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NUX alza il tiro con MG-30
NUX alza il tiro con MG-30
di [user #116] - pubblicato il

La pedaliera multieffetto NUX riceve un aggiornamento al motore TSAC con due processori per gestire IR dettagliati e simulazioni oltre il livello dell’HD.
Il panorama dei processori digitali dai costi contenuti e dalle funzionalità moderne vede NUX al centro dell’attenzione ancora una volta con l’arrivo della MG-30.
Step successivo rispetto all’apprezzata MG-300 recensita anche su Accordo, la pedalboard MG-30 innalza il livello di definizione sperimentato con la tecnologia TSAC-HD, portandolo a quello che l’azienda definisce “2K”.
La macchina sfrutta due processori NXP RT per controllare 1024 immagini di Impulse Response a latenza ridotta per una resa reattiva e organica e concentra gli sforzi su una collezione di 30 amplificatori virtuali provenienti dalla miglior tradizione della chitarra elettrica, del basso e della chitarra acustica.
La presenza di convertitori a 32 bit per un range dinamico di 110dB promette una resa naturale su tutta la linea.

NUX alza il tiro con MG-30

All’interno della MG-30, NUX inserisce 25 modelli virtuali di amplificatori per chitarra, tre per basso e due per chitarra acustica.
Con lo slogan “Less is More”, il costruttore spiega di essersi focalizzato su pochi modelli essenziali, anziché elaborare una pletora di modelli poco differenti tra loro che avrebbero saturato in fretta la memoria compromettendo la qualità generale.
L’interfaccia utente è simile a quanto visto sulla MG-300, per un approccio studiato al fine di risultare immediato anche per i musicisti meno esperti. Rispetto al modello precedente, introduce il parametro Bias con cui imitare le regolazioni effettuate sulle valvole finali di un sistema valvolare, per gestire con ancora maggior libertà la pasta sonora degli amplificatori, la loro risposta e il corpo in generale, adattandoli alle necessità del momento.

Ognuno degli amplificatori può essere abbinato a uno tra otto cabinet per chitarra e otto microfoni con tre differenti posizionamenti rispetto all’altoparlante. Per il basso sono presenti otto cabinet e, per ottimizzare la resa con la chitarra acustica, tre IR sono dedicati appositamente alla ricostruzione di chitarre acustiche collegate in diretta via jack, con una modalità simile a quella impiegata dall’Optima Air.

Completano la dotazione l’immancabile accordatore e una funzione di looper per esercitarsi su basi musicali estemporanee.

NUX alza il tiro con MG-30

La programmabilità della MG-30 ruota intorno a un display LCD a colori da 4 pollici. Sulla destra, un cursore e joystick permette di navigare tra i menu e le opzioni. Quattro manopole in basso agiscono direttamente sui parametri delle varie simulazioni. Sull’estrema destra, appena prima del pedale d’espressione, due file di bottoni con LED integrato danno accesso diretto ai blocchi che compongono il preset in uso.

Sul dorso della pedalboard, oltre all’ingresso jack per lo strumento, sono presenti un ingresso Aux per basi esterne, una presa per un pedale d’espressione o uno switch esterno, due uscite per gli amplificatori, prese di send e return per effetti esterni o per sfruttare il metodo di collegamento a quattro cavi.
Completa una presa USB-C per il collegamento a un computer dal quale programmare i suoni utilizzando il software Quick Tone o registrare le proprie esibizioni in diretta, trasformando la MG-30 in un’interfaccia audio completa e autosufficiente per l’home recording.

Sul sito NUX, la MG-30 può essere vista a questo link. In Italia, la pedaliera sarà disponibile con la distribuzione di Frenexport.
mg30 namm 2021 nux pedaliere multieffetto per chitarra ultime dal mercato
Link utili
La MG-300 recensita su Accordo
L’Optima Air recensito su Accordo
MG-30 sul sito NUX
Sito del distributore Frenexport
NUX su Musicarte Store
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di Sykk [user #21196]
commento del 25/01/2021 ore 13:43:12
A me sembra un bellissimo prodotto (ho avuto altri prodotti NUX e non posso che consigliare i marchio) se non fosse per il formato simile al Mooer GE200, a cui mancano un paio di switch e un'uscita XLR per renderne comodo l'uso nei live.

Quindi ben venga ma aspetto di vedere se esce una versione più grande, tipo Mooer GE 250 visto che pensavo di acquistarlo ma posso aspettare, dato che musicalmente ho tutto in standby.

