di skyscream73 [user #2727] - pubblicato il 11 gennaio 2007 ore 12:17
Ieri sera pascolavo per la rete. Ad un tratto ho individuato un filmato messo in streaming da un importante sito Italiano, e non riuscendo ad individuare l'IP per salvarmelo con VLC (http://www.videolan.org/vlc/) decido di scaricare una applicazione che sniffa l'ip.
Ho commesso un errore nel valutare i vari software e mi sono scaricato "VisualRoute 2006" che si è rivelato un programmino moolto interessante.
Inserendo l'indirizzo ip o l'indirizzo testuale,questo soft eseguirà un tracciamento di tutti i server attraverso cui si passa per arriavare al sito desiderato.
Inizialmente pensavo si trattasse di un errore, ma qualsiasi indirizzo voi digitate sulla tastiera, ad esempio casualmente "www.accordo.it" il vostro provider indirizzerà la vostra richiesta al ministero della difesa USA, sito nella città di Columbus (US Defense Logistics Agency - 3990 E Broad St, Columbus, OH, USA (614) 692-3144), dopodichè la richiesta ritorna in dietro al provider Italiano, il quale vi indirizzerà al server dove è presente accordo.it.
Facendo due considerazioni, non so se tutto questo vale solamente per l'Italia o anche per altri paesi, ma se il governo USA sa esattamente quello che gli Italiani digitano sulla tastiera nell'atto di navigare in rete, lo trovo quantomeno inquietante! Basta immaginare solamente quanto un paese potrebbe organizzarsi dal punto di vista economico, sapendo i desideri più nascosti di una certa fetta di popolazione.
Spero di essermi sbagliato e di aver scoperto l'acqua calda!
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Ieri sera pascolavo per la rete. Ad un tratto ho individuato un filmato messo in streaming da un importante sito Italiano, e non riuscendo ad individuare l'IP per salvarmelo con VLC (http://www.videolan.org/vlc/) decido di scaricare una applicazione che sniffa l'ip.
Ho commesso un errore nel valutare i vari software e mi sono scaricato "VisualRoute 2006" che si è rivelato un programmino moolto interessante.
Inserendo l'indirizzo ip o l'indirizzo testuale,questo soft eseguirà un tracciamento di tutti i server attraverso cui si passa per arriavare al sito desiderato.
Inizialmente pensavo si trattasse di un errore, ma qualsiasi indirizzo voi digitate sulla tastiera, ad esempio casualmente "www.accordo.it" il vostro provider indirizzerà la vostra richiesta al ministero della difesa USA, sito nella città di Columbus (US Defense Logistics Agency - 3990 E Broad St, Columbus, OH, USA (614) 692-3144), dopodichè la richiesta ritorna in dietro al provider Italiano, il quale vi indirizzerà al server dove è presente accordo.it.
Facendo due considerazioni, non so se tutto questo vale solamente per l'Italia o anche per altri paesi, ma se il governo USA sa esattamente quello che gli Italiani digitano sulla tastiera nell'atto di navigare in rete, lo trovo quantomeno inquietante! Basta immaginare solamente quanto un paese potrebbe organizzarsi dal punto di vista economico, sapendo i desideri più nascosti di una certa fetta di popolazione.
Spero di essermi sbagliato e di aver scoperto l'acqua calda!
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