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Les Paul studio ed altre riflessioni

di Deve [user #26261] - pubblicato il 12 febbraio 2012 ore 13:36

 

Il mondo studio è ampissimo e ci sono chitarre per tutte le tasche, cosa appena scoperta... e così mi viene da ripensare a quando presi la mia ( metà 2009 )... ero un chitarraio novello suonavo da circa 6 mesi e avevo da parte un po' di dindini sudati riparando computer a volontà, non sapevo cosa mi sarebbe aspettato forse mi immaginavo un'ibanez fiammante senza ancora sapere bene cosa fosse un floyd rose o una strato mex simile alla mia prima eko però quella chitarra mi prese e io la presi ! Le diedi il nome Erika.   

Erika mi ha colpito subito non avevo guardato il prezzo e non mi interessava avevo un bel gruzzolo ed ero convinto di fare un buon investimento e così è stato, perchè una chitarra nuova è una bella motivazione per un pischellino che vuole rockeggiare.  

E così settimana scorsa mi trovo su accordo e leggo diverse opinioni e non so bene su che diario vedo una cosa che mi lascia l'amaro in bocca, Les paul studio, fascia entry level della Gibson...   

Premettendo che sono un gelosone e che non voglio fare discorsi da fan boy, ma ho pensato caspita 1 palo per una entry level ? ma stiamo scherzando ? Alla fine è una versione studio, ovvero buon suono buoni materiali meno curata sull'aspetto esteriore...  

Oggi scopro che la linea studio è piena zeppa di prodotti sotto alla cifra che spesi io e allora che differenza c'è ?    due P90 possono far costare meno di 300 euro ? le meccaniche non dorate ? la tastiera diversa ?   

forse qualche risposta me la sono data da solo però voglio chiedere e dire 2 ultime cose :   

1. Tutta questa costruzione di fascie entry level o entry di alta qualità come mossa commerciale sono utili ? La frase che mi ha provocato questa riflessione è stata : " LP studio che di Gibson hanno solo il nome. " Quindi è finita l'era del marchio come garanzia di qualità ?  

2. i chitarristi / chitarrai  sono gelosi del proprio set-up e nessuno deve avere qualcosa perchè ce l'ha qualcuno o perchè ne ha sentito parlar bene, ma solo perchè se lo sente addosso. quanto vale per noi il nostro set-up ?   

 

Buona domenica a tutti ciao ragazzi ! 


