Anche se la prima Fender che destò la mia attenzione fu una Fender Mustang del 1968, color Lake Placid Blue, trovata usata in un famoso negozio a Napoli gestito da dei fratelli e che all'epoca avevano una fila di clienti notevole, però optai per la versione basso della Mustang, color Competition Blue, mi costò, era usato, lire 70 mila, era il 1970. Ma dopo anni di chitarre economiche quali una Meazzi Supersonic ed una Framus Hollywood mod.5/130 (ma di cui ne ho già parlato) ebbi nel 1975 l'occasione di uno scambio alla pari tra una mia VOX Mark VI semi-acustica ed una Fender Esquire Pre-Cbs, color Artic White con tastiera Rosewood, cosa che accettai. Dopo poco tempo, e sempre nel negozio di cui sopra, vidi esposta, come occasione, una Jaguar color Fiesta Red Custom (cioè con paletta stesso colore del body), era del 1966, io che invece avevo proposto in permuta per un basso Cherson JB, un hofner Violin Bass Cavern del 1961, ridotto però male anche se dotato di fodero originale in cartone pressato, più un basso Dynacord modello Texas Bass (che seppi poi essere realizzato dalla Welson per conto della Dynacord), più altri strumenti tra un microfono AKG D12 e amplificatore Davoli Jolly 5 ecc. ma con l'aggiunta di lire 250 mila la Jaguar fu mia, era il 1976 Le ho date poi 2 anni dopo in permuta per il mio attuale Jazz Bass del 1974, ma oggi me le terrei.
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