Comunque proviamoci... arriviamo allo stadio verso le 19e30, e dopo due birre di rito e gli immancabili panini "atomici" pre-concerto entriamo e con "nonchalance" (non so se si scrive così ma rende bene l'idea ;-) ci intrufoliamo fino alla prima fila.
Ci incolliamo alle transenne e guardandoci intorno vediamo subito che il pubblico è un mix di generazioni, dai quindici ai settant'anni, famiglie al completo, compagnie di ragazzini, musicisti, qualche ex hippy con cui subito socializziamo ;-P … classica attesa fino al boato generale quando, alle 21e30 spaccate, la band fa il suo ingresso attraversando lateralmente il campo da gioco.

Pronti - viiiiiiiiia!!!!

Si comincia già da subito a saltare con il brano di apertura "Jingo-Lo-Ba", brano che nella mia personale classifica occupa un posto nella top five, tratto dal suo album d'esordio (Santana 1969).
Dopo averci fatto i complimenti di rito x essere i “Primeros del Mundo” la scaletta prosegue attingendo ampiamente dal materiale storico (quello dei primi tre, inimitabili album), e dal suo maggiore successo di vendite, "Supernatural", dal quale pesca gran parte dei brani, con poche selezioni dall'ultimo "All that I am”.
Il sound e il groove della band cresce con l’andare dei pezzi, con bellissimi giochi di dinamica nell’alternare momenti ritmicamente travolgenti a parti suonate letteralmente “sottovoce”.
Prima di parlare della star, in una forma strepitosa nonostante le cinquantanove candeline, spenderei due righe sulla band, formata da una sezione ritmica a dir poco DEVASTANTE come Mr Dennis Chambers on drums, Mr Karl Perazzo on timbales e Mr Raul Rekow on congas (quest’ultimo con Santana dal 1976). Straordinari gli assoli e le jam ritmiche tra questi 3 “mostri” che hanno fatto letteralmente tremare il palco dall’inizio alla fine (peccato solo che sia mancato il classico assolo sborone di batteria di Chambers, ma non si può avere tutto dalla vita ;-) …).

Altro storico compagno di viaggio di Santana è il tastierista Chester Thompson a cui è stato dato ampio spazio durante tutta la serata e che ci ha fatto ricordare bene come suona un certo strumento chiamato Hammond…
Bellissima la voce di Andy Vargas (e lui sul palco è proprio un figo) e simpatico siparietto durante l’assolo di contrabbasso elettrico del bravissimo Benny Rietveld (date un occhio alla pagina relativa alla discografia nel suo sito www.bennyworld.com … pauuura!) che accenna il nostro immancabile tormentone del dopo mondiale Seven nation Army (Pooo Po Po Po Pooo Roooo ;-) cantato logicamente a squarciagola da tutto lo stadio.
Per quanto riguarda Santana non saprei da dove cominciare, anche perché non mi sento davvero in grado di dare un giudizio su un Mito. A parte il fatto che ha scorazzato per il palco dall’inizio alla fine, suonando, cantando, scherzando con il pubblico, ballando e dirigendo le parti di improvvisazione tra i musicisti (alla Frank Zappa), aveva veramente un suono DA PAURA! Limpidissimo, definito, mai sporco od impastato (la chitarra era bella alta nel mix generale, in + io ero proprio di fronte a lui quindi me lo sono goduto di brutto ;-).
Il suo inconfondibile fraseggio, sempre pulitissimo e travolgente ha accompagnato tutti i brani, sia quelli suonati con l’elettrica (ha alternato 3 PRS da infarto), che quelli suonati in parte o per intero con la classica.
I momenti secondo me più travolgenti sono stati Black magic woman / Oye como va, Smooth e Soul Sacrifice, mentre bellissima è stata la versione di Maria Maria con un groove e un tiro pazzeschi e il solo del ritornello con chitarra e fiati all’unisono.
L’apice, però, x me è stato Europa; già di per sé è un pezzo che mi fa quasi piangere ogni volta che lo sento, in + lo ha suonato a dir poco divinamente… bendings, feedback, dinamiche gusto e soprattutto cuore!

Che altro dire…
Era la prima volta che lo sentivo dal vivo, sicuramente non sarà stato il suo miglior concerto, ma io so solo che x me è stata un’emozione da paura, e cercando di raccontarla spero possa durare un po’ di più.

Grazie Carlos x la musica che ci hai regalato!

Sambaaaaaaaaaaa!!!!!!

ale