F107 e RP107: i piano digitali Roland entry level più raffinati
di redazione [user #116] - pubblicato il 12 luglio 2022 ore 14:00
Roland aggiorna i suoi pianoforti digitali accessibili con nuova suonabilità, maggiore realismo ed estetica curata, tutto condito con funzionalità smart e una app dedicata.
Un pianoforte digitale rappresenta per molti il punto d’accesso verso la musica suonata. Gli ingombri di un pianoforte acustico, i costi e le manutenzioni necessarie possono scoraggiare un appassionato dall’imboccare il percorso musicale. Per questo, scegliere un pianoforte digitale che suoni bene, in modo realistico e restituisca le sensazioni tattili di una vera tastiera di pianoforte è importante perché la fiamma si tenga viva.
Roland ha dimostrato in più occasioni di avere particolarmente a cuore il tema e i suoi pianoforti digitali casalinghi offrono al pubblico degli strumenti sempre completi, curati e dal rapporto qualità prezzo accattivante. La gamma si amplia ora con la collezione 107, in cui i modelli F e RP si propongono come un nuovo riferimento per chi è in procinto di scegliere il primo pianoforte per il proprio appartamento, mettendo sul piatto un’attenzione allo stile e alla modernità.
I pianoforti digitali F107 e RP107 condividono gran parte della scheda tecnica. Nascono entrambi per regalare un’esperienza paragonabile a quella di un pianoforte classico con le potenzialità dei suoni digitali e dei moderni sistemi didattici basati su app.
Le tastiere PHA-4 Standard a 88 tasti promettono una risposta al tocco estremamente naturale, per una dinamica eccellente e un suono reattivo grazie alla tecnologia Roland SuperNATURAL Piano, capace di riflettere sotto le dita quanto all’orecchio il comportamento del martelletto in base alla forza impressa.
Allo stesso modo è garantita la complessità armonica, con 256 note di polifonia per affrontare i brani più elaborati senza compromessi e non è messa da parte l’espressività, con tre pedali per eseguire tecniche avanzate.
Sistemi di altoparlanti integrati garantiscono volume abbondante e suono profondo senza richiedere amplificazione aggiuntiva, e due uscite cuffia con modalità Twin Piano permettono di suonare in due o di affiancarsi al meglio con un insegnante.
La possibilità di streaming dell’audio via Bluetooth permette infine di esercitarsi sui propri brani preferiti senza fili.
Gemelli sul versante funzionale e sonoro, i due pianoforti differiscono essenzialmente per l’estetica.
Il Roland F107 ha una struttura moderna ed essenziale, basata sull’apprezzato F701, vincitore del Red Dot Design Award 2021.
L’RP107 preferisce invece un’impronta più tradizionale, richiamando le curve di un pianoforte acustico verticale.
In entrambi i casi l’interfaccia è eccezionalmente pulita, con tre soli pulsanti sul lato sinistra della tastiera oltre al tasto d’accensione. Il controllo avanzato dei suoni e delle funzionalità può avvenire senza fili da un dispositivo mobile sfruttando l’app Roland Piano App, la quale consente di accedere anche a lezioni e spariti.
Sul retro, porte USB consentono la connessione a un computer, il controllo MIDI e il collegamento di memorie Flash su cui salvare dati.
Appena presentati al pubblico e attesi sul mercato per agosto 2022, i modelli 107 si pongono a metà strada tra l’entry level RP102 e la più ricercata serie 701 presentata nel 2021 e illustrata anche su Accordo in questo articolo.
Nati per offrire un prezzo accessibile a chi è alla ricerca di un primo pianoforte casalingo, intendono coniugare stile, buon suono e la suonabilità necessaria a formare un appassionato di pianoforti acustici, con un’attenzione alle innovazioni tecnologiche più recenti.
Sul sito Roland, l’RP107 può essere visto a questo link, mentre l’F107 è raccontato a questo indirizzo.