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Guarda io al posto tuo non mi lascerei ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 12/02/2012 ore 14:3
Guarda io al posto tuo non mi lascerei trascinare in questo vortice, per il semplice motivo che c'è un fattore principe nella scelta degli strumenti, ovvero il nostro orecchio, a cui poi si affianca il feeling nel momento in cui la chitarra te la prendi in braccio. Detto questo, è vero che la Gibson ha sfornato entry level che costano 1/3 in meno rispetto alla tua, ma considera anche il fatto che non hanno praticamente verniciaura e che la tastiera è in acero tostato (senza voler entrare nella polemica, suona uguale, ma costa attualmente di meno alla Gibson rispetto a quella in palissandro). E poi si, la studio è una entry level e dove sta il problema? Ha la stessa configurazione di pickup della LP custom, senza voler fare ovviamente paragoni ta strumenti concepiti per fasce di mercato completamente differenti. Certo, essendo una linea economica di Gibson ci potrà essere una variabilità maggiore tra i vari esemplari rispetto a quanto non accada per strumenti più pregiati (cosa deprecabile questa), ma è un trend abbastanza generalizzato per le case più grosse. E' il mercato purtroppo. Suona e goditi la tua ascia, senza troppe elucubrazioni mentali! :-)
Rispondi
Guarda... La Les Paul Studio è il modello ...
di aleck [user #22654]
commento del 12/02/2012 ore 14:4
Guarda... La Les Paul Studio è il modello più abbordabile tra le LP, credo che sia per questo che le abbiano definite ''entry level''... Io personalmente non sono un fan della ''classica'' studio (come la tua per intenderci), preferisco le vere (parolone... parliamo comunque di più di 500 eurixD) ''entry level'' come la Studio Worn (la nuova con top in acero e PU Burstbucker) o, ancora meglio, le Studio Tribute (quelle con i P90). A far scendere il prezzo di questi modelli è soprattutto il tipo ed il livello delle finiture, sottilissime e ''grezze''. La qualità generale è pari alle studio come la tua. Cambiano i pickup in certi casi, ma non con modelli peggiori, anzi, i P90 sono più che buoni (e il prezzo dovrebbe essere pari a quello degli humbucker montati sulla tua), mentre i Burstbucker sono considerati tra i migliori pickup Gibson. ;-) Io personalmente non comprerei mai una Les Paul Studio per circa 1000 euro, non perchè non sia una buona chitarra, ma semplicemente perchè per quel prezzo (900-1200 euro) si può trovare di meglio. Al contrario mi strizzano parecchio l'occhio le ''worn'' e le ''tribute'' che per circa 600-700 euro offrono strumenti buoni e particolari... Marcatamente Les Paul ;-) ps. Credo che chi dice che la Les Paul Studio non è una vera Gibson lo possa fare solo per 2 motivi: 1-Le finiture scarne rispetto a quelle a cui ci ha abituati Gibson sui suoi modelli classici 2-Perchè non ne capisce molto, vuole scatenare flame, o non ne ha mai provata una ;-) Mi pare ovvio che le differenze dalle Standard o modelli superiori ci siano... Ma non per questo le Studio non sono oggettivamente buoni strumenti. Fatto sta che per 1000 euro, secondo me, si può trovare di meglio ;-) Ciao!!
Rispondi
Re: Guarda... La Les Paul Studio è il modello ...
di Deve [user #26261]
commento del 13/02/2012 ore 10:1
il punto è che questa studio "classica" è esattamente a metà tra una worn e una standart alla fine quando l'ho presa ho provato anche quella e non notai grandi differenze se non sul lato estetico.. poi i pick up sono gli stessi i legni anche ... bah... XD
Rispondi
Re: Guarda... La Les Paul Studio è il modello ...
di aleck [user #22654]
commento del 13/02/2012 ore 16:1
Ma attento... I pickup della Standard sono i Burstbucker mentre per la Studio i 490R e 498T... I Burstbucker dovrebbero essere ad un livello leggermente superiore, in un ottica prettamente ''economica'' (ma poi comandano i gusti... e tra l'altro Gibson monta i 490R e 498T pure sulle Custom;-) xD Poi ricorda che il prezzo cambia tantissimo per le finiture... Infatti la ''vecchia'' Studio worn con 490R e 498T (la nuova ha i burstbucker) costava poco più della metà di una Studio, eppure era la stessa identica chitarra ''spogliata'' di ogni particolare ''cosmetico'' che fa ''lievitare'' il prezzo xD Per dirla tutta io non prenderei neanche una standard a 1400... A quel prezzo si trovano le Heritage che sono una spanna sopra!! Però ricordati che in fondo la chitarra bisogna sentirla, e la tua Studio per te potrebbe essere la miglior chitarra del mondo!! ;-D
Rispondi
Re: Guarda... La Les Paul Studio è il modello ...
di Deve [user #26261]
commento del 14/02/2012 ore 16:4
la mia monta il 490R e il 498T.. comunque il discorso l'ho capito ;) io sono felicissimo della mia chitarra a priori XD ciao e grazie ;)
Rispondi
Cercherò, per quanto possa, di rispondere ...
di banzay [user #27217]
commento del 12/02/2012 ore 15:0
