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CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

La scelta del nostro "Guitar Hero".

di andyfender [user #23524] - pubblicato il 22 novembre 2010 ore 06:22

Cari Amici,innanzitutto voglio chiedervi scusa per non aver ringraziato praticamente nessuno, ieri,e non aver risposto ai vostri commenti: è stata una brutta giornata.

Pensavo che quando eleggiamo un chitarrista a nostro preferito, i criteri di scelta sono più reconditi che il semplice "è bravo e mi piace". Credo invece che o vorremmo suonare come lui (ipotesi scontata),ma, più importante, che abbiamo qualcosa in comune con lui,forse a nostra insaputa,  e se avessimo più costanza e fortuna, niente ci impedirebbe di raggiungere i suoi livelli. Insomma, siamo tutti dei  Guitar Hero potenziali. Non so se la pensate come me. Grazie e buona giornata a tutti. A


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Ciao andy, Il mio chitarrista preferito è ...
di ricky_95 utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 06:4
Ciao andy, Il mio chitarrista preferito è Slash. Non penso che sia il più bravo (anzi proprio non lo è) ma mi piace il suo stile, la sua attitudine e comunque non dimentichiamoci che ha scritto riff e assoli che sono un'istituzione del rock. Però io non copio il suo stile come fanno in tanti con il proprio idolo, io voglio farmi uno stile mio. Buona Giornata!
Rispondi
Re: Ciao andy, Il mio chitarrista preferito è ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 07:0
Ammiro Slash e sono d'accordo con te sul suo stile.E ammiro te che non vuoi copiarlo,in bocca al lupo per trovare un tuo stile personale. Grazie.
Rispondi
Mia moglie mi lascerà
di eton utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 09:5
Erano già i miei eroi, ma, da quando ho comperato una Strat '57 la mia stima per loro è raddoppiata perché confrontata alla mia Stratoblk american series è una chitarra ostica,,adatta a mani e dita sapienti. Da 4 anni ascolto e suono solamente "Just one night" dello zio Eric e "Delicate sound of thunder" dello zio Davide con le sue rose. Credo che mia moglie a breve mi lascerà, per andare in qualche luogo isolato ad ascoltare i "Collage". Così è la vita. Eton
Rispondi
Re: Ciao andy, Il mio chitarrista preferito è ...
di brosa [user #24159]
commento del 22/11/2010 ore 07:2
HIA RISPOSTO ANCHE PER Mè IN TUTTO....IO SONO CON RCKY 95 BUONA GIORNATA
Rispondi
Re: Ciao andy, Il mio chitarrista preferito è ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 07:3
Ti ringrazio. Buona giornata anche a te.A
Rispondi
Il mio preferito, in adolescenza, è stato ...
di Steve85 [user #7578]
commento del 22/11/2010 ore 08:1
Il mio preferito, in adolescenza, è stato John Petrucci :) e non avete idea dell'insistenza con la quale cercavo, nel mio piccolo, di emularlo. Ero ai primi approcci con la chitarra e la sua velocità (assieme al suo senso melodico dell'epoca, parliamo del 1999-2000) mi stupì. Ora sono un accanito fan di Allan Holdsworth, del quale ammiro tantissimo la genialità e l'innovativo approccio allo strumento! Complimenti per le domande che fai Andy :) Riesci sempre a dare spunti di riflessione importanti ;)
Rispondi
Re: Il mio preferito, in adolescenza, è stato ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 08:3
Sono i commenti come i tuoi che mi danno il piacere di scrivere! Altrimenti..... Grazie mille!
Rispondi
I Guitar Hero: Io non ne ho uno in ...
di les [user #14013]
commento del 22/11/2010 ore 08:3
I Guitar Hero: Io non ne ho uno in particolare,o meglio potrei farti una lista dei miei 10 idoli anche perchè sceglierne uno penso che sia veramnete impossibile per me,da ognuno ruberei qualch' cosa.... io ordine puramente casuale: 1-Jimi hendrix 2-David Gilmour 3-Jimmy Page 4-Stevie Ray Vaughan 5- Eric Clapton 6-B.B. King 7-Rory Gallagher 8-Steve Lukather 9-Ritchie Blackmore 10-Eddie Van Halen 11-Brian May 12-Angus Young Ho imbrogliato.....ne ho messi 12 andrei avanti quasi all'infinito.... perchè ce ne sono veramnete tanti che meritano di essere considerati miei Guitar Hero!!! Be comunque io non cerco di imitare nessuno di loro,sono sempre alla ricerca del mio suono e del mio stile,si posso prendere degli spunti da loro anche inconsciamente dato l'influenza che hanno su di me....ma però è giusto che ognuno cerchi il proprio modo di suonare ed esprimesi sullo strumento, perchè la chitarra per me è anche una ricerca interiore e penso che sia proprio questo a rendere tutti diverisi questi grandi musicisti e nel nostro piccolo rendere anche noi dei piccoli Guitar Hero!!
