di kelino [user #5] - pubblicato il 08 settembre 2000 ore 15:30
Dopo anni di inattività musicale, ho deciso di comprarmi finalmente
(ora che “posso”!) la tanto amata FENDER STRATOCASTER. Ho fatto appena in tempo perché, a causa del dollaro ascendente, in questo
momento comprarne una significa spendere almeno “due cocuzze e mezzo”
(parafrasando il mio negoziante di fiducia). Accoppiata ad un Fender ROC-PRO 700, amplificatore di nuova generazione,
riesco ad ottenere una discreta gamma di sonorità; tutti comunque sappiamo
che alla fender nessuno si strappa i capelli se i suoni distorti non
risultano poi tanto “taglienti”. Il fatto è, che non sono nemmeno
“rotondi”! Che fare? Ho chiamato Ciccio, il mio “consulente musicale”, e gli ho spiegato che ho
ripreso a suonare con dei miei amici e dato che facciamo cover dei led
zeppelin e deep purple,e la mia strumentazione non rende( i distorti sono
troppo squillanti e poco saturi), volevo un consiglio sul da farsi. Ciccio,
che ha provato tutte le chitarre e ciò che le riguardano, dal 1980 ad oggi,
mi ha risposto che il problema è nei pick up. Il solo pensiero che la mia strato nuova di zecca potesse essere
“profanata” mi faceva venire i brividi! Subito l’ ho implorato affinché
trovasse una soluzione che non prevedeva lo smontare della chitarra per i
prossimi 2 anni…..mi fa “potrei consigliarti un multieffetto ma ti assicuro
che, se montassi un seymour duncan Jeff Beck jr o un ’59 al ponte,
spenderesti molto meno, e avresti una dinamica favolosa! Poi, i seymour
duncan li fanno della misura dei single coil e anche bianchi, perciò le
modifiche sono veramente minime, in un’ora te lo monto.”
Mi ha convinto. Ma a condizione che, se non mi piace, mi rimonta subito il
pick up originale. Il giorno dopo vado al negozio con la mia strumentazione e dopo varie
raccomandazioni e minacce, gli permetto di mettere le mani sulla chitarra.
Decido di far montare il Jeff Beck perché, a detta di Ciccio, è
leggermente più potente del ‘59. Non voglio vedere e me ne vado in sala
prove a strimpellare. Dopo mezz’ora ecco Ciccio con la mia chitarra senza corde e con un
cacciavite in mano, che si dirige minaccioso verso un amplificatore.
Collega la chitarra e con il cacciavite tocca i poli dei pick up per
controllare (penso!) che i contatti siano stati collegati nella giusta
maniera. Sembra tutto ok. Mi monta una nuova cordiera (offre la casa!) e mi dice “ a te l’onore della
prima prova !” Collego la chitarra al mio amplificatore e……e sono contentissimo della
modifica!!! Il suono è diventato molto più corposo e caldo; il distorto è molto meno
medioso e senza picchi eccessivi sui bassi e sugli alti. Alzo ancora un po’
il volume. GRANDIOSO!! Non c’è un grosso divario di volume con gli altri
pick up (quello che si dice per i diMarzio), ma la potenza si sente eccome!
I bicordi sono potenti e “grassi”; il suono crunch è pieno e uniforme.
Agendo sul tono della chitarra si ottengono delle sfumature sonore che
prima non coglievo e gli armonici sono incontenibili.
Con il wah-wah George Dennis il suono ricorda molto Kirk Hammett dei
METALLICA….manca giusto un pizzico di bravura e tecnica!!
Provo la stessa chitarra su un combo Marshall…che dire…sembra quasi di
suonare una Gibson!! Ho provato sul Roc-Pro la seguente configurazione sul canale distorto e col
JB attivato:Treble 4
Middle 3
Bass 6
Gain 8
Volume 3
Reverb 4