Esigenze di palco hanno reso necessario disporre di una classica amplificata. Un amico mani-di-ferro mi ha prestato una Takamine di ottima fattura, capace anche per questo di ottimo suono non amplificato, con un solo neo: un manico e una tastiera da veri uomini. Per me, che, nel corso dei live, alterno brani con semiacustica a brani da classica, passare dal confortevole manico dell’arch-top all’impegnativo giapponese non era affatto semplice. Che dire poi del feedback dato dalla cassa vuota e risonante?