Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Pubblica un annuncio vendo/compro
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

curiosità sulle testate

di bigcharles7787 [user #18876] - pubblicato il 16 ottobre 2009 ore 09:52

 salve a tutti,

       volevo fare una domanda che a molti sembrerà banale ma per me (che premetto NON sono un esperto) non è cosi scontata.

ho letto degli articoli riguardanti i piccoli valvorari da suonare in casa e ho visto che molti si orientano su microcube, fender champion 600....

però questi difficilmente producono un volume abbastanza alto da suonare in sala prove. 

la domanda è: se io prendo una testata (orange o vox) da 15 w (tiny terror o vox night train) queste andrebbero molto bene per suonare in sala prove ma a casa no per il volume esagerato. Ma se io uso una cassa poco potente per suonare a casa magari il volume diminuisce e io suono resta quello! 

ok se ho sparato una grossa cazzata autorizzo la flagellazione...

grazie mille


Dello stesso autore
Accordo 4...quanta pubblicità!!
Sta arrivando!
Martin DC RE Premium
consiglio di una bella canzone per acustica
Informazioni chitarre acustiche gibson
consiglio per fingerstyle blues
martin d 18 e d 28
breve riflessione e richiesta consiglio per prima chitarra acustica "SERIA"
Loggati per commentare

