In-ear senza compromessi: test approfondito del NUX B-7 Pro
di Francesco Sicheri [user #65794] - pubblicato il 30 giugno 2025 ore 13:20
La guerra ai cavi continua e il NUX B-7 Pro gioca d’anticipo: un sistema in-ear stereo, wireless, a latenza minima e abbinamento automatico. Cosa succede quando lo si mette alla prova in un contesto live da studio, con una band di content creator. Il verdetto? Non solo funziona: convince.
Il NUX B-7 Pro è un sistema di monitoraggio personale wireless progettato per offrire ai musicisti un’alternativaefficiente, leggera e di alta qualità rispetto ai monitor da palcotradizionali. È pensato per contesti professionali ma accessibile anche a chi cerca una soluzione stabile per prove, registrazioni e performance live. Il sistema lavora nella banda dei 2,4 GHz, utilizzabile globalmente senza licenze e generalmente immune da interferenze audio gravi. La sua promessa: qualità audio stereo a 24 bit / 48 kHz, latenza sotto i 7,5 millisecondi e raggio operativo fino a 50 metri.
Caratteristiche tecniche e funzionamento
Il cuore del B-7 Pro è una trasmissione audio digitale di alta qualità: 24 bit/48 kHz, risposta in frequenza completa da 20 Hz a 20 kHz e un range dinamico di 110 dB. L'accoppiamento tra trasmettitore (TX) e ricevitore (RX) è automatico: basta accenderli e il sistema li sincronizza in pochi secondi. Il display LCD a colori consente di monitorare con facilità stato, canale, volume e batteria.
Specifiche principali:
Banda operativa: 2400-2483,5 MHz con salto di frequenza
Latenza: 7,3 ms (low latency), 10,85 ms (default), 14,33 ms (safe)
Batteria TX: 3000 mAh | RX: 400 mAh
Autonomia: 6 ore
Range operativo: fino a 50 m
Porta USB-C per ricarica e audio recording
Latenza, qualità audio e stabilità del segnale
Uno degli aspetti più sorprendenti del NUX B-7 Pro è la gestione della latenza. In modalità "low latency", si rimane sotto la soglia dei 7,5 ms, garantendo una risposta praticamente istantanea. La modalità “stable”, pensata per ambienti affollati da segnali wireless, privilegia l’affidabilità rinunciando a qualche ms di prontezza, restando però pienamente usabile anche in live. La trasmissione digitale su banda 2,4 GHz è stabile, ma si consiglia – come sempre – di evitare l’uso troppo ravvicinato con router Wi-Fi o dispositivi a forte emissione RF.
L'utilizzo in un contesto reale: la live session ai Nebula Studios
Il B-7 Pro è stato messo alla prova nel contesto di una live session registrata presso i Nebula Studios. L’obiettivo era ricreare un ambiente il più possibile simile a un vero live, ma in studio, con audio e riprese multitraccia. Il progetto, coordinato da ShapeYourTone, ha visto coinvolti content creator e musicisti professionisti, con l’intento non solo di testare il B-7 Pro, ma soprattutto di mostrare come si comporta "fuori dalla scatola" in un contesto reale e con un'applicazione pratica tangibile
La formazione:
Ale – ShapeYourTone: chitarra e direzione artistica
Nick – Osteochitarrista: seconda chitarra
Riccardo Ierardi: batteria
Stefano Scola: basso
Nebula Studios: registrazione, mix, mastering
Ale di ShapeYourToneha messo alla prova il B-7 Pro, utilizzando trasmettitore e ricevitore direttamente collegati al proprio setup in-ear per testare, sul banco di prova più diretto, se effettivamente il segnale rimanga stabile, come la latenza si rifletta sull'uso in un contesto di band, e soprattutto la libertà di movimento in un'applicazione quanto mai rivelatrice. Il sistema ha anche permesso una registrazione diretta del monitor tramite la funzione USB, utile per avere un riferimento dell'ascolto durante la sessione, ma soprattutto per poter lavorare anche successivamente sulle parti suonate con la band.
Un sistema per tutti i contesti: sala prove, palco e home studio
Il B-7 Pro si è dimostrato un alleato affidabile in studio, ma il suo potenziale si estende ben oltre. In sala prove, elimina completamente il rischio di fischi derivanti dalla prossimità di monitor e riduce la necessità di sistemi PA complessi. Sul palco, permette di muoversi liberamente, mantenendo un monitoraggio coerentee preciso anche in ambienti acusticamente difficili. In home studio, infine, è particolarmente utile per chi registra tracce vocali o strumentali: grazie alla bassa latenza la qualità del monitoring consente un controllo preciso anche su quei dettagli dinamici che spesso fanno la differenza fra una buona take e una take mediocre.
USB audio recording: più di un semplice sistema monitor
Una delle funzioni più interessanti del NUX B-7 Pro è la possibilità di collegare il trasmettitore via USB a un computer o smartphone per usarlo come interfaccia audio. È possibile registrare l’audio che passa attraverso il sistema monitor direttamente nella propria DAW di preferenza. In pratica, diventa un piccolo hub di registrazione stereo portatile, utile per qualsiasi tipo di musicista, ma anche per podcaster e per chi vuole registrare il proprio mix live per analizzarlo in post-produzione.
Conclusioni
Al prezzo di €299.00 il NUX B-7 Pro si posiziona come una delle soluzioni più intelligenti e complete per il monitoraggio personale wireless. Leggero, facile da configurare, con una qualità audio elevata e una serie di funzioni avanzate, rappresenta una scelta convincente per chitarristi, batteristi, bassisti e vocalist. Il suo valore aumenta quando si considera la funzione USB, la stabilità della trasmissione e l'autonomia più che sufficiente per un'intera giornata di lavoro.