La pizza, in America, a volte è una pietanza niente male. Spesso non è il massimo, per carità, e talvolta mette alla prova le capacità digestive medie di un intestino nostrano. Ciò che invece indispettisce è la manifesta ignoranza del fatto che la pizza è cosa italiana...
...perciò, quando una decina colleghi d'oltreoceano hanno partecipato ad una sessione di lavoro per una settimana presso la mia ditta, mi sono sentito molto missionario nel proporre a tutti loro una cena in pizzeria.
Da bravo ospite, ho cercato di mettermi a sedere e a "curare" soprattutto il loro capogruppo, un ultracinquantenne dal fare giovanile dall'americanissimo nome di Chuck.
Nonostante reiterati tentativi, però, non c'era verso di venirne a capo. Siedo vicino a lui e il cameriere mi fa spostare all’altro capo del tavolo; provo a parlargli, ma il frastuono della pizzeria rende la comunicazione impossibile.