Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

pick up strato..van zandt vs lindy fralin

di FILO89 [user #31184] - pubblicato il 04 ottobre 2012 ore 23:36
ciao a tutti è un po' che penso di cambiare pick up alla mia strato (fender cs 62), ma tra le mille soluzioni disponibili sono arrivato a un punto fermo:INDECISISSIMO!!!...intanto scartiamo qualche cosa...non voglio assolutamente hum-cancelling  noiseless o p.u moderni...sempre fedele alla singola bobbina(almeno su una strato)!!diciamo che voglio un suono "vintage" ma con sfumature moderne...quindi non sottile e stridulo come i cs69 che ho su(senza togliere niente ai "69"...ottimi p.u. ma non adatti a quello che devo fare) ma con un po' piu di output e grinta e sopratutto un sono piu rotondo al ponte(penso il problema di qualsasi strato vintage che si vuol cimentare in suoni piu arrabbiati...)ora sapete le mie esigenze!!

curiosando tra i siti dei tanti produttori di p.u ho notato che per quanto riguarda il maggior output e la presenza di meno acuti  striduli assume un ruolo di particolare l'impedenza del pick up(correggetemi se sbaglio)..
da come ho capito piu è alta l'impedenza e piu il pickup è scuro e ha un output maggiore ..giusto?
quindi guardando le specifiche dei vari pick up e sapendo che i mie cs 69 hanno un impedenza di circa 
5,7  kohm (output molto basso, vintage, Molti acuti)e  guardando le varie demo su youtube sono arrivato a tre marchi Van zandt ,lindy fralin, seymour duncan.
se decidessi di prendere un solo set sicuramente cadrei sicuramente sui duncan 9,5kohm al ponte 7,5 neck/middle.
ma cosi è troppo semplice..mi piacerebbe mischiare tipo: VZblues.. neck e middle e al ponte o un  duncan antiquity oppure un fralin High ountput(o perchè no anche steel poled43)...
ho sentito molti che si trovano bene con i fralin neck e middle blues special e bridge steel poled 43 
oppure uno per ogni marca...
bo....vedete anche voi che sono incasinato e non ci sto capendo niente...
chi ha potuto fare prove su questi p.u  mi dia una mano e commenti pure...
grazie

Dello stesso autore
PLEXI...ma quale???
fender deluxe reverb 65 vs vox ac30(heritage)
line 6 pod hd500pro usato "solo" come multifx?
Vox ac30 h2 vs orange ad30 R
testate bassman
egnater rebel 20...consiglio per gli acquisti..
Ground Control Pro+ GCX: control change
Coni Vox AC30...
Loggati per commentare

pick up strato
di paolo962 [user #26262]
commento del 05/10/2012 ore 00:18:58
io suono con un chitarrista che ha montato sulla sua Strat Deluxe una muta Lindy Fralin in configurazione HSS.....la chitarra suona da paura!
Sulla mia Tele ho montato i Duncan Alnico II Pro (bassa impedenza) ed il suono mi soddisfa appieno....
Non è una scelta facile, la qualità di tutti e tre è ottima! Molto dipende dal genere che fai e dal tuo gusto....Capisco la tua indecisione anche perché non puoi certo provarli.....
Per sentito dire sono ottimi anche i Lollar....ma non li ho mai sentiti dal vero....solo on-line
Personalmente, se un domani dovessi cambiare i pick up della mia Strato, basandomi sulle caratteristiche e sui suoni che si sentono in giro restringerei la scelta tra i Fralin e i Lollar....
Rispondi
il chitarrista della mia band ...
di dantrooper [user #24557]
commento del 05/10/2012 ore 01:14:25
il chitarrista della mia band ha montato di recente sulla sua strato i fralin, li ho provati 3 giorni fa' e sono ancora estasiato: il suono è grosso, e non sparato sugli alti al ponte, nelle altre posizioni, pur mantenendo un output comunque elevato, il suon è caldo e dinamico: forse li metterò tra un po' anche sulla mia strato XD
In poche parole, vai sui fralin a occhi chiusi e vedi che sono ottimi!
Rispondi
Duncan
di dale [user #2255]
commento del 05/10/2012 ore 07:54:06
Io non so nulla di Kohm e menate varie, ma dopo aver usonato una Fender CS con Antiquity (texas, bada bene, non surf) ho deciso di montarli sulla mia strat (ex double fat hb+hb, ora tradizionale).
Il suono è fantastico, è quello che ho sempre cercato in una Strato, anche al ponte esce con grinta e alla grande.
A questo livello qui van tutti bene, io ho provato quelli e ho preso i Duncan, anche Fralin o Vz vanno alla grande, tutti p.u. stupendi.
Rispondi
Il PU non è che ...
di Martinez53 [user #23272]
commento del 05/10/2012 ore 09:44:35
Il PU non è che un pezzo di ferro magnetizzato con un avvolgimento di filo di rame, tradotto è quanto di più lontano ci possa essere da un'apparecchiatura d'alta tecnologia elettronica, è paragonabile alla carpenteria cazzuta in meccanica... Il suono del PU varia sostanzialmente su tre parametri il tipo di Alnico II o IV. Alnico II da un suono più caldo con una buona risposta sui bassi, AlnicoIV da un suono più brillante e alti più squillanti, in buona sostanza Il II è più adatto al b lues il IV per il rock. Poi influisce il numero di spire, più è alto è più il suono è ricco di bassi e il livello d'uscita è maggiore, più è basso e meno bassi ci sono con un livello d'uscita più basso.
In ultimo il diametro del filo di rame. Ma tutto questo può essere enormemente influenzato dalla distanza tenuta tra PU e corde. In fine ogni discorso cade se teniamo conto che ogni ampli ha la sua voce caratteristica. A questo punto, sarò molto schietto, ma io penso che ci si faccia un sacco di seghe mentali a favore dei produttori di PU che su queste cose ci fanno un sacco di soldi. Se provassi ad avvolgerti da solo un PU capiresti molto meglio il mio cinismo.
Ciao!
Rispondi
Re: Il PU non è che ...
di dale [user #2255]
commento del 05/10/2012 ore 11:02:47
Non è una questione di cinismo Aldo, in linea di principio sono d'accordo, ma devi considerare la ricerca che un team alla Duncan può fare per avere un determinato suono, non è che "basta" mettersi lì ad avvolgere il filo....
Altrimenti crea tu p.u. come e meglio di Duncan, Fralin &Co ad un buon prezzo e io sarò il tuo primo cliente!
Dico questo solo perchè (ovvio che non è il tuo caso!) sento denigrare o sminuire il lavoro di Fender, Gibson, Martin, Dunacn ecc... da sedicenti liutai e tecnici, salvo poi suonare con un po' di imbarazzo le loro creazioni, che a detta loro suonano molto meglio!


