Arrangiamenti sfiziosetti per iPad - Un walking pesantemente Blues
di paoloanessi [user #32554] - pubblicato il 27 settembre 2012 ore 07:00
Ci ritroviamo ad affrontare un nuovo arrangiamento servendoci dell'iPad. Oggi ci occuperemo di walking bass suonato con contrabbasso e inserito in un arrangiamento blues. Vediamo come fare.
Cominciamo col programmare la batteria optando per il kit vintage, dai suoni un po' più caldi e arrotondati. Cassa semplicemente sul primo e sul terzo movimento, rullante sul secondo e sul quarto, con un pesante e voluto portamento blues. La quantizzazione attiva sulle terzine di ottavi ci aiuta a contenere le sbavature ritmiche.
Programmate le dodici misure, aggiungiamo lo hi-hat per otto misure e terminiamo con quattro di ride sempre con la stessa figura ritmica, cioè ottavi con portamento swing o blues che dir si voglia. Finalmente arriva il divertimento con il contrabbasso. La prima volta che lo provai ero diffidente perché mi sembrava la cosa più distante da uno strumento vero. Passato qualche minuto, invece, già cominciavo a intravedere i primi risultati. Consiglio di cominciare da giri armonici molto semplici come quello proposto nell’esempio. Si muove sull'arpeggio maggiore aggiungendo il sesto grado alle quattro note dell'arpeggio. Abbiamo cioè tonica, terza maggiore, quinta giusta e settima minore, rispettivamente per il primo grado del giro armonico e infine il sesto grado. Le note in tutto sono G, B, D, E e F.
Riferendoci agli altri gradi del giro, la sostanza è identica come disposizione delle note, il giro partirà quindi da C per il quarto grado e infine D. Divertente e sfiziosoin realtà ed è paradossalmente più vicino a uno strumento freetles reale, dato che il monitor dell'iPad è piatto e liscio, al contrario di una tastiera con i fret.
Ho poi aggiunto all'arrangiamento un organo dal sapore blues non utilizzando i pattern proposti, questo perché sostanzialmente tra quelli presenti, non ne ho trovati con il portamento ternario/swing. Ho quindi pennellato le misure direttamente a mano, a mio gusto. Ricordo di sperimentare e allenarsi un minimo prima di registrare direttamente la parte. In ultimo, per terminare questo arrangiamento, ho aggiunto una chitarra crunch che accompagna con pochi rintocchi per ogni misura, lasciando così spazio e respiro agli altri strumenti. Anche perché il risultato finale è un portamento molto accentuato sul battere, quasi come una peperonata a colazione. Consiglio quindi di ascoltare i grandi classici del blues per cercare di cogliere a orecchio il portamento di questo genere. Classiche dodici misure, tonalità di G maggiore. Ho creato, alla fine, una base per potermi divertire con la chitarra solista. Pentatonica maggiore e pentatonica minore di G per affrontare il tutto.
Buon divertimento e buon basso walking pesantemente blues.