Se invece parliamo di uso casalingo preferirei un formato tipo i vecchi POD a fagiolo con un ingresso per pedale espressione esterno, in modo da abbattere molto il prezzo.
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di Aynrand [user #35588]
commento del 25/01/2021 ore 16:21:36
La caratteristica che la differenzia da GE 200 ed Ampero, è ll presenza del FX loop. Non è un upgrade da poco...
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di Sykk [user #21196]
commento del 25/01/2021 ore 16:26:45
ok, ma vale comunque tutto quello che ho scritto sopra
Rispondi
di Ernestor [user #46937]
commento del 25/01/2021 ore 16:26:33
Sono curioso di sapere il prezzo al pubblico. Ho acquistato il modello mg300 è davvero mini e molto versatile, per fare le micro serate è uno spasso, ha tutto quello che serve e suona anche bene se accettiamo i limiti ovvii che ha.
Sono un "nativo digitale", da quando ho cominciato a muovere i primi passi sulle corde sono stato un utilizzatore di diavolerie digitali dai guitar synth ai vecchi vg8, G-force, eccetera, eccetera... In epoche insospettabili andavo già in giro all digital senza cabinet e ho finito col portarmeli dietro anche quando suonare è diventato un lavoro. Poi anni dopo mi sono convertito, ho cominciato ad appassionarmi sempre più alle valvole&co. studiando su quello che trovavo fino ad allestirmi con gli anni una bella routing del mio suono ideale. Posso dire insomma di conoscere abbastanza i due mondi, non pretendo di insegnare agli altri ma mi piace condividere quello che ho scoperto strada facendo, e soprattutto il fatto che per me digitale e analogico non sono mai stati mondi in conflitto, e li uso entrambe con soddisfazione, a seconda delle circostanze. Devo dire che quello che ancora alle mie orecchie distanzia il digitale dall'analogico è la dinamica dal vivo, in registrazione quello che esce dalle casse nel mix di un pezzo deve funzionare e basta, non conta da dove proviene e da quanto è ortodossa la routing, spesso mi è capitato di trovare il suono giusto per un pezzo da un plugin o da una pedaliera digitale piuttosto che dalla catena analogica. Ma dal vivo... suonare su ampli valvolari, anche piccoli combo, come ormai faccio da anni, è una cosa diversa che a uscire da una pedaliera digitale, e non è neanche quel che si dice "l'aria che viene dall'ampli", quella è una roba ancora diversa (mi ricordo l'emozione quando ho sentito per la prima volta le armoniche di una 2x12, farfalle nella pancia); è proprio dinamica in più che si sente sotto le dita. Ma vedo che dalle prime macchine digitali a oggi questa differenza si è ridotta tantissimo e le macchine top sono praticamente lì, e più si va avanti più diventa a portata di mano anche per l'utente medio.
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 25/01/2021 ore 17:25:57
299€ su Thomann e Strumentimusicali
Rispondi
di Ernestor [user #46937]
commento del 25/01/2021 ore 18:20:14
Urca! E' una cifra che la mette contro la hotone, sarebbe da sentire a confronto perché l'ampero per quella fascia di prezzo è una macchina molto valida.
Rispondi
di uolliraindog [user #20919]
commento del 29/05/2021 ore 22:17:57
Ce l’ho da due settimane e mi piace sempre di più. Ho passato diversi anni su una Pod HD 400, che comunque si difende ancora, ma la comodità della Mg30 è veramente un’altro mondo.
I suoni, per quanto ho potuto sperimentare, sono abbastanza convincenti e la risposta al tocco mi ha stupito.
L’ho provato con diversi tipi di PU passivi (Tele, Strat, HB, Mini-HB e P90) e l’ho trovato abbastanza “trasparente”. In generale rispetto al Pod, che spesso faticava a “bucare” il mix sia dal vivo che in sala, qui mi sembra i suoni siano meno “ingolfati” sulle frequenze basse (anche se l’ho naturalmente potuta provare solo a casa) e le equalizzazioni mi sembrano più efficaci. L’ho collegata direttamente a un monitor e la resa sembra buona.
Ha il grosso vantaggio di non avere slot di fabbrica bloccati, ne ha 128 tutti riutilizzabili e con la possibilità di caricare una IR per slot. Fra le patches preimpostate si trovano diverse cose interessanti (anche una pletora di plexi e jcm vari, ma tant’è…). Ho provato a partire da qui e tentare qualche prima modifica, e ho trovato i comandi abbastanza pratici e intuitivi.
I limiti che ho riscontrato finora (spero in qualche upgrade): l’impossibilità di preimpostare valori di minimo e massimo nel pedale di espressione (fin dai tempi delle Digitech lo usavo per regolare il gsin dell’ampli, sembra strano non si potesse fare sulla Nux); la mancanza di un auto-wha.
Certo a livello di connessioni il vecchio Pod ha diverse opzioni in più, ma è anche vero che l’Mg30 pesa forse 1/3 ed è sicuramente molto più maneggevole.
Anche gestione tramite software su pc tutto sommato mi sembra abbastanza agile.
Nell’insieme il rapporto qualità/prezzo mi sembra davvero ottimo, “un giro” lo merita sicuramente, la consiglierei.
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di gipson [user #32466]
commento del 13/09/2021 ore 15:46:54
Ciao credo di essere in procinto di acquistarla. Cosa intendi per trasparente? Tutte le chitarre suonano uguali anche con l’aggiornamento?
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di uolliraindog [user #20919]
commento del 18/09/2021 ore 09:00:02
Ciao @gipson e @Slash Red Snake, intendevo esattamente il contrario :-) , cioè "trasparente" nel senso che lascia trasparire abbastanza le diverse caratteristiche sonore dei vari PU (con altri multiffetti non era decisamente così...). Gll aggiornamenti fra l'altro hanno aggiunto parecchie possibilità interessanti, gli sviluppatori sono abbastanza attenti alle richeste delle community di FB.
Rispondi
di gipson [user #32466]
commento del 18/09/2021 ore 09:55:44
Ciao grazie per la risposta. Leggo su vari gruppi che da problemi firmware e simili. Io uso mac, te come ti trovi?
Rispondi
di uolliraindog [user #20919]
commento del 18/09/2021 ore 13:45:08
Col mac non aprei, uso pc, ma non ho avuto grosse difficoltà, i problemi col
firmware per la maggior parte si risolvono seguendo le istruzioni nell'ordine giusto, bisogna essere un po' precisi ma poi di solito funziona abbastanza liscio.
Rispondi
di Slash Red Snake [user #10028]
commento del 20/09/2021 ore 12:59:45
Ciao gipson e grazie per le risposte precedenti. Che problemi possono sorgere con il firmware, mi è nuova. Infatti sono indeciso tra questa mg 30 e l’hotone ampero. Non voglio rotture ne a livello software sulla pedaliera ne il riconoscimento plugin al pc.
Rispondi
di Slash Red Snake [user #10028]
commento del 16/09/2021 ore 10:26:07
Mi accodo allora domanda di @uolliraindog.
Rispondi
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