Rispondi
Re: Il PU non è che ...
di Martinez53 [user #23272]
commento del 05/10/2012 ore 11:42:03
Il fatto è che chiunque può fare degli ottimi PU, visto che il materiale per custruirli è SEMPRE QUELLO. Il problema sono le prove, un'azienda può sperimentare N° di spire, diametro filo, e tipo di alnico quanto vuole fino a trovare la combinazione giusta, a casa invece la sperimentazione diventa un po' più difficile, ma comunque si può fare lo stesso. Io a questo punto, per rispondere alla domanda del post, consiglierei di usare un PU Alnico IV con meno spire al manico, perchè tendenzialmente in quella posizione si ha un suono delle corde più armonico e ricco di bassi e un alto segnale, mentre al ponte dove tendenzialmente si ha un suono delle corde più acuto e un segnale più basso un PU Alnico II con maggior N° spire. Ora io non so se in commercio si possa trovare un singlo PU per ogni posizione con determinate caratteristiche o se invece si trovano solo dei SET preconfezionati. Fattostà che ho deciso di dedicarmi all'autocostruzione dei PU, proprio per avere la combinazione giusta nella posizione giusta, la prossima chitarra che sto gia costruendo e che presenterò avrà i PU fatti a mano da me.
Se poi vorrai essere mio cliente, non aspetto di meglio, io mi faccio pagare solo il materiale...
Aldo

PS: In ogni caso ti consiglio di cercare negli articoli passati, quelli di Mehari che fece una bellissima descrizione sull'autocostruzione dei PU.
Rispondi
Re: Il PU non è che ...
di Piazza [user #31749]
commento del 05/10/2012 ore 15:42:04
Guarda in questo diario cosa ha risposto Luvi ad un mio commento:

vai al link
Rispondi
Nella mia Strato...
di MM [user #34535]
commento del 05/10/2012 ore 10:32:14
ho montato il set di 3 single-coil Van Zandt Blues Model.
Sono molto contento.
Concordo (in parte) con la risposta sopra.... ci facciamo molte... mentali, ma devo dire che la differenza si sente, se paragonati ad una Strato standard.
I miei hanno ottimo volume d'uscita, brillantezza notevole, unita ad un suono molto rotondo, pieno d'armoniche, piacevolissimo all'orecchio.... è difficile spiegare...... non stridono e suonano divinamente in tutte e 5 le posizioni.
Ricordo che appena finito di saldare il cablaggio, rimontato il tutto, e collegato il Jack all'ampli... l'esclamazione è stata: O-O ammazza! che suono!!
Non ho mai sentito dal vivo i Fralin o gli Antiquity, ma penso siano anche quelle ottime soluzioni.
Rispondi
Ma gli ISpira pickup che ...
di Pinus [user #2413]
commento del 05/10/2012 ore 11:51:06
Ma gli ISpira pickup che sono i migliori in circolazione neanche di striscio? Chiama direttamente luca villani che saprá farti un buon prezzo per il set
Rispondi
Il suono è molto personale, ...
di robyfranz [user #22846]
commento del 05/10/2012 ore 16:27:47
Il suono è molto personale, e specie per i pick up è difficilissimo fare comparazioni in quanto si mettono in gioco moltissime variabili; già due chitarre identiche suoneranno in modo doverso pur avendo lo stesso pick up, per non parlare di ampli ecc... Anche perchè è impossibile provare una chitarra con i pick up a piacimento.
Io possiedo una strato am.std del 90 ed un paio di anni fa ho sostituito i pick up di serie con dei V60 Suhr e ne sono molto soddisfatto, pochi fruscii, bella botta sui bassi, alti poco zanzarosi anche al ponte (cosa che prima non riuscivo ad usare con i p.u. di serie) e livello di uscita leggermente superiore.
Buona ricerca....
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
Didattica
Studiamo gli Arpeggi Modali
Alta formazione musicale
Simone Gianlorenzi: meraviglioso bipolarismo a sei corde
Chiantese, Malaman e Mancuso: laboratorio magico di Manuele Montesanti...
Alessandro Martini: una chitarra vintage nel Nu-disco
Pietro Quilichini: "Dischi che ti fanno alzare il sopracciglio"
"Manuale di Storia della Popular Music e Del Jazz" di Fabrizio Bascian...
Strumenti vecchi per musica nuova
Marty Friedman: due buone ragioni per iniziare a suonare la chitarra
Ottimizzare le registrazioni nel proprio home studio

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964