Rispondi
Re: I Guitar Hero:Io non ne ho uno in ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 09:0
Certamente!! Lo scopo principale del suonare dovrebbe essere proprio questo,difficile ,ma possibile.Grazie
Rispondi
Per quanto riguarda me...
di tower90 utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 08:4
Un solo nome: Richie Kotzen per tutta la vita. A mio parere un pochino sottovalutato,non trovate? Cioè..in giro ci sono chitarristi famosi mooooooolto scarsi ma con un profilo decisamente più alto.
Rispondi
Re: Per quanto riguarda me...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 09:0
Forse certe volte è meglio differenziarsi anche nella scelta del nostro preferito,altrimenti sai che noia?
Rispondi
Sarò scontato ma se devo pensare al ...
di Bizio86 [user #26402]
commento del 22/11/2010 ore 09:1
Sarò scontato ma se devo pensare al chitarrista per me punto di riferimento penso direttamente a Jimmy Page. I suoi riff sono potenti e ti trascinano dentro la canzone, e i suoi assoli...è impossibile descriverli. Comunque concordo anche con le scelte degli altri accordiani (il primo solo che ho imparato è stato quello di Sweet Child...Slash rulez =D). Un saluto Andy
Rispondi
Re: Sarò scontato ma se devo pensare al ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 09:3
I nomi sono quelli: sono tutti scontati,certo che Page rimarrà nella storia! Grazie
Rispondi
Beh...che interrogativo!!!
di joseph75 [user #6078]
commento del 22/11/2010 ore 09:3
Caro Andy, da sempre ho avuto la priorità di suonare la chitarra in un modo che pur essendo mio prendesse spunto qua e la dai miei "idoli". Ricordo quando a 16 anni ascoltavo il solo di Child in Time a ripetizione per cercare di individuare i lick salienti del fraseggio Blackmoriano (con JIMI per me Blackmore è a pari punti in prima posizione nella Top List...), oppure quando cercavo di snocciolare i segreti di Led Zeppelin 2 (Mr.Page segue a ruota...) e Appetite for Destruction (album che ha fatto entrare di diritto Slash nella mia personale Hall of Fame...). Alla fine tutto ciò mi ha portato inevitabilmente verso un linguaggio strumentale personale, e più volte mi son ritrovato in una condizione di insoddisfazione per non aver suonato nota per nota un determinato solo. Poi però mi son reso conto che quasi non accorgendomene avevo costruito un mio linguaggio che in molte situazioni m'ha aiutato molto nel creare dinamiche e colori particolari. Insomma, credo che i miei idoli siano stati degli ottimi maestri e la cosa meravigliosa è che c'è tantissimo ancora da imparare!
Rispondi
Re: Beh...che interrogativo!!!
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 10:5
Penso sia la cosa migliore agire come fai tu,sempre riuscendoci come te. Prendere lo spunto non è copiare e riuscire a farsi in questa maniera un proprio stile ti offre molte possibilità diverse , secondo chi è l'ispiratore di turno: in pratica un lavoro infinito e gratificante.Complimenti. A
Rispondi
:-) bella domanda...