Cercherò, per quanto possa, di rispondere alle tue domande in ordine: 1) La Les Paul Studio nasce come modello "introduttivo" al mondo Gibson, ossia come un primo approccio ad una fascia di chitarre con un rapporto qualità prezzo molto più elevato e prestigioso del normale. Ma esistono anche Gibson molto più economiche, come le Melody Maker, le Les Paul Junior, le SG Special, o ancora le Les Paul Faded. Ovviamente si potrebbe pensare che trattandosi di modelli più economici rispetto alle note e stranote Custom, Classic, Standard e Traditional, ci si trovi di fronte a strumenti relativamente buoni, che si acquistano per un "trust the brand", fiducia nel marchio. Il marchio come garanzia di qualità c'è, ma "lo devi trovare tu". Nel senso che se io trovo incredibilmente adatta a me una Melody Maker, e non vorrò mai far nessun up-grade su di essa, è ovvio che per me si tratterà di un oggetto unico e assolutamente gradito alle mie orecchie e alle mie mani. 2) Personalmente il mio set-up potrebbe essere identico ad un altro chitarrista, quello che tiro fuori io dalla mia chitarra è unico e incondivisibile, ossia che anche suonando gli stessi identici strumenti, due musicisti potrebbero ottenere due effetti completamente diversi. Gilmour, ad esempio, in un suo live in un teatro nonostante suoni un sax, strumento diametralmente opposto ad uno strumento a corde come la chitarra, riesce a calare ogni ascoltatore in un'atmosfera tipica del suo suond. Ecco dove volevo arrivare: il nostro sound è qualcosa che abbia dentro, nel sangue, e il proprio set-up ci aiuta a farla emergere. Personalmente non me ne fregherebbe nulla se qualcun'altro suonasse il mio stesso strumento, perchè quello che conta è cosa ci tiro fuori, motivo per cui non capisco il senso di una chitarra Signature ;) Spero di essere stato chiaro, un saluto!! :D P.S: Se ti piace la Studio, se ti è piaciuta, o se credi ti possa piacere, provala, e se ti convince, comprala; il miglior modo di fare musica è suonare con lo strumento che preferiamo :)
Rispondi
Re: Cercherò, per quanto possa, di rispondere ...
di Deve [user #26261]
commento del 13/02/2012 ore 10:1
fosse per me ne prenderei un'altra XD sono in pieno accordo con ciò che hai detto ^^ ciao !
Rispondi
Ciao, voglio dirti che io avevo una Studio ...
di Wild_Thing [user #30473]
commento del 12/02/2012 ore 15:5
Ciao, voglio dirti che io avevo una Studio identica alla tua e fu la mia prima chitarra "costosa" dopo tante economiche. Posso dirti che fu amore a prima vista e al primo tocco e la comprai senza pensarci due volte. Tra parentesi, se non vado errato, il nome Studio si riferisce al fatto che tali modelli fossero indirizzati ai professionisti che le utilizzavano in studio, appunto, per registrare, motivo per cui lo strumento non necessitava di essere particolarmente appariscente o rifinito. Dopo qualche tempo l'ho data in permuta per una Standard, ma solo perchè mi sono piaciuti di più i pickup ed il manico di quel modello, ma ti assicuro che se avessi potuto economicamente, la mia Studio me la sarei tenuta stretta. Un saluto.
Rispondi
Re: Ciao, voglio dirti che io avevo una Studio ...
di Deve [user #26261]
commento del 13/02/2012 ore 10:1
" Ciao, voglio dirti che io avevo una Studio identica alla tua e fu la mia prima chitarra "costosa" dopo tante economiche. Posso dirti che fu amore a prima vista e al primo tocco e la comprai senza pensarci due volte. Tra parentesi, se non vado errato, il nome Studio si riferisce al fatto che tali modelli fossero indirizzati ai professionisti che le utilizzavano in studio, appunto, per registrare, motivo per cui lo strumento non necessitava di essere particolarmente appariscente o rifinito. " Anche io avevo letto la stessa cosa...
Rispondi
e' pieno il mondo di chitarre che venivano ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 12/02/2012 ore 17:3
e' pieno il mondo di chitarre che venivano vendute come entry level e poi sono entrate a far parte dell'equipaggiamento delle star in ogni caso per me la miglior gibson costa meno della meta' della tua.. si chiama melody maker
Rispondi
La tentazione di ascoltare tutte le voci c'è ...
di Oliver [user #910]
commento del 12/02/2012 ore 21:5
La tentazione di ascoltare tutte le voci c'è sempre ed è difficile resistere :) Come ti è stato detto più su, "Studio" non sta per "Student". La linea è nata per fornire la medesima qualità di una Standard (e questo lo posso testimoniare in prima persona, avendole entrambe), ma con un prezzo ridotto (ma limitatamente) rinunciando ai dettagli estetici. Installare un binding -operazione ancora condotta principalmente a mano- costa parecchio, ma non incide sul suono. La serie Studio ha poi subìto modifiche e varianti, e non tutte le Studio che si trivano in circolazione sono uguali: ad esempio ce ne sono con i segnatasti dot, oppure con trapezi più piccoli dello standard. Sono cambiati anche i pickup ma, gusti personali a parte, non c'è stato un peggioramento. Tant'è che gli stessi pickups si trovano sulla ben più costosa Custom. Tutto questo può valere per le versioni "gloss". L'introduzione delle finiture "faded" ha aperto la strada a modelli molto meno costosi. In qualche caso è stata segnalata anche qualche magagna nelle finiture (anche dei tasti), cosa che nelle gloss non mi è mai capitato di riscontrare. Le vere entry level di Gibson sono comunque le MelodyMaker, a seguire le SG Special e, volendo, alcune Junior. Ovviamente non parlo di modelli Reissue, che costano ben più di una LesPaul Standard. A parte qualsiasi considerazione, però, non è che la tua chitarra suoni meglio o peggio se qualcuno sostiene che è fantastica oppure che è scadente ;)
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