Dopo aver avuto per 20 anni come unica chitarra una stratocaster made in Japan, ho acquistato una strato American Standard. Come spesso accade la nuova si prende tutte le attenzioni mentre quella che ti è sempre stata fedele negli anni, mai una rogna, mai una rottura improvvisa, viene lasciata da parte. E allora ecco la ribellione, iniziano le rotture, i tasti da rifare, disturbi sui circuiti tanto che, dovendo metterci mano ho iniziato a fare esperimenti, cambiando battipenna 3-4 volte, cambiando più volte i pick-up. La chitarra è una serie F made in Japan, quindi anno 1986-87. Nella sua versione originale ha sempre suonato bene, un suono potente, non equilibrato come l’americana, ma comunque interessante. In ultima versione monta dei Texas Special, aumentando molto le frequenze medie e diminuendo le basse. Qual è l’opinione che vorrei da voi? Siccome ho trovato un battipenna tartarugato rossiccio,bellissimo, ho deciso metterlo su e con l’occasione, eventualmente, rimettere i pick originali, che mi pare siano ceramici. Di questi pick-up non ho informazioni, a parte aver sentito come suonavano. Siccome vorrei arrivare ad una situazione definitiva, perché mi sono rotto del “fa e disfa”, chiedo anche un vostro parere o la vostra esperienza, se fare o no la sostituzione. Grazie ciao.
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