di PicksandTricks utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 09:4
In fondo, spesso, la scelta del guitar hero nasce dalle prodezze tecniche mostrate qua e la durante concerti, cd e clinics....i miei alunni si stupiscono facilmente e restano esterefatti dinanzi ad una serie di sweep e tapping a 220 bpm....:-) ed io perdo ore ed ore a convincerli che quelle cose le possono fare tutti suonando 8 ore al gg....mentre l'anima di un guitar hero la si giudica dal tocco e da ciò che vi è infuso... Amo terribilmente i chitarristi bravi tecnicamente, però apprezzo molto tutto il background che c'è dietro le note suonate...pensate ad esempio che steve vai crede moltissimo in talune divinità spirituali che invoca durante i suoi concerti...la parola konx scritta sulla chitarra è un'antica espressione rituale che permette l'incarnazione di questi spiriti malvagi in lui (sono cose riportate sul suo sito, date un'occhiata alla sezione machines/evo)....al contrario PHIL KEAGGY, grandioso chitarrista (ha un dito in meno alla mano dx) suona espressamente per lodare il Dio cristiano...c'è anche chi lo fa per donne :-) insomma forse la scelta del guitar hero dovrebbe anche considerare queste cose che ne dite?! Io credo nelle entità spirituali e so per certo che quando si dice che la musica di vai non è "umana"...bhe...non si hanno tutti i torti! (anche i led zeppelin componevano in estasi mistica)...ma non sono d'accordo con questo modo di fare. Da questo pdv apprezzo molto PHIL KEAGGY...perchè anche io amo Dio e credo che possa ispirare in modo eccelso le mie note...spesso ciò che contraddistingue un comune guitar hero da un chitarrista di tutti i giorni...se notate sono questi "piccoli" particolari! Alle volte si tende a non considerare il background ideologico/fideista che si cela dietro un compositore...ma, dobbiamo ricordare che il frutto delle nostre dita, i nostri suoni....provengono dalle più profonde radici del nostro essere...nonchè dalla nostra spiritualità! Quando iniziai ammiravo DAVID GILMOUR, STEVE HACKETT, praticamente passavo tutti i miei pomeriggi cercando di emularli ( con gli scarsi mezzi a mia disposizione e sopratutto da autodidatta)...da loro ho imparato che la chitarra può diventare una voce (gilmour) o un ensamble di fiati (hackett). Solo più tardi ho cominciato ad apprezzare i supertecnici...e tutt'ora il migliore fra questi per me resta STEVE VAI, seguito da TIMMONS, PETRUCCI...però ancora più tardi ho scoperto i supertecnici dotati di capacità improvvisative senza eguali....perchè parliamoci chiaro: uno steve vai non improvvisa niente! fa sempre le stesse cose da 30 anni cappero :-D Ho scoperto il pregio ineguagliabile di HOLDSWORTH, GAMBALE, METHENY...credo che oggi loro siano le mie maggiori fonti di ispirazione (per me la pagola guitar hero sta per fonte ispirativa principale)...sapete cosa mi fa dire con certezza che holdsworth e metheny sono i migliori?! l'assoluta umiltà con cui si rivolgono al pubblico, con holdsworth ogni concerto è un pò una serata tra amici, si è a diretto contatto con le sue mani e se si è fortunati si possono scambiare anche 2 parole. Metheny invece è per me un papà :-D pensate che nel suo ultimo concerto a bari, ho avuto la possibilità di avvicinarlo, parlare per qualche minuto e alla fine dietro le quinte mi ha passato la sua chitarra tra le mani e mi ha detto : fammi vedere come suoni! :-D e son scoppiato a ridere!! ahahah XD Vi giuro che è stata un'esperienza bellissima...mi ha lasciato il suo plettro, consumato!! e alla fine ridendo abbiamo concluso con una bella stretta di mano.......sono stato fortunato perchè il servizio d'ordine fu gentile e seppe capire che in fondo ai concerti di metheny ci va solo brava gente...:-) Tuttavia, credo che in Italia abbiamo chitarristi di grande pregio spesso mooolto sottovalutati...avete mai ascoltato i cd di NICO STUFANO, io lo definirei l'holdsworth italiano....! Ancora, NICO ACQUAVIVA...LUCA COLOMBO...il favoloso ANDREA FORNILI!!! ....gente che pur possedendo capacità tecniche notevoli infonde nelle proprie note un certo calore mediterraneo che rende tutto mooolto gustoso! chiudo qui questo ennesimo lungo commento :-D dicendo che tutto sommato i guitar hero altro non sono che le incarnazioni dei nostri sogni...di chi non ha avuto il coraggio di buttarsi anima e corpo nella musica e si contenta di accordo :-)...quando poi non si hanno più guitar hero...o si è diventati tali (ahahahaha XD) o nn si ama più il proprio strumento, cosa triste che però noto abbastanza di frequente... suoniamo suoniamo suoniamo!!! e vogliamoci bene!
