di robertfripp [user #1412] - pubblicato il 03 ottobre 2003 ore 12:08
robertfripp scrive "Ambient music. E allora? In un sito per chitarristi tu ci parli di eteree atmosfere "new age" e di mantra buddisti? No di certo, anche perché l'ambient non è che una delle tante possibili applicazioni delle macchine "per loopare", ovvero quei simil-campionatori nati anche, e soprattutto, per chitarra.
Credo che molti abbiano visto in azione Alex Britti e le sue basi in real-time. Non conosco il modello da lui utilizzato specificatamente, ma ve ne sono molti in commercio, per (quasi) tutte le tasche. Come tecnica il loop nasce all'interno delle avanguardie soprattutto americane negli anni '50. Ma è un musicista "pop" a dargli la dignità di vero e proprio strumento e a portarlo all'attenzione del pubblico meno colto: Brian Eno. Utilizzando 2 registratori a bobina Revox egli riusciva ad ottenere un anello di suono su cui registrare sound-on-sound frasi minimali. "