di FBASS [user #22255] - pubblicato il 30 settembre 2021 ore 10:51
Anno 1967, dopo i primi approcci con il pubblico, ma da armonicista, nel gruppo che provava e a volte (pochissime) si esibiva nel cine-teatro dell'Oratorio Salesiano di Bellavista (Portici), passato a strimpellare qualcosa su una EKO Fiesta avuta in cambio di un "accrocco" a forma di siluro con asola, dotato di microfono piezo sul fondo e volume per amplificare proprio l'armonica a bocca, mi comperai da un amico una chitarra Hollywood Meazzi modello Supersonic, dotata di amplificatore da 2 W con transistors al "Germanio" e speaker da 5 pollici incorporato nella cassa armonica, per passare subito dopo ad una Framus modello Hollywood 5/130, comprata sempre usata da un compagno di classe (entrame al prezzo di lire 10 mila cadauna). Con queste ebbi la faccia tosta da cominciare nel ruolo di chitarra solista nell'anno succitato. Poi, per far colpo sulla mia ragazza dell'epoca, Angela, mi comprai, questa volta nuova a lire 30 mila dai fratelli famosi che avevano il negozio a Napoli, una Lap Steel Hofner mod. 111 che però dopo un anno diedi in permuta per il primo basso decente che diventò il mio strumento dopo il passaggio forzato al ruolo di bassista a fine 1968, un Hofner Solid Body mod. 185 che ora sto ricercando anche se ne ho avuto uno fiesta red più vecchio ma molto malandato. Ecco invece i miei primi strumenti del 1966 e che ancora posseggo.