Rispondi
Re: :-) bella domanda...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 11:0
Hai una grande cultura e sai giudicare con un occhio differente dal solito i vari artisti: è un piacere leggerti! Grazie. A
Rispondi
HENDRIX
di giudis [user #18825]
commento del 22/11/2010 ore 10:5
papà jimi tutta la vita!
Rispondi
Re: HENDRIX
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 11:0
Ti capisco benissimo,anche chi non lo stima,non può esimersi dall'ammirarlo. Ciao.A
Rispondi
Sono d'accordo con Andy. Pur essendo minime ...
di sdl [user #5004]
commento del 22/11/2010 ore 10:5
Sono d'accordo con Andy. Pur essendo minime le possibilità (anche e soprattutto "genetiche") che, pur con l'esercizio, ci possano portare ai livelli dei nostri guitar hero, credo che la scelta dei nostri individuali punti di riferimento chitarristici non possa prescindere da quelle che sono le nostre propensioni naturali. Non credo che siamo tutti dei potenziali guitar hero, ma credo che quando scegliamo una determinata direzione lo facciamo per assecondare una propensione intima innata, propensione che possiamo rinvenire nei guitar hero di riferimento. In questo senso senz'altro abbiamo qualcosa in comune con i nostri eroi! D'altra parte non credo che la scelta di un punto di riferimento possa essere del tutto aprioristica: avrebbe poco senso cercare di emulare un chitarrista solo perchè è bravo! Di chitarristi bravi ce ne sono tanti, ma ognuno di noi ne elegge uno (o un piccolo gruppo, spesso "accomunabile"). Già il fatto di scegliere implica che si sta assecondando una propria inclinazione. Nel mio caso specifico, parlando strettamente di guitar hero, mi sono avvicinato a due chitarristi, in due fasi distinte e distanti del mio percorso, solo DOPO aver spontaneamente iniziato a suonare in modo diverso: PRIMA ho iniziato a maturare un diverso approccio allo strumento, POI ho scelto i miei punti di riferimento, scoprendo di avere dei punti di contatto con loro.
Rispondi
Re: Sono d'accordo con Andy.Pur essendo minime ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 11:1
Avranno iniziato anche loro da zero o solo noi? Il tuo criterio di scelta e le conseguenze sul tuo stile è molto appropriato: penso che sia una buona guida per i giovani e non solo.Grazie. A
Rispondi
Io ne ho incontrati tanti nel corso della mia ...
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 22/11/2010 ore 13:4
Io ne ho incontrati tanti nel corso della mia vita musicale. Non mi piace l'idea di un preferito a discapito di altri che pure mi piacciono. Quando iniziai,tutti vivevano una sorta di dualismo. Ad esempio si dividevano in chi era per i Led Zeppelin e chi per i Deep Purple,Insomma scemenze del genere.Io ho sempre buttato un occhio da una parte e uno dall'altra. Si,potenzialmente siamo un sacco di cose.Anche dei mafiosi,terroristi,assessori comunali. Dipende se poi perseguiamo quello che ci siamo prefissi.I nostri eroi non sono nati chitarristi. Hanno imparato,fatto delle scelte,hanno avuto costanza......... e un pò di fortuna.
Rispondi
Il mio pensiero?
di xstrings utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 14:1
Mi piace pensare che non ci sia nessuno a cui mi ispiro perchè l'emozione che ci dà l'esecuzione di un assolo è unica e nostra, in quel momento non pensiamo "da chi abbiamo tratto ispirazione", ci sentiamo ispirati e basta. A me è già capitato nello studio di un brano di modificare un riff o un assolo personalizzandolo alla mia maniera, non perchè non sia in grado, ma per il semplice fatto che così mi piace ancora di più. Forse sarà una cosa strana ma mi capita spesso di ascoltare un brano e pensare a come lo avrei eseguito io quel determinato passaggio o assolo che sia. Ovviamente ho i miei idoli come tutti e sicuramente avrò uno stile che li può ricordare come melodia ma preferisco non darci troppo peso e suono ciò che sento, in base alle mie emozioni, al mio stato d'umore, insomma le nostre vite in ogni momento possono influenzare in maniera differente il nostro modo di suonare.... questo per me significa suonare con il cuore e non solo con la testa e la tecnica. P.S. Concordo con Picksandtriks sul fatto che in Italia ci siano molti chitarristi meritevoli, peccato che il mercato della musica italiana gli impedisca di emergere come può accadere ad esempio in America.
