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Si parla di Rock alla Milano Music Week
Si parla di Rock alla Milano Music Week
di [user #116] - pubblicato il

Spazio al rock alla Milano Music Week. Oggi con Edoardo Bennato rocker verace e icona italiana di questo genere che presenta il suo nuovo disco "Non C'è". Domani con l'appuntamento dedicato a Eddie Van Halen e la sua chitarra destabilizzante e rivoluzionaria. Ne abbiamo parlato con Luca De Gennaro direttore artistico della Milano Music Week, con il quale abbiamo fatto anche alcune riflessioni sulla delicata situazione che investe il settore musicale.

Questa edizione della Milano Music Week si sviluppa, per forza di cose, on line. Ed è animata da una motivazione importante: aiutare per quanto possibile la ripartenza delle attività e facilitare i professionisti del settore a ritrovare possibilità lavorative.
Il punto di partenza principale della manifestazione è il fatto di esserci e favorire attraverso le piattaforme online - le uniche utilizzabili in questo periodo in cui non si possono fare gli eventi con il pubblico - la conversazione sullo stato attuale, sulle prospettive future e sul tipo di interventi necessari per una giusta ripartenza. Non basta dire che il settore musicale è in crisi: la crisi va analizzata cercando di capire quali sono le aree e i lavoratori maggiormente danneggiati da questo arresto e quali spunti si possono trarre per eventuali opportunità future. La Milano Music Week di quest'anno vuole aiutare e far capire come queste nuove opportunità digitali possano essere integrate alla vita normale.

Si parla di Rock alla Milano Music Week

Facci un esempio concreto…
La Milano Music Week è da sempre una piattaforma che accoglie e diffonde contenuti di moltissime persone e gli eventi promossi sono, quasi totalmente, ad accesso libero e gratuito. 
Quest'anno, invece, con l'edizione online, abbiamo per la prima volta sperimentato eventi in streaming a pagamento, come il concerto inaugurale dedicato a John Lennon. È importante che tra le abitudini che abbiamo preso (come pagare le piattaforme Netflix e Spotify) ci si abitui a pagare anche i contenuti musicali dal vivo in streaming. Quindi, quando si ritornerà alla normalità, sarebbe importante che ai tradizionali concerti d’ora in poi si affiancasse sempre questa possibilità di seguirli in streaming a pagamento.
Entrare in questa logica aiuterebbe anche a dare l'opportunità, anche a coloro che per diversi motivi non possono partecipare, di usufruire in diretta di un concerto o di un evento.
Si tratta di uno sviluppo nuovo di professionalità musicale e a tal proposito durante la Milano Music Week c'è stato un incontro sui risvolti legali dedicato al come si protegge legalmente il diritto d'autore negli eventi streaming. 
 
La Radio, la Televisione e il Web hanno in questi mesi una grande responsabilità nei confronti della musica, visto che questa deve affidarsi totalmente a loro...
I mezzi di comunicazione di massa che sono usufruibili da fermo, radio, tv, web, hanno avuto e continuano ad avere un ruolo importantissimo perché restano la prima finestra sul mondo di chi nel mondo non può andarci.
Non si deve però pensare che questi settori non patiscano la crisi. La radio negli ultimi mesi ha avuto ascolti molto solidi che però non sono andati di pari passo con gli investimenti pubblicitari, che è quello di cui viviamo. Non basta dire c'è tanta gente che ascolta la radio, è necessario che i mezzi riescano a campare e per farlo c'è bisogno di investimenti pubblicitari. E per investire la pubblicità ha bisogno di sapere che il prodotto verrà consumato… 

E con un tale stop di così tante attività, queste certezze non ci sono…
Esatto.

Si parla di Rock alla Milano Music Week

Ci racconti qualcosa sull'incontro di oggi con Edoardo Bennato? Ascolterete e presenterete il suo nuovo disco?
Si, parleremo del suo nuovo disco "non C'è" che contiene alcuni brani inediti e grandi classici riarrangiati su chitarra acustica. Mi fa molto piacere avere Edoardo Bennato come ospite, è un grande rocker ed è stato il primo a suonare a San Siro. Prima ancora di giganti come Vasco…
Inoltre abbiamo una storia in comune: esattamente 10 anni fa abbiamo lavorato insieme al programma di MTV 'Storyteller' per cui abbiamo registrato il concerto che Bennato ha tenuto alle Officine Meccaniche e che poi è uscito come album, “Edoardo Bennato Storyteller”.

E ancora rock domani, con l'appuntamento dedicato a Eddie Van Halen...
I Van Halen sono stati la punta di diamante degli anni d'oro dell'hard rock. A metà anni 80 era un genere che dominava le classifiche e loro ne erano la parte più scanzonata e americana, nel senso che con il loro modo di fare musica stemperavano la drammaticità del genere. Avevano un modo giocoso di fare rock che era supportato dalla bravura e dallo stile chitarristico inconfondibile di Eddie Van Halen. Il suo modo di suonare lo riconoscevi anche all'interno dei dischi di altri artisti, non è un caso che sia stato chiamato da Michael Jackson.


 
milano music week mmw20
Link utili
Il sito della Milano Music Week
MMW Incontra Edoardo Bennato con Luca De Gennaro
L'evento "Eddie Van Halen: Retrospettiva di una divinità della chitarra"
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