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Il Setup di Neil Peart
Il Setup di Neil Peart
di [user #16140] - pubblicato il

Il suo sound e la sua tecnica inconfondibili hanno accompagnato i Rush dal '74 (in sostituzione di John Rutsey) a oggi. E' stato endorser di differenti marchi, tra i quali Ludwig, Tama e Zildjian, per poi accasarsi con DW e Sabian. Vediamo nel dettaglio il suo setup attuale.
Il suo sound e la sua tecnica inconfondibili hanno accompagnato i Rush dal '74 (in sostituzione di John Rutsey) a oggi. E' stato endorser di differenti marchi, tra i quali Ludwig, Tama e Zildjian, per poi accasarsi con DW e Sabian. Vediamo nel dettaglio il suo setup attuale.

I fusti del suo set fanno parte della Collector Series prodotta da DW e realizzati secondo la tecnologia VLT (acronimo di Vertical Low Timbre) che prevede la disposizione delle venature dei vari strati che compongono i fusti in senso verticale. Tale accorgimento incide sul suono finale incrementando la produzione di frequenze basse. Altri fusti sono invece realizzati secondo la tecnologia X-Shell che prevede un orientamento obliquo degli strati a vantaggio della diffusione del suono, del calore, dell'attacco e della risonanza.

In acuni casi, i fusti sono dotati di bordi di tipo ESE, acronimo di Enhanced Sound Edge. E' una tecnologia che prevede un bordo tagliente a vantaggio di tono generale e risonanza.
Nella lista dei componenti, vedremo quale elemento adotta le varie tecnologie.

Dal 2010 - in occasione del Time Machine Tour - Neil ha scelto la finitura personalizzata denominata Steampunk con hardware in ottone e fusti in acero con uno strato esterno in noce. Il set prevede l'integrazione di un kit elettronico Roland i cui pad sono stati integrati magistralmente in altrettanti fusti DW in modo tale da mantenere coerenza estetica. A un occhio non attento, può apparire senza difficoltà come un set acustico dalle dimensioni ridotte. Il kit elettronico è installato alle sue spalle e portato verso il pubblico grazie alla pedana che ospita la batteria capace di ruotare di 360°, ormai tra gli elementi distintivi delle esibizioni dal vivo di Neil.

Il Setup di Neil Peart
© Rush.com

Vediamo quindi, elemento per elemento, da quali elementi è composto il setup di Neil Peart.
Toms
  • 8"x7" VLT con bordi ESE
  • 10"x7" VLT con bordi ESE
  • 12"x8" VLT con bordi ESE
  • 13"x9" VLT
  • 15"x12" VLT
  • 15"x13" X-Shell
  • 16"x16" X-Shell
  • 18"x16" X-Shell

Rullanti

  • 14"x6,5" VLT
  • 13"x3,5" VLT
  • 14"x6,5" Collector's Series Edge Snare Drum

Casse

  • 22"x16" X-Shell
  • 23"x16" X-Shell

Hardware

  • 5002AH Delta Accelerator Double Pedal
  • 5500TH Delta Hi-Hat Stand
  • 9300 Snare Drum Stand
  • 9999 Tom Cymbal Stand
  • 9700 Cymbal Stand
  • 9799 Double Cymbal Stand
  • 9210 C-Hat Holder
  • 909 Cymbal Stacker
  • 9100 Drum Throne
  • STM Tom Mounts
Il Setup di Neil Peart
© Rush.com

Piatti (Sabian)

  • Paragon Splash 10"
  • Signature Paragon Crash 20"
  • Paragon Crash 16"
  • Paragon Splash 10"
  • Paragon Ride 22"
  • Paragon Crash 16"
  • Paragon Chinese 20"
  • Paragon Diamondback Chinese 20"
  • Paragon Chinese 19"
  • Paragon Hats 14"
  • Vault Artisan Hats 14"
  • Paragon Splash 08"
  • Paragon Crash 18"

Strumenti elettronici

Neil utilizza bacchette Pro-Mark modello 747 e pelli Remo.

batterie dw neil peart top set
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