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Musicisti per se stessi o musicisti per gli altri?
di [user #6385] - pubblicato il

tresca scrive "Cari amici accordiani,vi sottopongo il mio problema perchè sono sicuro che molti di voi hanno (ognuno a loro tempo) affrontato situazioni del genere.Suono in 2 gruppi.Il primo gruppo è una band che compone pezzi inediti, possiamo chiamarlo "progetto" ,suona più o meno spesso dal vivo, viene remunerato male (come del resto tutti i gruppi che propongono qualcosa di nuovo) e spesso viene compreso da una piccola parte del pubblico.Il secondo gruppo è una cover band,presenta pezzi stranoti ed è il classico gruppo che "trovi nei locali al sabato sera".Suona un pò più spesso, ben remunerato e il pubblico è sempre felice ed elargisce complimenti a destra e a manca.Insomma...da un lato soddisfazione di presentare le creature partorite dalla propria mente ( tanta fatica,pochi soldi e poca gratificazione) dall'altro lato la soddisfazione di vedere il pubblico scatenarsi (poca fatica,soldi e gratificazione a livello di interpretazione dei brani).Con quale gruppo scegliereste di suonare nel caso aveste un concerto sia con uno che con l'altro dei due gruppi?"


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