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Perché ti serve un Bigsby
Perché ti serve un Bigsby
di [user #51340] - pubblicato il

Il vibrato system ha un sacco di sfaccettature: due pivot, vintage a sei viti, double locking e Bigsby. Questo è il più odiato e amato tra i sistemi montati sulle chitarre elettriche. Nella sua complessità e pesantezza, però, è impareggiabile. Ecco perché.
La caratteristica principale per cui è apprezzato il Bigsby è proprio la sua “inefficienza”. Anche portando la leva quasi a toccare il body, infatti, il pitch non varierà di molto. Questo permette di avere un effetto vibrato molto soft e controllato, senza doversi preoccupare di essere troppo delicati con la mano destra.

Grazie alla delicatezza di intervento, il Bigsby può essere utilizzato anche con la mano sinistra mentre si plettrano le corde a vuoto. Avete presente l’intro di "Summertime Blues"? Certo, anche con un Floyd si potrebbe fare, ma il risultato sarebbe un po’ come quando si prova ad azionare il freno con il piede sinistro, provateci, ma in un parcheggio deserto mi raccomando!



A differenza di altri sistemi, il Bigsby può essere completamente reversibile. Grazie alle piastre Vibramate si può montare e smontare facilmente. In questo modo, non dico a ogni cambio corde, ma quasi, potrete avere a disposizione una chitarra con o senza tremolo. Basterà smontare qualche vite e Les Paul, 335, Telecaster e Gretsch diventeranno double-face.