Idee confuse?
di Zangolaccio utente non più registrato
commento del 16/10/2009 ore 11:0
Mi sa che hai le idee un po' confuse vero? ;-) Partiamo dall'inizio: il Microcube è a transistor, non a valvole, e ha 2W. Il Champion 600 è a valvole, 5W. Nessuno dei 2 basterebbe per suonare in sala prove. Ci sono anche ampli valvolari 5W che producono un volume più alto (tipo Laney Lionheart) ma se il batterista picchia forte bisogna alzare parecchio il volume dicendo così addio al suono pulito (sempre che uno lo voglia...). Una testata da 15W va collegata alla sua cassa, nel senso che deve avere potenza e impedenza adeguate. Il volume in decibel prodotto dalla suddetta cassa sarà dato dall'efficienza dei suoi coni e non dalla loro potenza (l'ampli produce sempre 15W). Un valvolare da 15W (ovviamente) sarebbe meglio per suonare in sala prove ma a casa dovresti comunque tenere il volume decisamente basso (2-3 al massimo, e già fa casino) rischiando di perdere un bel po' di dinamica e di suono. Se non puoi permetterti 2 ampli penso tu debba raggiungere un compromesso basandoti magari sulla frequenza con cui suoni a casa o in sala prove, ma la storia della cassa la lascerei perdere ;-)
Rispondi
Re: Idee confuse?
di bigcharles7787 [user #18876]
commento del 16/10/2009 ore 11:1
eh si parecchio confuse...diciamo che sto cercando la migliore soluzione per me e non potendo andare spesso in negozio cerco su internet delle risposte che a volte (magari per qualche mio fraintendimento) risultano sbagliate e arrivo a capire tutt'altro. ma allora se tu dovessi trovare il COMPROMESSO tra l'ampli da casa e quello da sala prove cosa prenderesti (per avere in entrambi i contesti il suono che cerchi) grazie mille
Rispondi
Re: Idee confuse?
di Zangolaccio utente non più registrato
commento del 16/10/2009 ore 11:5
Ah.... il compromesso! Lo cerco da almeno 5 o 6 anni, non l'ho trovato ;-) Comunque un paio di consigli te li do lo stesso. Io suono quasi solo a casa ed ho avuto (in ordine cronologico): - Crate modello ??? (transistor 15W) - Vox AC15 (valvole 15W) - Epiphone Valve standard (valvole 5W) - Laney Lionheart L5T (valvole 5W) - Roland Microcube (transistor 2W) Adesso ho ancora il Laney e il Cube e ad essere sinceri a casa suono quasi solo col Cube. Secondo me un ampli a valvole, anche se di basso wattaggio, avrà sempre troppo volume per suonare in casa. Ad esempio il Laney lo uso quelle rare volte che vado a suonare a casa di amici o quando sono da solo a casa e so che non mi rompe nessuno. Questo è il mio compromesso (momentaneo ;-)) Mettiamo poi il caso che tu a casa possa permetterti volumi diciamo "sostenuti". A questo punto la differenza di volume tra 5 e 15W non è poi così tanta (anzi, direi che cambia solo la soglia di pulito) e quindi suggerirei un 15W in modo che quando vai in sala prove hai meno problemi. Quindi alla fine dipende tutto dalle tue esigenze casalinghe (volumi veramente bassi o qualcosina puoi permetterti?) e da quelle di sala prove (suoni puliti o crunch sempre e comunque?). E se hai ancora bisogno di chiarimenti non esitare a chiedere!!!
Rispondi
I watt che vedi diet
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 16/10/2009 ore 11:3
I watt che vedi dietro i coni non si riferiscono alla potenza sprigionata, bensì alla loro capacità di sopportarne: premettendo che in genere vengono sempre un po' sovradimensionati rispetto all'ampli a cui vengono collegati (es: su un ampli da 50watt potresti trovarci un altoparlante da 80watt in su, per dire), attaccando un cono di minor wattaggio ad un ampli potente avresti solo un cono che oltre un certo volume esplode!
Rispondi
Re: I watt che vedi diet
di Zangolaccio utente non più registrato
commento del 16/10/2009 ore 11:5
E senti che botta!!! ;-)
Rispondi
Potresti fare come f
di irmo [user #17391]
commento del 16/10/2009 ore 12:0
Potresti fare come faccio io, Microcube in casa, lo stesso in sala prove collegando l' uscita cuffie ad un canale del mixer, naturalmente per sentirti devi mandare il segnale ad una cassa spia, visto che collegando un jack all' uscita cuffie si disattiva l' altoparlante interno e comunque i 2 watt che in casa ti possono sembrare molti , in sala prove spariscono anche con il piu' tranquillo dei batteristi. uno dei vantaggi e' che hai a portata di mano i vari effetti e , cosa molto importante per le prove, porti in giro tutto a spalla e non perdi tempo a collegare cavi e cavetti, guadagnando cosi' tempo per le prove vere e proprie. Buona Musica
Rispondi
ok allora ultima domanda
di bigcharles7787 [user #18876]
commento del 16/10/2009 ore 14:2
come da titolo adesso vi pongo un ultima domanda che non vuole assolutamente essere un affermazione ma una DOMANDA per evitare polemiche: ma vale davvero la pena spendere più di mille euro per prendere una chitarra elettrica se poi si useranno al massimo amplificatori da 5 o 15 w?? cioè: una gibson les paul per esempio (traditional) viene sui 1600 euro circa. con un ampli come il microcube si sentirebbe la differenza tra la lp o tra un'altra chitarra con gli stessi pick up ma che magari costa 300 euro???? grazie
Rispondi
Re: ok allora ultima domanda
di Oliver [user #910]
commento del 16/10/2009 ore 22:1
1) ci sono amplificatori da 15 watts che costano anche più di mille Euro. Non confondere il wattaggio con la qualità: con un buon amplificatore da 15 watts puoi registrare suoni fenomenali di qualità professionale, puoi suonare tranquillamente in sala prove o piccoli locali (se non hai bisogno di puliti cristallini), oppure puoi suonare OVUNQUE microfonandolo. 2) Quando compri una chitarra da 1600 Euro, più che il suono paghi (a parte il marchio...) la qualità e la suonabilità. Il suono che ne tiri fuori può non essere molto diverso da quello di una chitarra che costa la metà o meno, ma te la senti vibrare in mano in un modo completamente diverso. Chi ti ascolta non si accorge della differenza, tu sì. Anche con l'amplificatore spento. Poi ci sono alcune fortunate eccezioni: ad esempio ho appena comprato una Squier Telecaster Custom P90, usata l'ho pagata 180 Euro e l'ho suonata con somma soddisfazione in concerto, alternandola con la Les Paul che costa dieci volte tanto. 3) la differenza tra due LesPaul, una Gibson e una Epiphone, con il Microcube sostanzialmente non la sentiresti. Nonostante questo continuo a pensare che sia la soluzione più pratica ed efficace (oltre che conveniente) per suonare in casa. Secondo me ti devi rassegnare, non esiste un amplificatore che riesca ad andare bene per tutte le situazioni. Al tuo posto mi comprerei per iniziare un Microcube da tenere a casa (usato te lo porti via con 60/70 euro, come un pedalino). In seguito, appena possibile, un 15 watts per suonare fuori.
Rispondi
Blackstar Artisan
di giaf utente non più registrato
commento del 16/10/2009 ore 15:2
Esiste la versione splittabile 15W - 5W. Il suono è ottimo, ma anche splittato dovrebbe buttar giù le finestre... ti consiglio comunque di buttarci un occhio
Rispondi
Re: Blackstar Artisan
di bigcharles7787 [user #18876]
commento del 16/10/2009 ore 15:5
peccato che costi l'ira di Dio!!!
Rispondi
Re: Blackstar Artisan
di Oliver [user #910]
commento del 16/10/2009 ore 22:1
Anche il Blackstar HT-5, che ha solo 5 watts, ha un volume sufficiente a suonare con un gruppo, a patto di usare anche una cassa aggiuntiva. Ha un suono ottimo e non costa molto.
Rispondi
rimanda
di lorenzof [user #17952]
commento del 17/10/2009 ore 01:2
tieni quello che hai in attesa di chiarirti le idee. a casa suona con qualche simulatore
Rispondi
cavoli il Blackstar HT-5!!!!
di bigcharles7787 [user #18876]
commento del 17/10/2009 ore 11:5
mi sembra un bel compromesso per quanto ci capisco io...altrimenti ieri ho provato il roland cube 30 (al quale si può anche dimezzare la potenza) e mi sembra davvero un bel giocattolino!! e messo a 30 watt fa un bel casino.... qualcuno sa com'è?
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Ecco come sono stato truffato - Pt. 3
Costruisci il tuo Korg Power Tube Reactor valvolare
Kramer SM-1 diventa figurata a prezzo budget
Il punch degli AC/DC in un pedale
Amped 2: testiamo in anteprima l’amplificatore stomp Blackstar
Dallo shred al pop napoletano, andata e ritorno: sul palco con Edoardo...
PRS? Chitarre da crisi di mezza età…
David Crosby: il supergruppo si è spezzato
La chitarra elettrica dopo la pandemia: dalla fascia media al custom d...
Ho intervistato l'Intelligenza Artificiale. Il chitarrista del futuro?...
Più opzioni, meno lavoro
Il calore della noce per le Taylor American Dream 2023
FluxElectrick: envelope e ring in salsa australiana
PRS celebra 10 anni di S2
Stageman II: chitarre in IR dentro l’ampli acustico NUX

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964