Non vorrei sembrare dozzinale e approssimativo, ma ho un debole per gli endorsers. Si, quelle figure professionali deputate alla catalizzazione del nostro subconscio chitarristico. Quei manieristi delle sei corde chiamati a soddisfare, senza vergogna e senza remore, la libido di noi tutti nel tentativo di sintetizzare, in pochi fraseggi, la summa delle nostre aspettative. E' un impegno non da poco, ma loro, impavidi, spesso (anzi, quasi sempre) ci riescono. E' un dono, in fondo, e io li adoro e nel contempo mi chiedo: "Ma perchè non fate un disco? Che lo compro subito?"
Questo, per esempio, secondo me è il miglior album degli ultimi anni....
http://www.brownnote.net/voxybrown18.html ascoltate a fondo pagina, credo sia Chuck D'Aloia.