Rispondi
Re: Il mio pensiero?
di andyfender utente non più registrato
commento del 23/11/2010 ore 05:2
Capisco perfettamente cosa intendi:qualche rarissima volta capita anche a me,ma viste le mie modeste capacità ,ricado nell'originale.
Rispondi
Il mio preferito (chi sara mai?) l'ho definito ...
di Synyster_Gates [user #25466]
commento del 22/11/2010 ore 15:3
Il mio preferito (chi sara mai?) l'ho definito preferito perchè mi piace la sua abiltà compositiva, lo stile e il carattere che ha sul palco, oltre alla tecnica ovviamente.
Rispondi
Re: Il mio preferito (chi sara mai?) l'ho definito ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 20:3
Sei tu???
Rispondi
Re: Il mio preferito (chi sara mai?) l'ho definito ...
di Alessio85 [user #16613]
commento del 22/11/2010 ore 22:3
è quello del suo nick, chitarrista degli Avenged Sevenfold :)
Rispondi
Re: Il mio preferito (chi sara mai?) l'ho definito ...
di Synyster_Gates [user #25466]
commento del 23/11/2010 ore 15:2
Esatto!
Rispondi
Re: Il mio preferito (chi sara mai?) l'ho definito ...
di Synyster_Gates [user #25466]
commento del 23/11/2010 ore 15:2
No, è Synyster Gates degli Avenged Sevenfold ;)
Rispondi
Su Tutti il grande Jimi (come non ammirare il ...
di tonycaster utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 17:2
Su Tutti il grande Jimi (come non ammirare il suoi bending e vibrato!)poi Eric e Stevie Ray (come non ammirare i loro bending e vibrato!) ciao ;)
Rispondi
Re: Su Tutti il grande Jimi (come non ammirare il ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 19:4
Anche i miei preferiti!!! Alla grande. Grazie.
Rispondi
Davanti...
di Woodstock_27 [user #14627]
commento del 22/11/2010 ore 17:3
...a tutti grandi chitarristi nominati finora mi tolgo il cappello, ma da quando ho scoperto lui, il suo suono, il suo stile, che si avvicina molto al mio (ma non perché io l'abbia copiato, ma perché concepiamo la chitarra nello stesso modo!) il mio "guitar hero", anche se in effetti non ne ho mai avuto uno, è diventato Keith Richards! Che ci volete fare, sono un ritmico che ogni tanto assoleggia... =)
Rispondi
Re: Davanti...
di andyfender utente non più registrato
commento del 23/11/2010 ore 05:1
Keith the Riff: una grande scelta!
Rispondi
...
di Dogat [user #16823]
commento del 22/11/2010 ore 17:3
Ciao Andy, a dirti il vero quando imbracciai in mano la chitarra a 4,5 anni con mio padre che mi insegnava a leggere la musica e le note sulla stessa tastiera, ma non tralasciando pure il pianoforte abbinato, non è che ci fosse tanta "distribuzione strumental-musicale chitarristica", però in casa non mancavano dischi di Franco Cerri che "infarinavano a dovere" certi discorsi musicali, poi pure il buon Les Paul con le sue "scorribande" sulla sua chitarra, quindi "i limiti" d'ascolto erano anche quelli, ribandendo il concetto della poca diffusione discografica all'epoca di altri artisti contemporanei. Mano a mano il discorso rientra poi con l'ascolto di Santana, ne fui affascianto per quei "suoni lunghi"(ampli-Pignose 15W saturato alla quasi esplosione) nei primi anni '70, con dei 45 giri, che arrivano in casa e nel contempo, per il pianoforte invece Mantovani la faceva da padrone con i suoi rifacimenti spettacolari come quello del "Concerto di Varsavia" di Andinsell, poi James Last& similari per i rifacimentinin chiave pop-sinfonica, ma non tralasciando neppure la lirica. Quindi un bel "caos" musicale, nella testa di un bambino, qualcuno potrebbe dire, mica vero, succede che in questo modo si allargano gli stessi orizzonti musicali, facendo sì che la stessa "cultura", ricavata dall'ascolto, la si possa applicare su diversi strumenti, sempre che la voglia successiva allo studio sia pienamente legata a tutto l'insieme di cose. Ne ho ascoltato di chitarristi tantissimi e non ho nessun giudizio negativo su nessuno, in quanto ognuno, proprio perchè "individuo" anche solo con "tre note semplici" messe a giusto punto e con quel "mordente" oppure con quella "languida melodia" segnano un brano veramente a dovere. Una cosa che è importante in questo campo è sì l'ascoltare gli altri, ma non imitarli ne esserne i relativi "cloni", in quanto in questo modo si finisce di perdere, ma questo già all'origine vuol dire non averla, la propria personalità e questa deve essere sempre in primo piano, ma con ciò non vuol dire assolutamente sovrastare gli altri, ma essere compartecipe nella piena totalità, se si è in un gruppo musicale, di quell'ambito risultato sonoro collettivo e se ci scappa la "risata" farsela sempre tutti assieme in compagnia, questa è la musica, divertimento allo stato puro! Un saluto da parte mia e buona serata, Dogat.
