire? Inoltre (e non è poco) sono le uniche valvole in commercio ad essere marcate in originale dal costruttore, TUTTE le altre sono valvole selezionate e rimarcate, non sai mai cosa monti se è marcata G.T. o T.A.D. o Electro Harmonix o Bugera o altro (se avessero il marchio originale Sovtek o Golden Dragon, sarebbero schifate da tutti), addirittura ti potresti trovare con due finali selezionate uguali ma di due marche diverse, stesso assorbimento di corrente (selezionate), ma diversa risposta di frequenza, diversa velocità ai transienti, diversissimo comportamento a caldo; per non parlare poi dell'acquisto di una sola valvola anni dopo, sempre marche diverse. Pur sapendo, come tutti, questi particolari, mi astengo dal dire che sono il peggio che c'è sul mercato, certo che, da un punto di vista della continuità costruttiva, sono, e questo lo posso affermare senza possibilità di smentita, "quanto di peggio si possa acquistare sul mercato".Paul.
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			di alexus77 [user #3871] commento del 03/10/2020 ore 19:51:44
			Non direi proprio. Le JJ sono valvole valide e affidabili, se ci devi suonare in giro e se suoni tanto sono ottime come rapporto qualita'/prezzo e per durata. Quando suono ho sempre valvole di scorta e muletto iperportabile solid state pronto per il cambio, ma in anni e centinaia di concerti non me n'e' saltata ancora una. E poi mica siamo tutti Eric Johnson che sente pure le differenze nel metallo del filamento o la presenza di molecole di azoto residue dentro il vetro ;) Merkava, dai un'occhiata anche a siti USA. Da Tube Depot ti fai un set completo di JJ con meno di $140, spedizione inclusa vai al link
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			di KJ Midway [user #10754] commento del 04/10/2020 ore 07:53:1
			Ciao Alexus, non ho detto che non sono affidabili o non valide, specifico meglio, le peggiori intendevo in resa sonora, assieme alle ehx che sono comparabili come prezzo, sono tra le valvole economiche con la qualità sonora che apprezzo meno. Non occorre essere EJ per sentire le differenze tra una jj ed una GT-R2 o una Tung-Sol in V1. Le JJ sono piatte con molti bassi, le vedo bene in territori high gain ma su ampli prevalentemente in clean preferisco altro. Su un ampli di stampo BF metterei altro, poi per le finali le JJ vanno benissimo. Senza scomodare le NOS e si trovassero ancora delle Svetlana winged C sarebbero fantastiche, ne ho ancora un paio di set che uso in occasioni particolari...
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	di FBASS [user #22255] commento del 03/10/2020 ore 11:09:22
	Mentre sono in possesso da anni di un Fender Supertwin 180 black label del 1979 su cui ho montato anni fa (ma che uso pochissimo) le sei finali 6L6 della General Eletric marcate Fender e lasciate tutte le preamplificatrici ed invertitrici di fase, più che efficienti in opera, sono entrato da poco in possesso di una testata Fender Bassman 100 silver label molto più vecchia (1969) a cui avevano sostituito tutte le valvole commettendo pure un grosso errore, cioè avevano montato una 12AX7-ECC83 come invertitrice al posto della prevista dallo schema 12AT7-ECC81, in più ho deciso, possedendole, di cambiare le due preamplificatrici 12AX7 con le più professionali 7025, ho lasciato solo al loro posto le 4 X 6L6 Bugera poichè erano Matched. Quindi nel tuo caso è valido il consiglio di montare le 2 X 6V6 della General Electric, mentre proprenderei per le 7025 come preamplificatri al posto delle 4 valvole 12AX7 e lasciando le 12AT7 al loro posto, FBASS.
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			di DiPaolo [user #48659] commento del 03/10/2020 ore 20:38:45
			FBASS, le 7025 non sono pro, sono equivalenti alle 12AX7A, hanno cioè un pelo di guadagno in meno delle 12AX7. Sul mio Twin master Vol. del '73, c'erano montate su V1 - V2 - V4 e V5 valvole rimarcate Fender con doppia dicitura 7025/12AX7A. V1 e V2 sono le preamplificatrici e le ho sostituite con due JJ 12AX7, guadagno un po' più alto (con i medi a 10 si sente una punta di crema). La V3, riverbero, era una Fender 12AT7 (guadagno più basso delle 12AX7A), l'ho sostituita con una delle vecchie 7025/12AX7A (si può fare, se il maggior guadagno non produce rumore) ed il riverbero è aumentato (è il mio effetto d'ambienza preferito), diventando così uguale alla V4-12AX7A in cui un triodo è dedicato, appunto, al riverbero e l'altro triodo è dedicato al tremolo, la V5, come detto, anch'essa 12AX7A. La V6 è rimasta la 12AT7, ma ho letto che si può, se occorre, montare miratamente una valvola a guadagno più alto, come la 12AX7A o addirittura una 12AX7. Ciao, Paul.
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