di redazione [user #116] - pubblicato il 14 novembre 2012 ore 10:30
La partecipazione di Tomassone a SHG è una sicurezza e una garanzia di uno show con tanto da offrire. L'enorme collezione di Fender e Gibson messa in mostra al Forum di Assago ha accolto i visitatori all'ingresso della prima sala della fiera. Abbiamo chiesto a Giampaolo Tomassone il suo parere sullo show.
Lo storico negozio di strumenti musicali bolognese di Sergio Tomassone è un vero e proprio punto di riferimento per la realtà musicale italiana. I figli d'arte Davide e Giampaolo sono ben noti ai musicisti non solo per la gran quantità di strumenti che, dalla loro boutique, partono continuamente in direzione dei più lontani angoli dello Stivale, ma anche per la gran competenza e la cordialità con cui accolgono i clienti nel proprio punto vendita. Tomassone è da anni una presenza irrinunciabile a SHG e colora ogni edizione con la sua ampia selezione di strumenti, che quest'anno comprendevano una collezione invidiabile di chitarre Fender e Gibson, per lo più. Con Alberto Biraghi abbiamo intervistato Giampaolo per chiedergli le sue impressioni a caldo sulla fiera, il suo parere sulla nuova location e il suo punto di vista sul modo in cui i visitatori hanno accolto il cambiamento. Pronti a partire alla grande verso altri vent'anni di Second Hand Guitars, vi lasciamo alle parole di Tomassone.