di banzay [user #27217] - pubblicato il 31 luglio 2011 ore 12:27
Qualcuno potrebbe rispondere " Necessità fa virtù ", ma non è questo il caso...
Più guardo questo ragazzo e più mi rendo conto dell'incredibile effetto che la musica può avere su una persona, in qualunque stato essa si trovi. Partendo da Beethoven che era sordo, arriviamo a Django Reinhardt che perse parte della mano sinistra ma che portò alla luce una nuovo tecnica chitarristica, la "rullata di scala cromatica", passando poi per Tony Iommi, chitarrista dei Black Sabbath che perse due falangi, ma che trovò la forza di tornare a suonare proprio grazie all'esempio di Django Reinhardt....Questo ragazzo è l'ennesima testimonianza che la musica è (senza alcun dubbio), una tra le migliori forme di terapia esistenti. Dovevo scriverlo questo post, non ce la facevo a stare in silenzio di fronte alla grandissima forza di volontà che anima alcune persone....Un saluto :)