Per finire, il Bisgby è un vero e proprio complemento d'arredo. Con le sue forme sinuose e la cromatura riesce a cambiare faccia allo strumento dandogli quel tocco di modernariato tanto di moda. Se non si fosse capito, il Bigsby ci piace un sacco.
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di spaccamaroni [user #7280]
commento del 31/10/2020 ore 08:55:39
Ce l'ho!
Di serie (non marchiato) su una chitarra relativamente economica ma che mi piace molto, una De Armond M75 T.
Certo, appena esagero un filo il rischio perdita accordatura è lì bello bello ad aspettarmi, però mi piace un sacco e che risonanza! Come dici tu Denis, dona anche al look di questa chitarra.
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di Dinamite bla [user #35249]
commento del 31/10/2020 ore 10:12:11
Anch'io lo adoro.. certo cambiare le corde è un mezzo incubo
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di TB [user #1658]
commento del 31/10/2020 ore 22:34:40
Dai, si può fare: pieghi la parte terminale della corda intorno a una penna ed è fatta!
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di psonic [user #9244]
commento del 01/11/2020 ore 08:45:2
Come si fa?
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di TB [user #1658]
commento del 01/11/2020 ore 18:38:3
Prendi un pennarello e ci premi intorno l'estremità della corda finché non si arrotonda e si piega a J.
A quel punto agganciarla al Bigsby è un attimo.
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di fbf [user #36393]
commento del 31/10/2020 ore 17:45:12
Vado controcorrente: proprio non lo sopporto, alla sola vista ho i conati di vomito!
Non metto in dubbio che possa avere un suo perché (di nicchia) ma personalmente è inguardabile su una chitarra, ne rovina stile e linea
Rispondi
di Max Scarpanti [user #56093]
commento del 03/11/2020 ore 08:19:07
Sottoscrivo
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di luxvan [user #15458]
commento del 31/10/2020 ore 19:11:18
stetsbar Sempre!!! Volevo un bigsby b16... ma la sincerità e l’onestà di un commesso del guitar box di Torino mi hanno fatto cambiare idea! Troppi problemi di installazione e in definitiva l’accordatura instabile! Anche lo stetsbar necessita Comunque di una installazione accurata spessorando e regolando l’inclinazione del manico, però alla fine rende alla grande e l’accordatura tiene!!!
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di spaccamaroni [user #7280]
commento del 31/10/2020 ore 20:22:10
Cos'è la stetsbar???
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di luxvan [user #15458]
commento del 31/10/2020 ore 21:26:25
vai al link
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di spaccamaroni [user #7280]
commento del 31/10/2020 ore 22:09:43
Grazie! Non conoscevo questa variante. Niente male direi.
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di scrapgtr [user #12444]
commento del 01/11/2020 ore 08:48:2
Per il cambio corde c'è anche lo spoiler, un altro prodotto di Vibramate che si installa in un secondo e permette di montare le corde come in un normale attaccacorde strings through. Non vanno dimenticate le molle alternative, come la Bigsby da un pollice (più lunga di quella di serie) o la Reverend, più morbida, che promette un miglior ritorno e un miglior feel (le mie sono in viaggio, vi informerò non appena le avrò installate sui miei Bigsby). Quanto all'accordatura, come in tutti i sistemi di vibrato dipende in massima parte dalla fattura del capotasto e dal montaggio delle corde sulle meccaniche. Per chi lo riuscisse a trovare c'è un mio articolo di circa dieci anni fa su Chitarre, intitolato Got my Bigsby workin', che dà qualche dritta sulla uso e regolazione del l'aggeggio in questione. Potrei pubblicarne su Accordo una versione aggiornata dopo la prova delle molle Reverend. Da ultimo segnalo che per alcuni musicisti il Bigsby influisce positivamente, con la sua massa e la molla, sul suono dello strumento, indipendentemente dall'uso del vibrato. È di questo avviso, ad esempio, Ry Cooder che ne ha montato uno addirittura su una stratocaster.
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di spaccamaroni [user #7280]
commento del 01/11/2020 ore 11:20:33
Interessante...tienici informati.
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di Dinamite bla [user #35249]
commento del 01/11/2020 ore 12:55:35
Figo lo spoiler! Non conoscevo...grazie per la dritta ;)
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di Merkava [user #12559]
commento del 01/11/2020 ore 12:28:53
Ma come ha tirato fuori 'sto suono? Davvero strappamutande....lo voglio!
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di guidino [user #49342]
commento del 01/11/2020 ore 16:44:50
Io mi permetto di suggerire anche i ponti Duesemberg, dal più semplice Les Trem (forse bruttino, ma non richiede buchi) a quelli tipo bigsby B5 e B7. Li ho montati tutti e ne sono molto contento. E cambiare le corde è molto più agevole del Bigsby...
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di scrapgtr [user #12444]
commento del 02/11/2020 ore 12:41:52
In effetti sono più funzionali dei Bigsby, ma solo un modello è sostituibile ad un modello Bigsby (il B5) senza modifiche allo strumento, e dunque chi ha già un Bigsby installato è meglio che se lo tenga facendolo funzionare al meglio. Per le nuove installazioni è un altro discorso: il Duesemberg è più funzionale e meno costoso di un Bigsby, e per chi non volesse il marchio di un'altra costruttore sulla propria chitarra c'è Goeldo, marchio di hardware di proprietà della stessa Duesemberg, che commercializza versioni dei medesimi dispositivi di vibrato senza marchio e senza i caratteristici dettagli "a gradini" dei modelli a marchio Duesemberg. Tali modelli, disponibili sul sito Goeldo, sono però venduti solo a liutai e negozi (il sito non vende a privati).
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di diaul [user #33456]
commento del 02/11/2020 ore 13:18:36
Il Bigsby lo monterei anche sulle portiere delle auto.
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di scrapgtr [user #12444]
commento del 02/11/2020 ore 13:58:15
Sono arrivate le molle Reverend Soft Touch, ne ho montata una su una Gretsch electromatic (Bigsby licensed B60 di produzione orientale) ed è come passare dalla cremagliera al servosterzo: la leva risponde alla perfezione al minimo tocco, e il feel è simile a quello di un tremolo Jazzmaster, che a me piace molto. L'impressione è anche di una maggior precisione nel ritorno al pitch, ma non ci giurerei avendola provata così poco. L'altra è destinata alla mia Hamer Newport (Bigsby B5 americano) che al momento non ho con me. Riferirò le mie impressioni dopo aver montato anche l'altra e dopo qualche giorno d'uso.
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di Max Scarpanti [user #56093]
commento del 03/11/2020 ore 08:17:14
L'ho provato un paio di volte. Non mi piace, a partire dal macchinoso cambio corde.

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