di redazione [user #116] - pubblicato il 16 febbraio 2023 ore 08:00
Il chitarrista degli In Flames esegue “Meet Your Maker” per le telecamere Jackson: al collo, la sua signature a sette corde. È un’occasione ghiotta per rubare parti, lick e diteggiature.
“Meet Your Maker” è la terza traccia dell’album FOREGONE, uscito a febbraio 2023. Chris Broderick è chitarrista degli In Flames dal 2020 e da tempo un proficuo artista Jackson. Il nuovo video pubblicato sul canale YouTube dell’azienda è la sintesi di tutto ciò: un concentrato di metal duro con gli occhi puntati dritti sulle mani di Chris, per rubarne tecnica, approccio e qualche lick dall’impatto assicurato.
Quella tra le braccia di Broderick è la sua Soloist a sette corde, introdotta in catalogo nel 2021 con l’appariscente finitura Transparent Blue su top in pioppo figurato.
Lo strumento, parte di una serie intera di modelli a sei e a sette corde, disponibili sia con ponte hardtail sia con Floyd Rose, è stato riconfermato per il catalogo 2023 e torna con il rapporto qualità/prezzo accattivante della collezione Pro Series - più accessibile delle precedenti serie USA - pur restando un prodotto rivolto a professionisti e a studenti avanzati.
La costruzione neck thru è un must per le Jackson, qui con due parti di mogano a fare da body ai lati di una struttura centrale in acero con rinforzi in grafite. La Broderick signature si distacca invece dai canoni di casa per l’adozione di un radius fisso da 12 pollici contro il più diffuso compound.
La tastiera è in alloro, priva di segnatasti sul davanti e con 24 fret di tipo jumbo su un diapason da 25,5 pollici, ideale per garantire note dall’attacco deciso e dal tono chiaro anche sui registri più gravi o durante l’uso di accordature ribassate. In questo aiuta anche la dotazione di fabbrica di corde .010-.054, per una buona tensione sotto le dita anche nelle fasi più concitate.
Il modello usato in video è quello con ponte fisso, un hardtail con sellette individuali fissate direttamente nel legno, soluzione ottimale per ridurre al minimo l’interferenza di vibrazioni tra le corde e massimizzare il contatto col top, a vantaggio di un timbro più consistente e a fuoco anche con l’uso di distorsioni spinte.
Fanno la loro parte, nella definizione generale, senza dubbio i pickup DiMarzio scelti da Chris. Sono i suoi modelli signature nella versione per sette corde, montati anche questi dritti nel legno senza ausilio di supporti o pickup ring.
Un selettore a tre posizioni comanda la miscelazione dei pickup, che contano anche su un push-pull per lo split montato nel volume e un controllo di tono provvisto di push-pull in grado escludere il filtro. In fondo al body, un piccolo interruttore addizionale fa da kill switch per silenziare la chitarra e avere a portata di mano effetti sonori altamente caratterizzanti.