Rispondi
ANDYYYYYYYYYYYYYYYY
di brosa [user #24159]
commento del 22/11/2010 ore 17:3
SCUSA MA IL TUO DI GUITAR HERO???...DAI FATTI AVANTI SONO CURIOSO
Rispondi
Re: ANDYYYYYYYYYYYYYYYY
di andyfender utente non più registrato
commento del 22/11/2010 ore 19:1
Scusa l'enorme ritardo: Eric Clapton,sia come uomo che come chitarrista ed autore. Ciao e grazie. A
Rispondi
Io ammiro tutti i chitarristi da con cui sento ...
di ilrecremisi [user #23413]
commento del 22/11/2010 ore 17:4
Io ammiro tutti i chitarristi da con cui sento affinità e dai quali ho imparato e sto imparando qualcosa, e sono davvero tanti! di Steve Morse mi piacciono molto l'uso di intervalli larghi, i cromatismi e la gestione "ritmica" del fraseggio, con accelerazioni e sincopi di David Gilmour la capacità di far cantare i bending di Eric Johnson la delicatezza con cui affronta i passaggi in velocità e l'uso degli arpeggi di John Petrucci la strepitosa tecnica del plettro alternato e l'uso di accordi con corde a vuoto di Steve Vai la fantasia nell'unire tutte le tecniche della chitarra moderna in modo cosi' fluido e l'incredibile conoscenza della metrica, figlia del lavoro con Zappa e la lista sarebbe ancora lunghissima... non sono propriamente degli eroi, sono figure amichevoli dalle quali imparare molto...sono un po come degli Zii per me... dei Guitar Zio... XD
Rispondi
Re: Io ammiro tutti i chitarristi da con cui sento ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 23/11/2010 ore 05:1
Hai detto niente!! Vorrei essere il nipote di questi mostri sacri!
Rispondi
Miscellanea di stili diversi
di Julca85 [user #17129]
commento del 23/11/2010 ore 06:1
La mia top five (non ci metto i numeri di classifica perché ognuno di loro, a suo modo e nel suo genere, contribuisce giorno per giorno al mio amore immenso per la musica e per il nostro fantastico strumento - classico o elettrico che sia.): Pat Metheny Scott Henderson David Gilmour Franco(ne) Mussida Roland Dyens (per chi non lo conoscesse, chitarrista classico, arrangiatore e compositore come in giro non ce n'è. Da ascoltare assolutamente!)
Rispondi
Re: Miscellanea di stili diversi
di andyfender utente non più registrato
commento del 23/11/2010 ore 06:3
Grazie mille! Andrò a sentirmi Dyens:sono curioso. ciao
Rispondi
Re: Miscellanea di stili diversi
di Julca85 [user #17129]
commento del 23/11/2010 ore 06:3
E fammi sapere, poi! Su Youtube c'è un po' di roba. Attento solo a beccare i video in cui è lui che suona le sue composizioni (e non altri che le interpretano)! Buona giornata.
Rispondi
Non è nemmeno questione di voler suonare come ...
di antani85 [user #22504]
commento del 24/11/2010 ore 09:3
Non è nemmeno questione di voler suonare come lui...uno dei miei preferiti è Alex Lifeson, il chitarrista dei Rush, eppure il mio stile è molto diverso dal suo, semplicemente mi trasmette bellissime emozioni quando l'ascolto. Ciao Andy!!
Rispondi
Re: Non è nemmeno questione di voler suonare come ...
di andyfender utente non più registrato
commento del 24/11/2010 ore 10:1
Magari,con il tempo,in qualche modo ti influenzerà, o tu influenzerai lui!!!Ciao
Rispondi
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