di redazione [user #116] - pubblicato il 02 novembre 2020 ore 12:30
Il microfono USB da scrivania è ottimizzato per rendere il parlato più chiaro e pulito nelle conferenze a distanza.
Per decenni, Shure ha sonorizzato palchi di ogni livello e ripreso trasmissioni, comizi e conferenze dei grandi del mondo. Ora che questioni di sicurezza impongono maggior distanza tra le persone anche nei piccoli ambiti lavorativi o didattici, occorre reinventarsi e riconsiderare le interazioni avvalendosi delle nuove tecnologie. Shure si appresta quindi a entrare nella vita di tutti i giorni con prodotti appositamente pensati per le esigenze dei lavoratori moderni.
Il microfono Shure MV5C nasce per riprendere il parlato con chiarezza e definizione senza richiedere particolari competenze tecniche e includendo tutto il necessario per affrontare videocall, conferenze e riunioni a distanza.
L’MV5C è un microfono a condensatore USB con capsula direzionale appositamente pensata per ottimizzare la resa durante riunioni e incontri in remoto, grazie alla capacità di fornire un audio a fuoco e ben isolato dall’ambiente circostante, senza riverberazioni indesiderate.
Le impostazioni semplificate permettono al microfono di risultare immediatamente pronto all’uso, e le due modalità operative permettono di usare il microfono mentre si indossano le cuffie o anche senza, scongiurando i rientri audio degli altri partecipanti alla conferenza.
Pratico e visivamente discreto, la “sfera” Shure riporta una presa Micro-USB e un’uscita cuffie per il monitoraggio col relativo cursore per il livello.
Un’elegante base regolabile da scrivania a corredo è inclusa nella confezione, insieme a un cavo USB e un cavo USB-C.
L’MV5C è compatibile con le maggiori piattaforme software per la videoconferenza, tra cui Zoom e Microsoft Teams.
Sul sito Shure è possibile vederlo a questo link.
In Italia, l’MV5C è distribuito da Prase Media Technologies.