di Alessandro Cerboni [user #73] - pubblicato il 19 aprile 2001 ore 12:01
Devo confessare che, pur cresciuto a strato e marshall, sono sempre
rimasto stregato dalle chitarre arched top. Vuoi la scoperta dei grandi
come Wes, Joe Pass, Jim Hall ecc negli stessi anni in cui rincorrevo il
Jimi in europa. Vuoi il suono che producono, le sfumature infinite che
consentono solo variando il tocco, sono rimasto incantato. Le possibilità
di interazione con questi strumenti arriva a livelli da paranoia. Spesso al
primo incontro deludono il neofita e riesce difficile comprendere cosa
possa esserci di interessante oltre tutto sono così prone al larsen! Oggi
suono pochissimo e per mangiare mi sono dovuto dedicare ad altro lavoro che
comunque mi ha consentito di avere buoni strumenti che altrimenti sarebbero
rimasti nelle vetrine.