di rivista Chitarre [user #516] - pubblicato il 05 gennaio 2004 ore 14:52
Satriani, Vai, Malmsteen. Ancora una decina di anni fa sarebbero stati su tutte le copertine. I tre alfieri della chitarra rock moderna (e il re dov'è? cosa fa?) si confrontano assieme sul palco in una grande festa con profusione di note, watt, sudore e grandi corse sulla tastiera.
Oggi l'eccitazione è molto più contenuta, quasi nascosta. Sembra quasi che ci si vergogni un po' ad appassionarsi ancora a queste esibizioni di bravura.
Ma c'è veramente di che vergognarsi?
Ce lo siamo chiesto con l'aiuto di quattro fra i più noti "virtuosi" italiani dello strumento, Andrea Braido, Giacomo Castellano, Ricky Portera e Cesareo.