Era proprio ora. Ho deciso di condividere con voi accordiani la gioia incredibile derivata dal fatto di esser riuscito a costruirmi da solo un pedale.
6 Anni fa, quando scoprii cos'era che faceva suonare la chitarra di Hendrix in quel modo dissi "Devo averlo". Dopo qualche rapida ricerca in internet scoprii che la scatoletta era il Dallas Arbiter Fuzz Face, che dalle foto sembrava una faccia che sghignazzava dicendomi "non mi avrai mai"...EBBENE aveva torto, perché l'altro ieri dopo 6 anni ho finalmente costruito il mio Fuzz Face al germanio!
Sì sì, proprio al germanio, mica roba che vai in giro e la trovi per terra!
Ma partiam dalle origini. Grazie a dio mio nonno è stato un grande esperto di elettronica e si è costruito più volte apparecchi (anche molto) complessi da solo, dunque non esitai a chiedergli di darmi una mano (sapendo che gli avrebbe solo fatto piacere saldare ancora qualcosa), dunque trovato lo schema su internet inizia la ricerca dei componenti. E qui il primo ostacolo. I transistor! Nonostante avessi già trovato anche lo schema per il Fuzz al silicio io avevo deciso che il mio doveva esser rigorosamente al germanio. Testardaggine che all'inizio mi ha penalizzato, ma poi ne è valsa la pena. Dopo un anno di ricerche son riuscito a trovare gli ultimi due AC128 rimasti in una fiera dell'elettronica vicino a Lecco. Magno gaudio! Il circuito fu assemblato in poco tempo, ma non era ancora finita: mancava lo switch. Purtroppo essendo ancora gggiovine non ero esperto di acquisti online (anche ora sono nella stessa situazione) dunque il benedetto DPDT non lo trovavo da nessuna parte. E anche qui mio nonno è stato di grande aiuto: dopo aver rovistato nella sua cantina ha trovato un miniswitch DPDT a levetta che abbiam prontamente montato sul circuito. Grande tensione. collego la matassa di fili con i jack, metto la batteria, accendo l'ampli e...
Nulla.
Esatto, non usciva un bel niente. Demoralizzatissimo tocco un po' dentro i cavi e come per incanto parte il Fuzz! Il suono mi piace, mi ricordava molto quello dell'assolo di Love Gun dei Kiss. Ma la gioia dura ben poco: dopo 30 secondi di vita il suono scompare. Ora so che il tutto era dovuto a un potenziometro difettoso, all'epoca no.
Dopo questo episodio il pedale è rimasto chiuso nel suo case (di plastica, quelle scatolette che si trovano all'esterno delle case dove si fan passare i cavi per le luci dei cortili per intenderci) in taverna fino a qualche giorno fa.
Infatti non ho mai abbandonato il progetto, e ogni estate, convinto che il problema fosse lo switch, riprendevo il circuito, lo risaldavo, provavo di tutto ma nulla, non voleva saperne di suonare.
Il fato ha voluto che qualche giorno fa (il 13, alla faccia dei superstiziosi) ho cercato su internet scoprendo che il sito su cui mi ero basato per assemblarlo era scorretto! Infatti dopo che aveva cessato di funzionare l'avevo disassemblato e riassemblato seguendo i cablaggi di quel sito, differenti da quelli fatti da mio nonno. Scoperto l'errore ho chiesto ad un mio amico che studia elettronica di aiutarmi a capire cosa dovevo fare, capendo che mi bastava invertire due cavi. Esaltatissimo corro in taverna, tiro fuori tutto e risaldo...lo switch non c'era tempo di montarlo, dunque decido di cablarlo come se fosse sempre acceso (un minimo di elettronica ho cominciato a capirlo nonostante studi Geologia...i misteri del mio cervello). Attacco la mia Gibson Victory, la batteria e tutti i cavi.
FUZZ SIA! Il sound che esce è spaventoso. Ma davvero spaventoso, sembra un'enorme ape che ronza a due cm dal mio orecchio. Sembra un Minimoog con oscillatore su onda quadra. Attacco rapidissimo, appena plettri il volume è quello massimo, sustain piuttosto lungo e decay praticamente nullo. Intuisco che nonostante quel sound selvaggio mi piaccia c'è qualcosa che non va: appena non suono una specie di oscillazione come quella del Fuzz Factory fa suonare una nota che girando il volume della chitarra o il fuzz del pedale cambia d'intonazione, e questa nota in realtà è mantenuta mentre si suona, infatti si mescola alla nota suonata dando quel suono super distorto e "da ape". Ah sì, e funziona solo sulle tre corde più gravi. Mistero. Per ora mi va bene così, è tardi e ci dormo su.
Il giorno dopo tiro fuori uno switch a levetta DPDT (grandicello) che avevo trovato più avanti negli anni e lo collego. MAGIA! Ora il fuzz è davvero completo e funzionante (in modo normale).
Il sound è quello che ho sempre voluto, bello retrò, grattuggiante ma non troppo e caldo, che si pulisce abbassando il volume della chitarra. Tra l'altro, leggendo su internet ho visto che i transistor (specialmente quelli al germanio) necessitano una taratura mediante un trimpot affinché suonino bene perché raramente hanno i valori adatti entrambi. Per una volta nella mia vita ho avuto un culo smisurato: suonano perfetti!
Unico difettino: il potenziometro del fuzz fa un po' le bizze, dovrò sostituirlo.
Il mio amico che studia elettronica mi procurerà a breve lo switch (quello giusto) e sto già cercando un case diverso (oggettivamente quello di plastica della foto potrebbe esser poco resistente)...tra breve uploaderò un sample audio prima/dopo lo switch, alias la fase "ape enorme" e quella "ci siamo!".