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La Silverburst di Phil Sgrosso diventa una Charvel Pro-Mod
La Silverburst di Phil Sgrosso diventa una Charvel Pro-Mod
di [user #116] - pubblicato il

Avvitato a un battipenna in alluminio, il body So-Cal in finitura Silverburst ospita un solo pickup Fishman attivo, ma un potenziometro con push-pull rivela una flessibilità inattesa.
L’autunno 2022 di Charvel si rivolge al metal più duro con una So-Cal violenta, dalla suonabilità moderna e con uno stile aggressivo. Phil Sgrosso è protagonista di un progetto signature spartano nell’approccio, ma raffinato nei contenuti.

La Silverburst di Phil Sgrosso diventa una Charvel Pro-Mod

Chitarra ritmica negli As I Lay Dying, in tour con i Saosin e i Nails in qualità di chitarra solista, Phil Sgrosso richiede uno strumento duro nel sound quanto flessibile nelle sonorità, capace di prestarsi al lavoro di riffing puro senza però compromettere suono e suonabilità nei reparti solisti. Da tempo un affezionato utilizzatore di chitarre Charvel, collabora ora col marchio per portare la sua So-Cal al grande pubblico contando sulla qualità accessibile della gamma Pro-Mod, per la felicità di tutti i patiti del metalcore.

La Pro-Mod di Phil Sgrosso punta sul calore del mogano, per sagomare un body secondo le linee classiche della So-Cal Style 1 dando vita a una una super-Strat da manuale, che sul retro cela accorgimenti rivolti al comfort come un tacco smussato con viti fissate direttamente nel legno anziché sulla tipica placca e dei profondi contour a ridosso delle spalle mancanti per migliorare l’accesso ai registri più acuti.

La Silverburst di Phil Sgrosso diventa una Charvel Pro-Mod

Il manico è in acero con rinforzi in grafite, con finitura satinata a mano e completato da una tastiera in ebano con raggio compound da 12 a 16 pollici. I bordi smussati promettono una presa più agevole e sicura, mentre i 22 fret di tipo jumbo si prestano a uno stile moderno con intonazione e suono, offrendo al musicista l’estetica pulita dei piccoli dot disposti su un lato con segnatasti Luminlay lungo il bordo.

La signature di Sgrosso nasce con l’idea di generare un sound caldo e fermo, pensato per valorizzare il riffing quanto per fornire corpo alle parti soliste anche durante l’uso di distorsioni spinte, condizione in cui lo strumento promette gran definizione e intelligibilità grazie a un’elettronica attiva firmata Fishman.

Un solo humbucker Fluence Modern PRF-MHB-AB1 poggia sul battipenna in alluminio nero anodizzato. Non compaiono selettori né controlli di tono, ma un unico potenziometro per il volume al cui interno si cela un meccanismo di push-pull per muoversi tra i diversi voicing offerti dal trasduttore.

La Silverburst di Phil Sgrosso diventa una Charvel Pro-Mod

Il ponte Floyd Rose 1000 Series e il relativo bloccacorde al capotasto consentono escursioni estreme senza perdere un colpo. Sulla paletta, un grosso logo Charvel in stile “dentifricio” richiama le produzioni del Sol Levante a cavallo tra gli anni ’80 e i ’90, con un fascino retrò caro ai fan di vecchia data.
La Pro-Mod è però di produzione messicana, come si nota sul retro della paletta dove trova posto anche la firma dell’artista. Così permette di offrire al pubblico uno strumento dalla vocazione professionale, assemblato con materiali di prima scelta e con accorgimenti originali, per un prezzo aggressivo.

Sul sito Charvel, la signature di Phil Sgrosso per la collezione Pro-Mod è mostrata e raccontata nel dettaglio a questo link.
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Link utili
Phil Sgrosso signature sul sito Charvel
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di francesco72 [user #31226]
commento del 12/09/2022 ore 19:02:23
Sarò io che sono fuori dal mondo, ma dichiarare accessibile una chitarra da 1.500 dollari circa, mi pare un po' fuorviante. Van bene gli aumenti, ma io leggo ancora di ottime chitarre che costano la metà. Se poi ci mettiamo che è prodotta in Messico, forse qualcuno poteva studiare meglio il prezzo.
Ciao
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di diumafe [user #17831]
commento del 12/09/2022 ore 21:31:3
Dovrebbe esistere anche la signature di Phil Di Ferro (ottima per fare il legato).
Senza considerare quella di Phil Trodellaria e Phil Trodellolio (buona per fare esercizi di meccanica sullo strumento).
In cantiere quella di Phil Omena Marturano (perfetta per la scala napoletana).
E una di Phil ini (per ragionieri).
Ma quest'ultima non se la phila nessuno.
Ovviamente quella di Phil Ditroja è stata eliminata dalla produzione: non bastava il legname per produrne a sufficienza.
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di mecojones [user #38355]
commento del 13/09/2022 ore 09:53:15
"Novantadue minuti di applausi!" (cit.)
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di PierluigiMaisto [user #20005]
commento del 13/09/2022 ore 18:24:52
Come dimenticare l'ascia di Phil Adelphia, per suonare con gusto ma senza rinunciare alla linea melodica!
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di Merkava [user #12559]
commento del 13/09/2022 ore 21:34:35
Anche la Pro-Phil-Attiko, per mani ultra sensibili a rilascio ritardante. Anche al gusto di frutta.
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