di Jerry Arcidiacono [user #65912] - pubblicato il 03 settembre 2024 ore 14:30
Il walking bass è quel particolare accompagnamento del contrabbasso jazz, in cui il bassista suona una linea melodica (spesso improvvisata sul momento) per sottolineare i cambi di accordo, "camminando" tra gli stessi con una suddivisione ritmica prevalentemente a quarti, cioè a semiminime.
Vi propongo quindi una mia composizione, che ho chiamato "Walking 66" perché ispirata alla celebre canzone del 1946 "(Get Your Kicks on) Route 66".
Il brano fu portato al successo da Nat King Cole (ripreso poi anche dalla figlia Natalie) ed è diventato uno standard. Artisti anche molto diversi tra loro, come Chuck Berry, Rolling Stones e Depeche Mode, hanno registrato la loro versione di "Route 66". Il compositore Bobby Troup ebbe l'idea di scrivere una canzone che parlasse di un viaggio attraverso vari stati USA, dalla Pennsylvania alla California, citando nel testo alcune località e città che si incontrano durante il tragitto.
Il brano è fondamentalmente un blues in maggiore, sebbene siano presenti più accordi rispetto a un semplice blues con I7, IV7 e V7 ed è suonato con un'intenzione swing.
Per l'esecuzione ho adottato la tecnica fingerstyle, suonando la linea di basso con il pollice. Indice, medio e anulare servono poi per pizzicare le note più acute dell'accordo corrente. Spesso questo gruppo di note è suonato in levare ma, guardando la partitura, potete facilmente notare come ci siano anche momenti in cui l'accordo è presente anche in battere.
Il brano è in 4/4 e per costruire la linea di basso ho scelto la tonica dell'accordo sul primo movimento, per poi spostarmi sugli altri gradi nel secondo e terzo movimento. Il quarto movimento viene utilizzato come approccio cromatico (da "sopra" o da "sotto") per cadere poi sulla tonica dell'accordo successivo. Ovviamente sono possibili eccezioni e approcci alternativi, l'importante è che la linea di basso suoni fluida e musicale.
Nella sezione del break si alternano accordi a linee soliste, costruite fondamentalmente su una scala di RE dorico, con l'aggiunta del FA# (terza maggiore di RE) a misura 27. Nella misura successiva troviamo un bending micro-tonale, tipico del blues, in cui "tiriamo" la nota FA (terza minore di RE) per ottenere un suono a metà strada tra FA e FA#.
La sezione successiva è suonata nuovamente in walking, fino ad arrivare alla chiusura, un omaggio all'introduzione di Route 66 nella versione di Natalie Cole.
Anche se non siete appassionati di Jazz o fingerstyle, studiare i voicing degli accordi qui presenti potrebbe esservi utile per espandere le vostre conoscenze armoniche o semplicemente per imparare qualche nuovo accordo.
Come strumenti per lo studio, oltre al video su YouTube, trovate la partitura in PDF con tutti i diagrammi degli accordi e le TAB.