di redazione [user #116] - pubblicato il 09 giugno 2021 ore 07:30
Con le palette 3+3 in stile Gibson è possibile riscontrare problemi d’accordatura in particolare sulla corda di Sol: ecco perché succede e come ridurre l’effetto.
Essere un tipo da Fender o un tipo da Gibson è anche una questione di paletta.
La paletta piatta a sei meccaniche in fila di una Stratocaster e di una Telecaster si contrappone alla 3+3 inclinata all’indietro di una Les Paul o di una SG non solo per fattori estetici, ma anche e soprattutto per questioni tecniche che ne connotano suono e resa.
Una paletta inclinata all’indietro comporta maggior tensione delle corde contro il capotasto rispetto a una paletta piatta. Ciò, se da una parte rende superflua l’adozione dei caratteristici abbassacorde o string-tree tipici delle palette in stile Fender, dall’altro lato pone sul piatto della bilancia potenziali complicazioni.
Una tensione superiore vuol dire anche più attrito, e una corda dovrebbe essere libera di scivolare su e giù per ogni punto di contatto se vuole poter garantire una buona tenuta d’accordatura.
Per questo, i solchi del capotasto devono essere adeguati alla corda, ampi a sufficienza da non “strozzare” la corda ma non troppo da lasciare eccessivo spazio alla vibrazione compromettendo così la stabilità nella sua sede.
I punti critici, però, non si limitano alla sola pressione della corda perpendicolare al capotasto. Rispetto a una paletta in stile Fender, con le corde che attraversano dritte il capotasto senza descrivere alcun angolo laterale, una paletta inclinata ha tendenzialmente tre meccaniche per lato disposte su due file parallele. Ciò dà vita a un angolo anche laterale della corda sul capotasto e fa in modo che si verifichi un’inclinazione differente per ogni corda.
Le due corde centrali, il Sol e il Re, hanno una porzione di corda più lunga e sono caratterizzate da un angolo pronunciato.
Ogni dettaglio rappresenta un punto critico per la tenuta d’accordatura e, complici le comuni prassi musicali dei chitarristi che vedono buona parte dei bending più spinti effettuati proprio sulla corda di Sol, questa è più propensa a far emergere problematiche di questo tipo.
Esistono diversi accorgimenti utili a ridimensionare l’effetto, fino a farlo anche sparire per mezzo di un setup ottimale.
Sul piano strutturale, marchi come PRS e Music Man hanno escogitato delle forme di paletta appositamente pensate per ridurre fino ad annullare l’angolo laterale delle corde al capotasto. Tuttavia, anche con una chitarra in stile Gibson, una buona manutenzione può fare miracoli.
Ce ne parla Luca di Zed & Venarossa dal suo laboratorio.