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Seymour Duncan JEFF BECK Jr
di [user #5] - pubblicato il

Dopo anni di inattività musicale, ho deciso di comprarmi finalmente (ora che “posso”!) la tanto amata FENDER STRATOCASTER. Ho fatto appena in tempo perché, a causa del dollaro ascendente, in questo momento comprarne una significa spendere almeno “due cocuzze e mezzo” (parafrasando il mio negoziante di fiducia). Accoppiata ad un Fender ROC-PRO 700, amplificatore di nuova generazione, riesco ad ottenere una discreta gamma di sonorità; tutti comunque sappiamo che alla fender nessuno si strappa i capelli se i suoni distorti non risultano poi tanto “taglienti”. Il fatto è, che non sono nemmeno “rotondi”! Che fare? Ho chiamato Ciccio, il mio “consulente musicale”, e gli ho spiegato che ho ripreso a suonare con dei miei amici e dato che facciamo cover dei led zeppelin e deep purple,e la mia strumentazione non rende( i distorti sono troppo squillanti e poco saturi), volevo un consiglio sul da farsi. Ciccio, che ha provato tutte le chitarre e ciò che le riguardano, dal 1980 ad oggi, mi ha risposto che il problema è nei pick up. Il solo pensiero che la mia strato nuova di zecca potesse essere “profanata” mi faceva venire i brividi! Subito l’ ho implorato affinché trovasse una soluzione che non prevedeva lo smontare della chitarra per i prossimi 2 anni…..mi fa “potrei consigliarti un multieffetto ma ti assicuro che, se montassi un seymour duncan Jeff Beck jr o un ’59 al ponte, spenderesti molto meno, e avresti una dinamica favolosa! Poi, i seymour duncan li fanno della misura dei single coil e anche bianchi, perciò le modifiche sono veramente minime, in un’ora te lo monto.” Mi ha convinto. Ma a condizione che, se non mi piace, mi rimonta subito il pick up originale. Il giorno dopo vado al negozio con la mia strumentazione e dopo varie raccomandazioni e minacce, gli permetto di mettere le mani sulla chitarra. Decido di far montare il Jeff Beck perché, a detta di Ciccio, è leggermente più potente del ‘59. Non voglio vedere e me ne vado in sala prove a strimpellare. Dopo mezz’ora ecco Ciccio con la mia chitarra senza corde e con un cacciavite in mano, che si dirige minaccioso verso un amplificatore. Collega la chitarra e con il cacciavite tocca i poli dei pick up per controllare (penso!) che i contatti siano stati collegati nella giusta maniera. Sembra tutto ok. Mi monta una nuova cordiera (offre la casa!) e mi dice “ a te l’onore della prima prova !” Collego la chitarra al mio amplificatore e……e sono contentissimo della modifica!!! Il suono è diventato molto più corposo e caldo; il distorto è molto meno medioso e senza picchi eccessivi sui bassi e sugli alti. Alzo ancora un po’ il volume. GRANDIOSO!! Non c’è un grosso divario di volume con gli altri pick up (quello che si dice per i diMarzio), ma la potenza si sente eccome! I bicordi sono potenti e “grassi”; il suono crunch è pieno e uniforme. Agendo sul tono della chitarra si ottengono delle sfumature sonore che prima non coglievo e gli armonici sono incontenibili. Con il wah-wah George Dennis il suono ricorda molto Kirk Hammett dei METALLICA….manca giusto un pizzico di bravura e tecnica!! Provo la stessa chitarra su un combo Marshall…che dire…sembra quasi di suonare una Gibson!! Ho provato sul Roc-Pro la seguente configurazione sul canale distorto e col JB attivato:Treble 4 Middle 3 Bass 6 Gain 8 Volume 3 Reverb 4


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